Corner Kick: Gervinho, Castrovilli e i Centrali Goleador
Campo & Numeri nel nuovo episodio di Corner Kick!
Come ogni martedì – e siamo solo al secondo appuntamento, ma è bene che ci facciate l’abitudine – rispondiamo a un numero indefinito di domande, sempre meno di 10 e sempre più di 4, che ci avete inviato via Instagram o via Mail a info@kickest.it (oggetto “Corner Kick”, mi raccomando).
Anche questo secondo episodio di Corner Kick è diviso in due sezioni: “Campo” & “Numeri”. Alle prime domande risponderà il nostro match analyst Francesco Donzella; alle seconde il gran maestro di Excel, Alberto Rivetti. Partiamo!
⚽ Campo
# 1 – Visto che se ne parla ad ogni finestra di mercato, vi chiedo: se dovesse partire, a quale squadra farebbe comodo uno come Gervinho?
Gervinho è un calciatore atipico; tecnicamente grezzo, ha costruito le fortune della sua carriera su una velocità impressionante e un dribbling veramente fulmineo, che gli ha sempre permesso di prendere il tempo ai difensori più vicini a lui, e di involarsi in campo aperto verso la porta. Al contempo, quando si è trovato ad attaccare difese schierate, la freccia ivoriana ha fatto sensibilmente più fatica.
In poche parole l’efficacia di Gervinho è direttamente proporzionale alla presenza di spazi ampi da attaccare; a chi può servire quindi Gervinho? Non di certo a squadre che amano attaccare in un campo piccolo, come Napoli e Juventus, o a squadre che puntano su un calcio maggiormente associativo come la Roma.
Io credo che Gervinho può essere più che utile alla causa di Conte all’Inter, anche solo perché i nerazzurri puntano a costruire dal basso per aumentare gli spazi davanti. C’è un però, però: l’ivoriano rischia di pestarsi i piedi con Lukaku nell’attacco alla profondità.
Potrebbe essere molto più utile in due squadre molto verticali come Milan e Lazio; al Milan come ala sinistra potrebbe permettere a Leao di fare il centravanti e dare respiro a Rebic; a dispetto del portoghese, più assistman, Gervinho è più finalizzatore e permetterebbe a Calhanoglu e Bennacer di mandarlo in porta con facilità impressionante. Alla Lazio invece potrebbe entrare nelle rotazioni davanti insieme ad Immobile, sfruttando gli attacchi alla profondità di quest’ultimo e i filtranti di Luis Alberto. Invitante no?
#2 – Il rendimento di Gaetano Castrovilli è drasticamente calato con Prandelli. Questione di modulo o solo un brutto periodo?
Domanda a cui non è facile dare una risposta univoca; prendendo i dati dell’anno scorso, anche nel campionato passato Castrovilli è partito forte segnando 3 gol nelle prime 9 giornate, salvo poi non entrare più nel tabellino fino a fine anno. Potrebbe quindi essere un Early Bloomer, un giocatore che entra facilmente in condizione e brilla a inizio anno.
Più probabilmente il discorso è relativo all’andamento difficoltoso della Fiorentina, che necessita più che mai di un leader in grado di trainarla (come talvolta fanno Ribery o Milenkovic). Castrovilli, nonostante la 10 sulle spalle e l’enorme tasso tecnico, ancora non ha dimostrato le capacità temperamentali necessarie per essere la guida di una squadra come la Fiorentina. Ecco, secondo me, perché tende a scomparire nei momenti difficili, e a brillare nei momenti migliori della squadra (anche perché in fin dei conti Castrovilli non è un giocatore “autosufficiente”, vale a dire uno di quei giocatori che creano occasioni per conto loro, ma è più una mezzala creativa che riluce in un sistema funzionante).
#3 – E’ possibile ipotizzare un Milan con il 433?
Secondo me no. Il discorso è semplice, Calhanoglu ad ora è un giocatore imprescindibile per la squadra, e riportarlo in fascia (quindi lontano dal centro del campo), o a far la mezzala, farebbe perdere d’incisività il turco. Inoltre Saelemaekers, che fa da ala destra, non è un attaccante da tridente, bensì un ottimo equilibratore in un 4-2-3-1.
Cito anche il fatto che Ibrahimovic, per discorsi fisici e di età, gioca meglio con un sottopunta in grado di riciclare le sue sponde e i suoi palloni sporchi e convertirli in oro per gli esterni, e che i mediani del Milan sembrano nati per giocare a 2, vista l’ampia porzione di campo che coprono, e le capacità di giocare direttamente in verticale. Ribadisco: no.
📊 Numeri
#1 – Vorrei sapere chi sono i Centrali di difesa che hanno segnato più reti nelle ultime cinque stagioni di Serie A
E’ la coppia nerazzurra D’Ambrosio – De Vrij a dominare la classifica a quota 14 gol, mentre Bonucci li incalza con 13 marcature. Ok, D’Ambrosio non è un vero e proprio centrale di difesa, ma non è nemmeno un vero e proprio terzino, quindi lo teniamo buono, con asterisco*. In doppia cifra c’è anche Milenkovic e i due desaparecidos Fazio e Caldara.
Difensore | Gol |
D. D’Ambrosio* | 14 |
S. de Vrij | 14 |
L. Bonucci | 13 |
F. Fazio | 10 |
M. Caldara | 10 |
N. Milenkovic | 10 |
F. Acerbi | 9 |
G. Ferrari | 9 |
K. Koulibaly | 9 |
G. Mancini | 8 |
A. Izzo | 7 |
A. Masiello | 7 |
A. Romagnoli | 7 |
G. Pezzella | 7 |
K. Manolas | 7 |
Bastos | 6 |
D. Rugani | 6 |
L. Ceppitelli | 6 |
N. N’Koulou | 6 |
Samir | 6 |
#2 – Vorrei avere qualche informazione in più su Letizia, magari qualche numero, visto che sta giocando un ottimo torneo
Vero! Letizia con il suo Benevento sono partiti alla grande! Innanzitutto, è doveroso citare i 3 gol pesantissimi messi a segno dal difensore giallorosso contro Sampdoria, Juventus e Udinese.
Letizia ha giocato 1184 minuti dei 1260 totali, 13 volte è partito da titolare e 1 è subentrato a gara in corso.
Ha effettuato 10 tiri in totale in questa stagione, di cui 5 in porta (e 3 gol), ha completato 8 dribbling sui 10 tentati, ed ha messo a referto 8 passaggi chiave e 2 big chance create: numeri decisamente buoni per un terzino di una neopromossa.
In fase difensiva Letizia ha vinto il 73,3% dei tackle effettuati, ma ha fatto solamente 11 falli, uno ogni 107 minuti, e preso solo un cartellino giallo.
Il terzino del Benevento è sempre nel vivo del gioco, tocca palla circa 63 volte per 90 minuti , completa circa 39 passaggi di media a partita con una precisione dell’ 80%, ed effettua 4,02 cross per 90 minuti.
Può sicuramente migliorare nei passaggi verso la zona offensiva del campo, in cui ha una precisione solamente del 62%, e nei duelli aerei (38%) anche se la sua altezza di 1,71m non aiuta.
Qui trovi la sua Scheda Giocatore. Ci sono le statistiche overall stagioni e quelle partita per partita!
Hai perso il primo episodio? Recuperalo!
A martedì prossimo! bye bye