Football Next Gen: Yusuf Abdullahi

Luogo e data di nascita: Kano, 18/07/2000
Altezza: 175 cm
Peso: 66 kg
Piede: dx
Ruolo: centrocampista centrale

Carriera

Alhassan Yusuf Abdullhai è nato e cresciuto a Kano città della Nigeria settentrionale. Yusuf negli anni 2016 e 2017, vola a Goteborg per prendere parte al torneo giovanile Gothia Cup con la maglia del TikiTaka Football Development, accademia con sede in Nigeria co-fondata però da svedesi come Börje Gustavsson e il figlio Tony Gustavsson. Dopo essersi allenato con l’IFK Goteborg firma per la codesta società biancoblu nel luglio 2018 al raggiungimento dei 18 anni di età, con un contratto professionistico valido per due anni più un’opzione per ulteriori due anni. Nel corso dell’Allsvenskan 2019 è riuscito a ritagliarsi con stabilità un ruolo da centrocampista centrale titolare nell’undici di partenza del tecnico Poya Asbaghi, tanto da rimanere in Svezia per volontà del club anziché andare a disputare i Mondiali U20 tra maggio e giugno con la Nazionale nigeriana di categoria.

Descrizione fisica

Yusuf è un atleta normotipo, che presenta una struttura esile, con una muscolatura da definire sia nella parte superiore del corpo (spalle e tronco), e sia nella parte inferiore (coscia e gamba); ma nonostante ciò presenta un’ottima forza esplosiva e una buona resistenza, capacità che gli consentono di riuscire a reggere il contrasto, una delle sue qualità migliori. Rivela un’ottima mobilità articolare, notevole la mobilità tibio-tarsica, accompagnata da un’adeguata elasticità muscolare.

Molto bene nella progressione (con e senza palla), ma soprattutto nello stretto, dove con cambi di passo repentini riesce a superare in agilità gli avversari. Interessante sia la rapidità che la velocità, presentando ottimi strappi nei 20-30 metri nelle zone sia interne che esterne del centrocampo.

Caratteristiche tecnico-tattiche

Alhassan è di piede destro, che utilizza in maniera efficace in una delle sue qualità migliori: il passaggio; nello specifico la sua caratteristica predominante è il passaggio verticale. Non ha nelle sue capacità quella del tiro dalla distanza, ma quando lo effettua predilige quello di potenza.

Presenta globalmente un profilo coordinativo completo, anche se si evidenziano in maniera importante un’ottima capacità di anticipazione, e una buona capacità di differenziazione, che si osserva nel passaggio alto verticalizzante e nel passaggio filtrante corto. Quello che colpisce di più del classe ’00 è la sua attitudine tecnica sia alla fase difensiva, con il recupero della palla, e quella offensiva, con la conduzione della palla nei pressi del limite dell’area di rigore servendo i compagni del reparto offensivo.

Il classe 2000 nasce come centrocampista centrale, ed è impiegato difatti genericamente, in un 1-4-2-3-1 come centrocampista centrale sinistro, e in un 1-4-3-3 come centrocampista interno. Lo si può considerare sia come un vero e proprio play, sia come il classico ‘’Box to Box’’, che riesce a recuperare la sfera nei pressi della propria area e successivamente fa ripartire l’azione, attraverso la costruzione di trame di gioco interessanti.

Stiamo parlando di un profilo dotato da una intelligenza tattica e di una forte intraprendenza, che la si può evidenziare anche quando, sotto pressione degli avversari, riesce a dar vita a delle percussioni palla al piede di un certo livello. Presenta un’ottima qualità mentale che si esprime nello scarso numero di palloni persi nella propria aerea di competenza.