Euro U21: gli Azzurrini in Serie A giocano poco
Non sono molti i calciatori nati dopo il 1° Gennaio 2000 ad avere già 5 presenze da titolare nella Serie A 2020/21. L’elenco
La fase finale dell’Europeo U-21 sta per iniziare. Il via è fissato per mercoledì 24 Marzo: l’Italia, sorteggiata nel girone B assieme ai campioni in carica della Spagna, alla Slovenia e alla Repubblica Ceca, affronterà proprio i boemi alle 18:00, in una delle due gare d’apertura. Abbiamo quindi pensato di dare un’occhiata ai nostri giovanissimi – sempre ragionando con i nostri amati numeri – controllando presenze da titolare e minuti giocati da quei ragazzi che apriranno (o che hanno già aperto) il prossimo ciclo degli azzurrini, ovvero i nati dopo il 1 gennaio 2000.
Andando a filtrare il numero di presenze dal 1′ minuto e fissando la soglia a 5 (meno del 20% dei match sin qui disputati), ci siamo ritrovati tra le mani una shortlist (un po’ troppo short, forse) interessante. Scopriamo i nomi, ordinati in maniera decrescente per minuti giocati.
Matteo Lovato (Verona)
Data di nascita: 14/02/2000
Presenze da Titolare: 13
Minuti Giocati: 1277
Apre le danze il centrale del Verona di Jurić. Gli scaligeri non stanno vivendo il momento migliore della loro comunque ottima stagione e lo stesso Lovato, reintegrato nell’undici titolare contro l’Atalanta, sembra aver perso un po’ di smalto. Non un ottimo biglietto da visita per presentarsi all’Europeo, ma l’ex Padova ha tutte le carte in regola per riscattarsi. Piedi adatti all’impostazione, fisico imponente e velocità in chiusura sono solo alcuni degli attributi in possesso del 6 gialloblu. In sfide contro nazionali più fisiche che tecniche (non rare, soprattutto se si parla di U-21), Lovato avrà sicuramente modo di dimostrare quanto vale.
Sandro Tonali (Milan)
Data di nascita: 08/05/2000
Presenze da Titolare: 17
Minuti Giocati: 1223
Se Lovato è al primo posto per minuti, sulle presenze regna Sandro Tonali. Il neo centrocampista rossonero è in un momento di leggera flessione, anche se le sue qualità restano indiscusse così come il suo potenziale. Sicuramente uno dei giovani più esperti in Serie A, è l’unico della shortlist ad avere già esordito con la nazionale maggiore. Ciò è un plus non indifferente che fa molto, molto comodo a Nicolato in vista dell’impegno continentale (Tonali, manco a dirlo, è nella lista dei convocati del CT).
Nicolò Rovella (Genoa)
Data di nascita: 04/12/2000
Presenze da Titolare: 9
Minuti Giocati: 824
Il nome di Nicolò Rovella non era così altisonante prima di gennaio, mese in cui è stato acquistato dalla Juventus per una cifra vicina ai 20 milioni di €. Inizio di stagione in sordina, da semi-sconosciuto, ma per popolarità e non certo per prestazioni: consistenza ed eleganza ne fanno uno dei giovani più intriganti del panorama calcistico italiano e tutti non vedono l’ora di osservare la sua opera, qualora dovesse giocare una o più partite, con gli azzurrini. Una cosa è certa: non sarà una comparsa.
Emanuel Vignato (Bologna)
Data di nascita: 24/08/2000
Presenze da Titolare: 7
Minuti Giocati: 792
Il talento ex Chievo ha trovato un discreto spazio nelle rotazioni di Siniša Mihajlović nel corso di questa stagione. La concorrenza è davvero tanta: da Orsolini a Skov Olsen, passando per Sansone e Barrow. Un attacco veloce, pronto a trafiggere in contropiede e nel quale Vignato sembra, però, trovarsi a suo agio. La tecnica non gli manca e la visione nemmeno (se ne erano accorti anche in casa Barça, interessati a lui lo scorso anno), tuttavia non sono ancora sufficienti per una convocazione in maglia azzurra. Poco male, l’esclusione dalla rassegna non può far altro che aumentare la voglia di diventare un giocatore completo sotto tutti i punti di vista.
Giacomo Raspadori (Sassuolo)
Data di nascita: 18/02/2000
Presenze da Titolare: 6
Minuti Giocati: 593
Bottino di minuti da non gettare nel cestino anche per il centravanti di De Zerbi che, nonostante qualche panchina, è sceso in campo per 18 volte totali in questo 2020-21, approfittando delle noie muscolari di Francesco Caputo. Sembra essere in possesso di qualità non da poco, lui che è stato capace di segnare 24 gol e fornire 8 assist in 58 match con la Primavera neroverde. Senza dubbio è un giocatore ancora acerbo, ma l’ex tecnico del Benevento è bravo con i giovani. Anche lui fa parte dei 23 chiamati dal CT Nicolato per affrontare la prima fase degli Europei U21.
Roberto Piccoli (Spezia)
Data di nascita: 27/01/2001
Presenze da Titolare: 5
Minuti Giocati: 470
Last but not least Roberto Piccoli, attaccante dello Spezia di Italiano che abbiamo avuto modo di conoscere per più di un motivo: oltre ad aver segnato all’Atalanta, squadra proprietaria del suo cartellino, il numero 91 delle Aquile è stato il primo 2001 a bucare la rete in A in quest’anno solare (il primo in assoluto rimane Pietro Pellegri). Forte di 4 gol in 15 match, un posto tra gli attaccanti di Nicolato avrebbe potuto dargli la spinta necessaria per macinare sempre più presenze dal prossimo anno in poi, magari scalzando il posto da titolare a Nzola, sempre inguaiato da problemi fisici.
Menzioni Speciali
Ci sono, inoltre, due giocatori che si sono presentati ai provini ma non hanno superato le selezioni: si tratta di Eddie Salcedo, un altro dell’Hellas Verona e di Andrea Carboni del Cagliari. Entrambi 2001, non sono rientrati nei criteri prefissati, ovvero le 5 presenze dal primo minuto. Per la cronaca, non hanno ricevuto la convocazione da Nicolato. Poi, la lista degli esclusi dai nostri filtri si estende anche più in là, in acque dove giovani calciatori con più di 5 partenze dal 1′ sono invece nati prima del 2000: parliamo di elementi interessanti come Frabotta, Gabbia, Pobega (tutti presenti tra gli azzurrini per l’Europeo) e di altri già affermati come Donnarumma e Bastoni, questi ultimi già nel giro della nazionale di Roberto Mancini.
Insomma, al di là di presenze e minuti, questa Italia ha talento da vendere. D’altronde gli azzurrini detengono il record di Europei vinti (in coabitazione con la Spagna). Che sia (di nuovo) la volta buona?