Kevin Lasagna: l’attaccante con il fiuto, ma senza il gol
L’attaccante del Verona è tra i più propositivi dell’intero campionato, ma allo stesso tempo è ma tra i meno produttivi: i numeri lo condannano
Serie A, classifica marcatori. Primo nome: Cristiano Ronaldo, 18 gol. Indagando più a fondo, si scopre che tale Cristiano Ronaldo è il numero uno anche per tiri totali effettuati (99, seminato l’inseguitore Insigne a quota 81) e per tiri in porta (42). Praticamente il calciatore più pericoloso che c’è in Italia. Non c’è dunque da stupirsi se il portoghese sia anche il re delle chance mancate (16): inseguono a pari merito Duvan Zapata (13, con 9 gol realizzati) e… Kevin Lasagna (13, con 2 soli gol). Da qui parte la nostra indagine: Kevin è quasi come Cristiano. O meglio, come il lato peggiore di Cristiano.
Lasagna non perde il pelo, ma il vizio (del gol)
Lasagna è 20esimo nella classifica dei tiri totali (48), ma precipita al 38esimo posto se si considerano i tiri nello specchio (12). Cosa significa? Che la nuova punta di Juric è abile nel leggere l’azione in anticipo e nell’attaccare gli spazi con la giusta velocità ed il giusto tempismo, molto meno nel concretizzare il gioco. Potremmo dire che è un tipo molto intelligente ma poco pratico, che quando arriva al sodo si impappina. Per credere, vedere i due macro-errori contro il Genoa: tutto bellissimo, almeno fino al tiro in porta.
Ma diamo a Kevin quel che è di Kevin: Lasanga è andato in doppia cifra in due delle ultime tre stagioni. Ma è niente in confronto agli expected goal registrati: nelle ultime quattro stagioni, cioè quelle giocate in Serie A, sono 41.21 i gol attesi (la maggior parte da dentro l’area, 28.50, e sul suo piede preferito, 27.12) contro i 30 segnati. Undici centri in meno. Non è roba da poco conto. Il lungo periodo considerato, inoltre, conferma che l’andamento di Kevin è una costante, un vizio, non un caso o semplicemente un periodo storto. Lasagna ha il vizio di sbagliare prima di riuscire a segnare.
Quest’anno il bilancio dice 48 tiri e 2 gol. Uno dei rapporti peggiori del campionato. Direte voi: ma Lasagna è più una seconda punta, magari a forza di correre non arriva lucido sotto porta. Ebbene: nell’attuale campionato Lasagna è 227esimo per km percorsi, che sono 9.066. Basti pensare che il suo fedele scudiero Barak (compagno anche all’Udinese per due anni e mezzo e di cui abbiamo parlato qui) è 7°, con 11.246 km (dati Lega Serie A).
“Per i movimenti che vedo in campo, sono molto contento di lui. Per questo non do troppa importanza agli errori in fase di conclusione” ha detto Juric. Contento lui…