Guida al Benevento 2020-21
Come giocherà il Benevento 2020-21: la probabile formazione, i giocatori chiave e i giocatori su cui scommettere per la nuova stagione
A due anni di distanza gli Stregoni tornano a calcare i prati della massima serie, grazie ad una stagione nel campionato cadetto in cui definirli dominatori non sarebbe nemmeno sufficiente (promozione conquistata con addirittura 7 giornate d’anticipo). La prima volta in A non fu certo caratterizzata da successi e soddisfazioni, per via di una salvezza che fin dall’inizio era più un’utopia che un serio obiettivo. Tuttavia il Benevento quest’anno torna tra le grandi del calcio italiano con la ferma intenzione di volerci restare, perdendo il treno che lo rispedirebbe direttamente in Serie B. La linea dettata da mister Pippo Inzaghi si basa innanzitutto su una solida fase difensiva, realizzata per mezzo di un reparto attento e difficile da eludere (a cui si è aggiunto ora anche l’esperto Glik). In fase di possesso invece il gioco converge frequentemente al centro del campo, dove spesso si stringono gli esterni, quasi a fare le seconde punte, per dialogare nello stretto con i compagni. Nomi come Viola, Schiattarella, Kragl e Roberto Insigne non sono certamente tra i più chiacchierati, ma sono tutti estremamente preziosi nello scacchiere giallorosso, e potrebbero consacrarsi in Serie A.
FORMAZIONE
4-3-3: Montipò, Letizia, Caldirola, Glik, Maggio, Viola, Schiattarella, Ionita, Caprari, Lapadula, R. Insigne.
BATTITORI
RIGORI: Viola, Lapadula
PUNIZIONI DIRETTE: Viola, Sau, Insigne
PUNIZIONI INDIRETTE O ANGOLI: Viola, Schiattarella, Kragl
SICUREZZE
- G. Letizia (8,7 cr)
Diversi fantallenatori si ricorderanno bene di lui per le sue passate esperienze in Serie A con Carpi e appunto Benevento. In entrambe le stagioni giocate nel massimo campionato Letizia si era comportato egregiamente, nonostante militasse in squadre che navigavano nei bassifondi della classifica. Anche quest’anno sarà il titolarissimo sulla destra, in un comparto arretrato che l’anno scorso si è meritato la promozione a pieni voti. Potrebbe essere dunque un’ottima soluzione low cost in difesa. Affidabile.
Presenze da titolare | Assist | Ammonizioni |
31 | 5 | 5 |
- K. Glik (11,4 cr)
Torna nel Bel Paese dopo quattro stagioni nel Principato, dove ha sempre trovato spazio nell’undici titolare sia in Ligue 1 che in Champions League. Sarà il condottiero della retroguardia di Inzaghi e l’uomo con maggiore esperienza dell’intera rosa. L’ex capitano del Torino è abituato a ricoprire figure che comportano grandi responsabilità, perciò difficilmente si lascerà sopraffare. L’unica pecca è la tendenza al cartellino, che potrebbe però compensare con qualche incornata a rete, decisamente nelle sue corde. Veterano.
Presenze | Goal | Ammonizioni |
23* | 1 | 5 |
*Nella scorsa Ligue 1 si sono giocate solo 28 gare (causa lockdown).
- G. Lapadula (13,8 cr)
Gran parte delle azioni offensive dell’undici di Pippo Inzaghi passeranno dai suoi piedi. Il centravanti italoperuviano dovrà essere il vero catalizzatore della squadra, perciò si può presupporre che gonfierà la rete con una certa frequenza. L’anno scorso a Lecce è riuscito ad andare in doppia cifra, nonostante i salentini non siano stati in grado di evitare le retrocessione. In questa stagione avrà un’altra occasione di centrare la salvezza, magari assumendosi anche un ruolo da trascinatore, cosa che non ha propriamente fatto in Puglia. Escluse le punte rinomate, Lapadula è una delle migliori alternative a basso costo. Bomber al risparmio.
Presenze da titolare | Gol | Rigori trasformati |
20 | 11 | 2/2 |
SCOMMESSE
- N. Viola (11,2 cr)
Per distacco il miglior centrocampista dell’ultima Serie B, indipendentemente dal fatto che non si sia mai visto nel post lockdown causa infortunio. A dimostrarlo ci sono le nove reti e i cinque assist messi a segno in 27 gare, che rappresentano sicuramente un più che ragguardevole bottino per un centrale di centrocampo. Difficilmente riuscirà a raggiungere i medesimi livelli anche nella massima serie, ma per completare il reparto della vostra squadra potrebbe essere un colpo azzeccato. Un ulteriore valore aggiunto per lui è l’abilità nel calciare i rigori (cinque centri su cinque nella stagione 19/20). Nuovo Mancosu.
Gol | Assist | Rigori trasformati |
9 | 5 | 5/5 |
- R. Insigne (11,2 cr)
Dopo anni di gavetta nei campionati minori sbarca finalmente in Serie A il fratello di Lorenzo. Roberto non può essere paragonato al maggiore né per le caratteristiche tecniche né per lo stile di gioco. Tuttavia ciò che li accomuna è che entrambi cercano (e trovano) spesso e volentieri la porta, tramite una giocata individuale oppure cercando di servire un compagno. Pura sinfonia per le orecchie di un fantallenatore. Resta da vedere se il classe ‘94 subirà l’impatto del salto di qualità, oppure continuerà ad esprimersi come nelle passate annate in serie cadetta. L’altro Scugnizzo .
Presenze | Gol | Assist |
35 | 8 | 4 |
- G. Caprari (9,2 cr)
Il classe ‘93 nel corso delle sue ultime stagioni non si è mai spinto oltre ad un rendimento che potrebbe considerarsi entro i parametri normali per un giocatore di media classifica. Di fatto sia al Parma che alla Samp Caprari ha proseguito il suo cammino senza lodi né infamia. Va detto però che gli infortuni e la scarsa titolarità hanno rappresentato dei fattori assai limitanti nel recente passato del giocatore.
In Campania l’ala 27enne ha l’occasione di lasciarsi alle spalle ciò che lo ha frenato nelle sue precedenti avventure. Il Benevento infatti ripone molta fiducia in lui, il che lo mette nelle condizioni ideali per esprimersi al meglio. Chance.
Presenze da titolare | Gol | Big chance mancate |
12 | 5 | 2 |