Cinque nomi per la Giornata 3 di Kickest
Abbiamo selezionato cinque nomi, uno per ruolo, per la Giornata 3 di Serie A
C’è ancora qualche ritardatario, qualcuno che era in ferie, qualcuno che era in smart working, ma al mare, qualcuno – insomma – che ha deciso di creare la squadra dopo aver assistito allo spettacolo del Vanolismo. Per questa ragione, ripeteremo ciò che alcuni di voi già sanno.
Quest’anno non abbiamo cambiato niente, ma abbiamo cambiato tutto. In che senso? Ve lo abbiamo spiegato nel miglior modo possibile qui e qui. In breve: non c’è più alcuna possibilità di acquistare vantaggi di gioco. Si parte tutti alla pari, tutti con 200 crediti e senza wildcard. Tra una Giornate l’altra sarà possibile modificare anche l’intera squadra, ma ogni Trasferimento costerà 2 punti sul punteggio di Giornata. A voi capire quale strategia applicare. Qui uno dei pesi massimi di Kickest, Fabio Formica, ha dato qualche dritta.
Premessa terminata, ora andiamo coi cinque nomi, uno per ruolo, per la Giornata 3 di Kickest
Wladimiro Falcone
Scelta controintuitiva, all’apparenza. Il Lecce ha subito 6 gol nelle prime due partite ed è apparsa fragile. Due quarti della difesa sono cambiati, con le cessioni di Gendrey e Pongracic e gli arrivi di Gaspar e Guilbert. Eppure ci fidiamo di Luca Gotti e delle sue capacità di mettere tutto di nuovo in ordine. In casa, contro un Cagliari che ha segnato 1 sola rete nelle due partite giocate all’Unipol Domus, può arrivare per i giallorossi una vittoria e un clean sheet.
Mërgim Vojvoda
Con la cessione di Bellanova all’Atalanta, Vojvoda è tornato a giocare qualche metro più avanti, da quinto di destra. Le sue fortune erano arrivate dall’altra parte – con Juric, da quinto di sinistra – ma il piede forte è lo stesso della corsia che occuperà. Il destro è preciso, come i cross che ha servito anche nello scorso finale di stagione a Duvan Zapata. Tre reti di testa del colombiano portano anche la sua firma. E quell’interscambio posizionale col jolly Tameze…
Samuele Ricci
L’intuizione di Vanoli di invertire Ricci e Linetty per sfruttare le doti offensive del primo e l’intelligenza tattica del secondo ha dato nuova linfa al centrocampo granata. Ilic ha già segnato (ed è arrivato 3 volte al tiro in due partite), Ricci è stato meno pericoloso del suo compagno di reparto, ma ha comunque contribuito in altri modi alle fortune offensive della squadra di Vanoli. Può fare una grande partita (anche) al Penzo.
Rafael Leao
Col Taty Castellanos, Leao è il calciatore che ha tentato più conclusioni sin qui in Serie A (11). Gli xG per Understat sono 1.2, nemmeno pochi, ma nessuna big chance fallita. Già criticatissimo, Leao dovrà rispondere sul campo a Roma nel primo big match degli uomini di Fonseca, in uno stadio in cui ha segnato una sola volta. Ci fidiamo del suo estro a intermittenza, sperando che all’Olimpico la luce di Leao resti accesa.
Paolo Vanoli
C’è un po’ di Toro in questi cinque nomi, lo avete notato? Ironia a parte, la squadra di Vanoli ci è piaciuta moltissimo nelle prime due uscite e adesso, a Venezia, contro una squadra che a Firenze ha mostrato tanto carattere ma poca qualità, il Toro può arrivare alla prima sosta con 7 punti. Servirà la qualità offensiva vista e l’agonismo visto nelle prime due gare. La vittoria in trasferta può garantire 2 punti che il coefficiente si porterà via: Vanoli (8.7 cr) contro Di Francesco (6.4 cr) moltiplicherà il suo punteggio per 0,85 (qui la tabella coefficienti). Servirà un bel Toro.