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Serie A, Consigli G25: Gli Allenatori

Perché la scelta dell’allenatore è importante su Kickest? Come si compone il suo punteggio? I passaggi fondamentali per comprare quello giusto

Sesta giornata di ritorno in Serie A, con la partitissima del Maradona tra Napoli e Inter che si prende la scena. Giornata 25 che vede quindi un Milan che può approfittare dello scontro diretto di Fuorigrotta, vincendo in casa contro la Sampdoria. Fondamentale in chiave quarto posto (ma forse non solo) è Atalanta-Juventus. In coda Genoa-Salernitana con un solo risultato per entrambe per continuare a sperare nel miracolo salvezza, con un Venezia impegnato nella difficile trasferta di Torino e un Cagliari che va al Castellani con entusiasmo. Completano il quadro le due romane (Lazio in casa con il Bologna e Roma al Mapei), la Viola con il ritorno di Italiano a Spezia e il derby del Triveneto tra Verona e Udinese. Nel nostro fantacalcio statistico, Kickest, l’allenatore è il dodicesimo uomo che va a comporre il punteggio totale di giornata, potendo quindi raggiungere elevati punteggi grazie al coefficiente.

Quali sono le voci che compongono il punteggio dell’allenatore

Le azioni che vanno a dare sostanza al punteggio dell’allenatore sono nove. Vediamole in questa tabella.

AZIONE BONUS/MALUS
Vittoria squadra appartenenza 10
Pareggio squadra appartenenza 4
Sconfitta squadra appartenenza 0
Gol fatto dalla propria squadra 3
Gol subito dalla propria squadra -2
Rete inviolata 3
Giocatore subentrante che segna 2
Bonus vittoria in trasferta 2
Malus sconfitta in casa -2

Il Coefficiente: cos’è e come si calcola

Ma non è finita qui. Il risulato delle voci espresse nella tabella in alto, viene moltiplicato per un coefficiente che esprime la difficoltà della sfida. Questo coefficiente è calcolato in base alla differenza di quotazione tra i due allenatori sfidanti. Nello specifico:

  • l’allenatore con la quotazione più alta moltiplicherà il suo punteggio sempre per un valore uguale o inferiore a 1;
  • l’allenatore con la quotazione più bassa moltiplicherà il suo punteggio per un valore contenuto tra 1 e 2,50.

ALL + : Allenatore con la Quotazione più Alta
ALL – : Allenatore con la Quotazione più Bassa

DIFFERENZA CREDITI ALL + ALL –
> o = 7,00 0,6 2,5
6,00 -6,99 0,65 2,4
5,00 – 5,99 0,7 2,3
4,00 – 4,99 0,75 2,1
3,00 – 3,99 0,8 1,9
2,00 – 2,99 0,85 1,6
1,00 – 1,99 0,9 1,3
0,00 – 0,99 1 1

Come di consueto, abbiamo scelto tre allenatori appartenenti a tre diverse fasce di rischio: rischio basso (coefficiente minore di 1), rischio moderato (coefficiente compreso tra 1 e 1.6), rischio elevato (coefficiente uguale o superiore a 1.6).

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Ivan Juric (Torino)

Prezzo: 8.0 crediti
Avversario: Verona (C)
Coefficiente: x 0.85

Inaspettato stop per la squadra del mister croato, caduta nel finale alla Dacia Arena dopo una prova abbastanza opaca e che ha così perso una grande occasione per avvicinarsi alla zona europea. In casa i granata però non hanno quasi mai deluso, essendo la terza squadra per punti fatti (24) dopo Inter e Napoli tra le mura amiche, e non perdendo dal 2 ottobre. Il Venezia di Zanetti sta invece attraversando il momento più difficile della sua stagione, con appena 3 punti nelle ultime 10, e la vittoria che manca dal 21 novembre. I lagunari sono tornati con la testa sott’acqua, in zona retrocessione, e devono vedersela per salvarsi con concorrenti che, per un motivo o per l’altro, sembrano tutte molto agguerrite. All’andata ci fu il primo punto casalingo della stagione dei veneti in A, 1-1 con Aramu che rispose dal dischetto a Brekalo. In casa questo match è abbastanza stregato per il Toro negli ultimi precedenti: ultima vittoria interna nel 1999-00, campionato terminato con la retrocessione in B di ambo le squadre. Poi, 2 vittorie esterne degli arancioneroverdi e 2 pareggi. Quest’anno, però, sembra giunto il momento di sfatare questo tabù.

Walter Mazzarri (Cagliari)

Prezzo: 6.9 crediti
Avversario: Empoli (T)
Coefficiente: x 1.00

2022 iniziato alla grande per la squadra sarda, con 10 punti in 5 gare e 3 vittorie, il triplo rispetto all’unico successo ottenuto in tutto il girone di andata. Per la prima volta il Cagliari ha lasciato la zona retrocessione, e vuole continuare la sua marcia salvezza nella trasferta toscana, avendo conquistato 6 dei 9 punti complessivi ottenuti lontani dalla Sardegna in 2 delle ultime 3 trasferte, con Sampdoria e Atalanta cadute a domicilio. L’Empoli di Andreazzoli è invece in flessione, non vince in casa dal 6 dicembre, dove ha perso 8 volte in stagione e ha subito 33 gol, peggiore difesa interna del torneo in assoluto. A 30 punti la salvezza sembra vicina, ma attenzione a non sedersi sugli allori. All’andata l’Empoli vinse 0-2 a Cagliari con Di Francesco e Stulac, ma ora il vento sembra cambiato. La tradizione su questo campo non è favorevolissima per i sardi, vittoriosi solo nel dicembre 2000 (0-3 in B) e nell’ottobre 2014. 0-4 in A in quest’ultimo caso, con il campionato che però poi vide i rossoblù retrocedere in Serie B e l’Empoli di Sarri stupire da neopromossa. Domenica pomeriggio però, fiducia a Mazzarri e ai suoi ragazzi.

Thiago Motta (Spezia)

Prezzo: 7.0 crediti
Avversario: Fiorentina (C)
Coefficiente: x 1.30

La sera di San Valentino, nel posticipo del lunedì sera, al Picco torna un ex tanto amato nel passato e tanto odiato nel presente, Vincenzo Italiano. Lo Spezia di Motta però è riuscito a trovare negli ultimi 2 mesi una serie di risultati importanti, con 10 punti nelle ultime 4 trasferte e 2 sole sconfitte nelle ultime 9. Il +8 sul Venezia terz’ultimo sembra un buon bottino per continuare a spingere sull’acceleratore, con la conspevolezza però che il terzo campionato consecutivo in A per i bianconeri è tutta’altro che utopia. La Viola viene dal colpaccio del Gewiss in Coppa Italia (causa di un grande dispendio di energie anche però), dove in semifinale ritroverà il grande nemico Vlahovic. In campionato è arrivato invece un solo punto nelle ultime 2, con il pari di Cagliari e la pesante sconfitta interna contro la Lazio. La zona europea è lì a soli 3 punti, ma rimane ancora qualche dubbio sul lato B dei gigliati per quanto concerne questo campionato. All’andata per i toscani fu un facile 3-0, tripletta dell’attuale numero 7 della Juve. In 9 precedenti complessivi nella sua storia lo Spezia non ha mai vinto, anche se lo scorso anno sul neutro del Manuzzi finì 2-2, con i ragazzi allora di Italiano che recuperarono un doppio svantaggio. Se volete rischiare, fiducia al mister italobrasiliano.


Serie A, il Kit di Giornata 25


A cura di Alessandro Marcante

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