Guida all’Atalanta 2020-21
Come giocherà l’Atalanta 2020-21: la probabile formazione, i giocatori chiave e i giocatori su cui scommettere per la nuova stagione
Dopo due piazzamenti consecutivi al terzo posto e un quarto di finale di Champions raggiunto, spingersi ancor più oltre non sarà sicuramente la più semplice delle imprese per la Dea. Neanche usando la sfera di cristallo è possibile scoprire se il prossimo anno il Papu e compagni riusciranno a proseguire la loro strabiliante ascesa. Ciò che ci si può aspettare però, è che l’Atalanta continui ad esibire il suo ormai classico stile arrembante ed esplosivo.
È evidente che l’organico nerazzurro non necessiti di particolari stravolgimenti in vista della prossima stagione. Il meccanismo plasmato da Gasperini è già ben oliato e può contare su una solida ossatura di 13/14 profili di ottima caratura. L’unica zona che verrà rivoluzionata è la fascia destra, vista la cessione di Castagne e i rapporti non proprio idilliaci con Hateboer. L’olandese, dovesse decidere di rimanere a Bergamo, se la vedrà con Cristiano Piccini per un posto da titolare.
Nella fase iniziale del mercato, l’attenzione della dirigenza è stata focalizzata sulla ricerca di un profilo che potesse aggiungere ulteriore imprevedibilità al comparto offensivo, sopperendo in parte all’assenza a tempo determinato – ancora uno o due mesi per vederlo in campo – di Josip Ilicic. A questo proposito, dopo aver studiato le varie opportunità disponibili, la scelta della dirigenza è virata sul classe ‘95 Aleksey Miranchuk. Un altro investimento importante compiuto dalla società è l’acquisto di Cristian Romero (operazione complessiva che potrebbe arrivare fino a 18 milioni di euro). L’ex Genoa serviva alla Dea per completare il pacchetto di centrali di difesa, reparto che aveva la coperta fin troppo corta.
FORMAZIONE
3-4-2-1: Gollini, Toloi, Caldara, Romero, Gosens, Freuler, De Roon, Hateboer, Ilicic, Gomez, Zapata.
BATTITORI
RIGORI: Ilicic, Muriel, Zapata, Malinowsky, Gomez
PUNIZIONI DIRETTE: Ilicic, Malinowsky, Muriel, Gomez
PUNIZIONI INDIRETTE O ANGOLI: Ilicic, Malinowsky, Gomez
SICUREZZE
- A. Gomez (18,2 cr)
L’età avanza, ma il capitano atalantino resta senza dubbio il vero imprescindibile nell’undici di Gasperini. Nell’ultimo anno il tecnico lo ha addirittura rieducato a tuttocampista, chiedendogli di abbassarsi con frequenza a prendere il pallone e ad impostare l’azione da playmaker. Qualunque sia la sua posizione in campo però, El Papu può essere considerato una garanzia sia a livello di prestazioni sia in termini di bonus. Talismano.
Assist | Big chance create | % passaggi riusciti |
16 | 16 | 85,3 |
- D. Zapata (21,0 cr)
Nonostante le nove gare saltate per infortunio, lo scorso anno è arrivato comunque quinto nella classifica marcatori. Nell’Atalanta a propulsione offensiva lui è il rifinitore per eccellenza, coadiuvato dall’eccellente lavoro dei compagni sulla trequarti. Le probabilità di una sua riconferma nell’Olimpo dei goleador del campionato sono elevate. L’unico elemento che potrebbe limitarlo in ottica fantacalcio è la nuova legge Sterling, ma per avere in squadra un 9 come lui è un rischio più che assumibile. Sostanza.
Media Kickest | Goal | Goal/Tiri in porta |
25,1 | 18 | 0,48 |
- R. Freuler (12,7 cr)
Lo svizzero è uno di quei centrocampisti dal rendimento assicurato, estremamente utile anche se lontano dalla luce dei riflettori. È vero che forse non sarà il più incisivo in zona gol, ma è altrettanto certo che garantirà costantemente delle buone prestazioni. Inoltre, al contrario del compagno di reparto De Roon, Freuler non ha nemmeno il vizio del cartellino, il che lo allontana ancor di più dall’ottenere malus pesanti. Pacato geometra.
Presenze | % Passaggi riusciti | Ammonizioni |
31 | 88,5 | 3 |
SCOMMESSE
- A. Miranchuk (15,6 cr)
Necessiterà sicuramente di un certo periodo per ambientarsi, anche perché conquistare una maglia da titolare nel traffico della trequarti nerazzurra non è affatto semplice. Tuttavia l’ex Lokomotiv ha tutte le carte in regola (vedi scheda tecnica allegata) per ambientarsi al meglio nello scacchiere del Gasp. Farci eccessivo affidamento fin da subito è un errore, ma col tempo Miranchuk potrebbe regalare più di qualche soddisfazione. Bomba ad orologeria.
Gol | Assist | Minuti giocati |
12 | 5 | 2’272 |
- M. Caldara (10,9 cr)
La prima mezza stagione del Caldara bis non è stata troppo esaltante. Ciononostante Gasperini ha mostrato fiducia nei confronti di una delle creature che lui stesso aveva fatto nascere. Bergamo rimane dunque l’ambiente ideale per permettere al classe ‘94 di tornare ai livelli di qualche stagione fa. E non è da escludere che tra le familiari mura del Gewiss Stadium ritrovi pure il vecchio feeling con il gol. Il figliuol prodigo.
Presenze | Palloni recuperati | Porta inviolata |
14* | 80 | 4 |
*Solo cinque volte in panchina da quando è tornato in nerazzurro, di cui quattro nelle prime cinque in cui era disponibile
- C. Piccini (11,3 cr)
Hateboer ha già annunciato che diserterà a breve (insieme anche all’ex compagno e suo sostituto Castagne), ritenendo che il ciclo atalantino abbia ormai passato l’apice. Il suo posto verrà dunque occupato dall’ex Valencia Piccini, a cui spetta l’arduo compito di non farne sentire la mancanza. I quinti dell’era Gasperini sono arrivati alla Dea da sconosciuti (o quasi), e se ne sono andati da star. Chissà che anche il classe ‘92 non riesca a consacrarsi sotto la guida del tecnico piemontese, ripercorrendo le orme dei vari Conti, Spinazzola e Gosens. Dinastico.
Presenze | Gol | Ammonizioni |
23 | 1 | 3 |