Serie A, Consigli G38: I Portieri
Quali portieri schierare in vista della 38ª giornata di Serie A? Un nome top e due di fascia media per completare al meglio la vostra rosa
La Serie A è pronta a scendere in campo con l’ultimo atto, aperto dalla Roma, giustamente anticipata al venerdì, per poterle permettere di avere più riposo in vista dell’attesa finale di Conference League.
Nelle ultime giornate, come i tabellini hanno già ampiamente dimostrato, si è abbassata la percentuale di porte inviolate perché la maggior parte delle squadre, non avendo più nulla da chiedere alla classifica, allentano la pressione e pensano a divertirsi, come se stessero giocando amichevoli estive.
Il ruolo del portiere che interessa a noi in questo articolo è ancora più delicato perché concedere la passerella a coloro che per tutto l’anno sono stati “secondi” è il giusto premio che gli allenatori danno per poter dire loro… grazie!
La selezione è ricaduta dunque su tre estremi difensori che, salvo soprese, scenderanno sicuramente in campo in questi ultimi 90 minuti. Due sono esclusi dalle scelte ma è doveroso menzionarli adesso: Handanovic, il migliore sulla carta che difficilmente potrà essere impensierito dalla Samp e Maignan, per distacco il miglior portiere del campionato che a Sassuolo può mettere la ciliegina sulla torta alla sua strepitosa stagione ma che corre qualche rischio in più del collega neroazzurro.
Gli altri tre invece, uno per ogni T, sono questi:
Rui Patricio (Roma)
Costo: 10.3 crediti
Turno: T1
Avversario: Torino (T)
Secondo per numero di clean sheet (14) dietro il King Maignan il portoghese, tra i sette che hanno effettuato più di 100 parate, è anche uno dei tre portieri ad aver collezionato 37 presenze giocando tutti i minuti di tutte le partite del campionato. La stagione del connazionale di Mourinho (difficile che se ne privi adesso) che lo ha voluto a tutti i costi nella capitale è stata molto positiva e la sua esperienza e solidità serviranno alla Roma (che non vince da cinque giornate) in quel di Torino dove può arrivare la qualificazione all’Europa senza doversi giocare l’all in nella finale di Conference League.
Juan Musso (Atalanta)
Costo: 10.3 crediti
Turno: T2
Avversario: Empoli (C)
Conference League che è invece l’obiettivo da raggiungere per l’argentino, che al suo primo anno in neroazzurro non ha ripetuto le eccellenti stagioni con la maglia dell’Udinese. Rendimento non sempre costante e qualche errore di troppo tanto da essere il portiere con più presenze aver registrato la peggior minus valenza (2.2 crediti in meno rispetto al suo valore iniziale) e tra i numeri uno titolari quello ad aver collezionato un cartellino rosso (l’altro è Dragowski). Domenica può arrivare la vittoria e quella porta inviolata che alla Dea manca dalla trasferta di Bologna del 20 marzo.
Luigi Sepe (Salernitana)
Costo: 8.5 crediti
Turno: T3
Avversario: Udinese (C)
Per la Salernitana quella di domenica sarà l’equivalente di una finale di Coppa del Mondo. L’obiettivo è blindare la porta e sperare che l’attacco faccia quello che gli è riuscito spesso in questo ultimo mese e mezzo: se così fosse la salvezza, diciamo pure miracolo, diventerà realtà. Le motivazioni dovranno spingere la squadra di Nicola a “mangiare viva” quella di Gotti e le stesse (il consiglio per quest’ultima giornata è di puntare su quelle) le avrà il Cagliari nella trasferta in laguna: per chi è pronto a dare credito ai sardi c’è la soluzione Cragno (9.9).