Guida al Milan 2020-21

Il lockdown sembra essere stata una manna dal cielo per la squadra di Pioli, infatti i rossoneri non hanno mai perso dopo la ripresa del campionato, 9 vittorie e 3 pareggi. Riuscirà il Diavolo a mantenere quanto di buono fatto vedere in questi mesi?

La dirigenza si è mossa in anticipo per puntellare al meglio la squadra, l’arrivo di Tonali garantisce qualità e quantità in mezzo al campo. La conferma di figure cardine come Ibrahimovic e Rebic un atto dovuto, ma manca sicuramente un centrale di livello e un attaccante di riserva. A livello di gioco non cambierà nulla rispetto al finale di stagione, con Chalanoglu libera di spaziare sulla trequarti e la doppia diga Kessiè-Bennacer davanti alla difesa. Altro punto di forza è ovviamente Theo Hernandez autentica rivelazione della passata stagione e in grado di incendiare la fascia sinistra con le sue accelerazioni.

FORMAZIONE
4-2-3-1: Donnarumma G., Calabria, Kjaer, Romagnoli, T.Hernandez, Kessiè, Bennacer, Castillejo, Calhanoglu, Rebic, Ibrahimovic.

BATTITORI
RIGORI: Ibrahimovic, Kessie
PUNIZIONI DIRETTE: Ibrahimovic, Çalhanoğlu
PUNIZIONI INDIRETTE O ANGOLI: Çalhanoğlu, Bennacer

SICUREZZE

• Z. Ibrahimovic

Ibrahimovic è come un buon vino, più invecchia più migliora. Per i più distratti, arrivato a gennaio lo svedese è stato in grado di andare in doppia cifra in appena 6 mesi a quasi 39 anni. Ma tralasciando i numeri Zlatan è il vero fulcro della squadra, pur non avendo più la mobilità di una volta è comunque in grado di dettare il ritmo a tutti i compagni. L’assenza di una riserva di livello potrebbe, per assurdo, penalizzarlo, in quanto i tempi di recupero e i minuti in campo aumenteranno a dismisura, ma sul rendimento non abbiamo nessun dubbio. Prima scelta.

• H. Calhanoglu (16.9 cr)

Il turco ha finalmente trovato la quadratura del cerchio, Pioli lo ha messo del suo processo tattico lasciandolo libero di muoversi sulla trequarti. In quella posizione l’ex Leverkusen è devastante, gol e assist a profusione e la sensazione di poter cambiare la partita in qualsiasi momento, sembrano ormai lontani i tempi di un abulico giocatore relegato sulla fascia. Il Milan può confermarsi sui livelli visti in estate solamente se Calhanoglu proseguirà su questi livelli, le premesse ci sono tutte. Ritrovato.

• T. Hernandez (16.8 cr)

Una delle rivelazioni della scorsa stagione, dal nulla il Milan ha pescato questo esterno d’attacco travestito da terzino. 6 gol per lui nell’ultimo campionato, e nonostante qualche amnesia difensiva, e una spina nel fianco costante per tutti gli avversari. Da gennaio in poi il suo apporto offensivo è stato più limitato ma fidatevi che non mancheranno gol e assist.   Si tratta di un investimento sicuro che garantisce ottimi punti e visto il calendario dei rossoneri nelle prime giornate non si può non averlo in rosa. Trattore.

SCOMMESSE

• S. Tonali (14 cr)

Quale sarà l’impatto dell’ex centrocampista del Brescia all’interno del gioco del Milan? Investito come nuovo Pirlo ben presto si è capito che più un mix tra l’allenatore della Juventus e Gattuso, qualità ma quando serve sa fare anche il lavoro sporco.Il primo ricambio a centrocampo sarà lui, indiferrentemente al posto di Kessiè o Bennacer, la scorsa stagione forse non si è espresso sui livelli che ci si aspettava, ora è pronto a rilanciarsi. Se ne ha può diventare un top del reparto, ma per Kickest conviene aspettare qualche giornata e valutarlo con calma. Tuttofare.

• D. Calabria (9.8 cr)

Dopo qualche stagione di assestamente questa potrebbe essere quella della svolta definitiva per il giovane prodotto del vivaio milanista. Se acquisisce un po’ di consapevolezza e riesce a limitare i cartellini può tornare decisamente utile, la concorrenza non è troppo agguerrita con Conti e Kalulu che partono dietro nelle gerarchie. Dalle prime amichevoli estive e dagli ultimi match di campionato abbiamo potuto notare come stia diventando sempre più pericoloso anche sotto porta. E se fosse lui la sorpresa di quest’anno? Rinvigorito.

• A. Saelemaekers (9.2 cr)

Come già accennato in un altro articolo, visto anche il prezzo contenuto il belga può essere un buon acquisto. Nelle partite in cui è stato impiegato ha messo in mostra un ottimo repertorio. Corsa, cross, e un totale abnegazione alla causa che però spesso lo portano ad essere poco lucido sottoporta. Nonostante nacqua come terzino destro Pioli sembra avere tutte le intenzioni di alternarlo a Castillejo come esterno alto, il che fa aumentare ancora più il suo appeal. Moto perpetuo.

*6 da titolare