Guida al Verona 2020-21

La scorsa stagione la squadra scaligera è stata una sorpresa, si è salvata con tante giornate in anticipo e ha chiuso nella parte sinistra della classifica; ora sarà difficile ripetersi soprattutto perché sono andati via giocatori importanti quali Amrabat, Pessina, Rhamani, Kumbulla, e i comprimari Borini e Verre. Al loro posto sono arrivati Tameze, Benassi e Cetin. Il primo viene in prestito dall’Atalanta sperando ricalchi le gesta di Pessina anche se in campo andrà a sostituire Amrabat, vero motorino del centrocampo. L’ex Fiorentina invece deve riscattarsi da una stagione anonima dopo essere stato addirittura il capocannoniere della squadra due stagioni fa; dovrebbe giocare dietro le punte, non il suo ruolo naturale però potrebbe fare bene. Il difensore ex Roma invece andrà ad inserirsi in una difesa totalmente inedita, che vede Gunter unico superstite.

FORMAZIONE
3-4-2-1: Silvestri, Cetin, Empereur, Gunter, Faraoni, Tameze, Veloso, Di Marco, Benassi, Zaccagni, Di Carmine

BATTITORI
RIGORI: Di Carmine, Stepinski, Veloso
PUNIZIONI DIRETTE: Veloso
PUNIZIONI INDIRETTE E ANGOLI: Veloso, Lazovic

SICUREZZE

• D. Faraoni (14.0 cr)

É corteggiato da alcuni club  italiani  dopo la  stagione superlativa appena conclusa, però  la  società dovrebbe trattenerlo reputandolo insostituibile per il gioco di Juric. Corre, crossa, fraseggia, tira, recupera in poche parole le sue caratteristiche lo rendono un difensore molto offensivo, anche se ha giocato pure da terzo centrale di difesa. Puntateci.

• M. Zaccagni (10.3 cr)

Anno scorso era un’alternativa low cost; st’anno invece lo inseriamo tra le sicurezze per il bel finale di campionato: 2 goal e 5 assist sono un ottimo biglietto da visita per questa stagione. Grinta, coraggio e voglia di migliorare, hanno permesso a Mattia di imporsi nello schema di Juric come pedina fondamnetale. In questa stagione può migliorare in termini realizzativi

• M. Veloso (13.7 cr)

L’ex genoa sembrava a fine carriera invece si è preso la rivincita contro gli scettici. Metronomo del centrocampo, ha deliziato i suoi fantallenatori con 3 gol e 3 assist quasi tutti su punizione. Anche per lui non sarà facile soprattutto perché anno scorso non è stato bersagliato dagli infortuni, tallone d’achille della sua carriera.

SCOMMESSE

• M. Benassi (7.7 cr)

Come abbiamo scritto nell’introduzione l’ex viola deve riscattarsi dall’opaca scorsa stagione; Juric dovrebbe schierarlo dietro le punte che non è il suo ruolo naturale però diventerebbe molto appettibile in ottica bonus dato le sue ottime doti di inserimento.

• D. Lazovic (12.0 cr)

Pure lui come Veloso si è rigenerato dopo la non esaltante parentesi al Genoa, trovando nel Verona la squadra ideale per imporsi; l’unico ad aver giocato tutte le partite per cui pure affidabile dal punto di vista di infortuni e squalifiche. Alla fine nella casella dei bonus c’era scritto 3 goal  e 7 assist, oltre ogni previsione più ottimistica: non sarà facile confermarsi per cui lo mettiamo tra le scommesse!

• M. Di Carmine (10.0 cr)

Zitto zitto ha raggiunto quasi la doppia cifra di gol giocando solo 22 partite, e non giocando sempre da titolare. In questa stagione se riesce a diventare titolare inamovibile può essere una pedina fondamentale per il fantacalcio però ad ora rimane solo una scommessa.