Guida al Torino 2020-21
Come giocherà il Torino 2020-21: la probabile formazione, i giocatori chiave e i giocatori su cui scommettere per la nuova stagione
Dopo una stagione abbastanza travagliata, con l’esonero di Mazzarri a febbraio e l’avvento di Moreno Longo, il Torino è riuscito ad ottenere la salvezza in maniera abbastanza tranquilla, nonostante Cairo pensasse ad una stagione più ambiziosa; per questo motivo, per la stagione 2020/21, ha deciso di rivoluzionare un po’ tutto, chiamando sulla panchina granata l’esperto Marco Giampaolo.
L’ex allenatore del Milan ha deciso di ripartire da qui, dopo aver fallito con i rossoneri, provando a mettere in atto nuovamente le sue idee ben chiare di calcio; lo fa affidandosi al suo 4-3-1-2. Ha chiesto alcuni giocatori e ne ha ottenuto già qualcuno, con il Toro che continua ad essere attivo e vigile sul mercato; tra i nomi più importanti sono arrivati Karol Linetty, pupillo di mister Giampaolo alla Sampdoria, ma anche Murru, Ricardo Rodriguez e Vojvoda, obiettivo dell’Atalanta di Gasperini, soffiato alla fine dalla società di Urbano Cairo.
Il famoso rombo a centrocampo del tecnico del Torino si affida principalmente all’ottima capacità d’inserimento delle due mezz’ali, bravi sia a ripiegare in fase di non possesso, ma anche bravi a farsi trovare pronti tra le linee, con il vertice basso (dove Giampaolo sogna Torreira) subito pronto a giocare in verticale, alla ricerca dei due compagni di reparto o il trequartista. Anche i terzini offrono una buona spinta, arrivando fino al cross, per sfruttare le ottime capacità aeree di Zaza e Belotti.
FORMAZIONE
4-3-1-2: Sirigu; Vojvoda, Izzo, Nkoulou, Ricardo Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Verdi; Belotti, Zaza
BATTITORI
RIGORI: Belotti, Rodriguez, Verdi
PUNIZIONI DIRETTE: Verdi, Rodriguez
PUNIZIONI INDIRETTE e ANGOLI: Verdi, Rodriguez, Berenguer, Ansaldi
SICUREZZE
- A. Belotti (17,3 cr)
Nonostante la stagione negativa del suo club, il Gallo ha raggiunto quota 16 gol nell’ultimo campionato, dimostrando il suo valore sia in fase realizzativa che in fase di non possesso, sacrificandosi per la squadra. Il modulo di Giampaolo può esaltarlo, visto che arriveranno parecchi cross dai terzini; lo stimolo dell’Europeo è importante, ecco perché l’attaccante granata vuole rimanere ad alti livelli.
Presenze | Goal | Tiri in porta |
36 | 16 | 41 |
- S. Sirigu (9,4 cr)
68 gol subiti sono tanti per il Torino, ma nonostante tutto, Salvatore Sirigu è una certezza, anche grazie all’alto numero di parate compiute nell’ultima stagione; non a caso uno dei portieri della nostra Nazionale, Sirigu ha mostrato continuità e costanza nella sua avventura granata. Giampaolo ha chiesto una maggiore solidità difensiva che, senza dubbio, gioverebbe anche al proprio portiere; vedremo se arriverà, ma il portiere italiano rimane una sicurezza al nostro gioco.
Presenze | Parate | Punti totali |
36 | 139 | 560.10 |
- K. Linetty (11,8 cr)
Giampaolo lo ha voluto fortemente, dopo averlo reso un punto fisso del centrocampo della Sampdoria; centrocampista duttile, bravo sia in interdizione che in fase di possesso, garantisce sia quantità, ma anche qualche gol. Sarà un perno indiscutibile anche al Toro e chissà che proprio col suo vecchio mister e con un modulo a cui è abituato, non possa tirar fuori una stagione sopra le aspettative. Ben venga, ma rimane comunque una sicurezza in termini di costanza.
Presenze | Goal | Assist |
28 | 4 | 3 |
SCOMMESSE
- A. Berenguer (12 cr)
In 3 anni in serie A ha sempre dato modo di vedere a sprazzi il suo talento, alternando prestazioni da top player a prestazioni scadenti; sarà il suo quarto campionato nella massima serie italiana, e ogni anno sembra quello giusto perché possa esplodere. Nel ruolo di trequartista si troverà a suo agio, essendo libero di spaziare su tutto il fronte offensivo, dove proverà a dare espressione alla sua fantasia. Giampaolo ha dichiarato apertamente di volerci puntare, lui è pronto a ripagare la fiducia.
Presenze | Goal | Dribbling riusciti* |
29 | 6 | 3,2 |
*Il dato indica la media per 90’
- M. Vojvoda (10,8 cr)
C’è tanta curiosità di vedere all’opera l’esterno classe ‘95, proveniente dallo Standard Liegi; era un obiettivo di Gasperini (che con gli esterni ci vede sempre lungo), ma la società torinese è stata brava a soffiarglielo alla fine. Giocatore dotato di un’ottima tecnica di base, molto veloce sui primi passi e sul lungo. Lo vedremo all’opera sull’out di destra!
Presenze | Gol | Assist |
25 | 1 | 2 |
- R.Rodriguez (11,7 cr)
La sua prima ed ultima esperienza in Italia, con il Milan, non è stata positiva, anche perché la società rossonera non viveva il suo miglior periodo della storia; noi, però, lo ricordiamo al Wolfsburg, come terzino a tutta fascia, dotato di ottima tecnica, incaricato anche di calciare punizioni dirette e indirette e calci di rigore. Torino è una piazza che può essere quella del riscatto, spetta a lui sfruttare questa chance.
Presenze* | Goal | Assist |
26 | 6 | 5 |
*Dati relativi alla stagione 2014/15 con la maglia del Wolfsburg.