Lazio, Ciro Immobile è infallibile (o quasi) dal dischetto

Da quando veste la maglia della Lazio Ciro Immobile ha collezionato una valanga di goal, culminati al termine della scorsa stagione con la vittoria della scarpa d’oro. Se è vero che molti di questi goal provengono dagli 11 metri, è anche vero che i rigori bisogna saperli segnare e in questo il bomber della Lazio è un vero specialista.

La tabella riassume l’andamento di Immobile dal dischetto nelle ultime cinque stagioni, considerando tutte le competizioni.

Il bomber della Lazio dal 2016 ad oggi ha trasformato 38 rigori dei 42 calciati, con una media realizzativa del 90.48%; inoltre solo una volta ha mandato la palla fuori dallo specchio della porta.

L’Expected Goal (xG) di un calcio di rigore è 0,76, questo significa che la probabilità di segnare con un tiro dal dischetto è del 76%: Immobile nella sua stagione “peggiore” ha realizzato l’83,3% dei rigori, un vero e proprio cecchino!

Immobile: i rigori sbagliati

Andiamo ad analizzare i suoi errori dal dischetto:

• Nella stagione 2017/2018 a Bologna colpisce il palo della porta difesa da Antonio Mirante. La Lazio, che si trova già in vantaggio per 1 a 0, non accusa il colpo e riesce a vincere la partita 2-1.

• Nella stagione 2018/2019 l’unico errore di Immobile dagli 11 metri avviene contro il Novara in Coppa Italia: Ciro si fa parare il rigore del 2 a 0, ma ribatte subito in rete sulla respinta del portiere Elia Benedettini. La partita finisce 4 a 1 per la Lazio.

• Nella stagione 2019/2020 Szczesny riesce ad ipnotizzare Immobile e para il suo calcio di rigore. Purtroppo per il portiere della Juventus la Lazio si trova già in vantaggio per 2 a 1 e la partita termina con il risultato di 3 a 1 per i biancocelesti grazie al gol nel recupero del solito Caicedo.

C’è un’unica eccezione

I più attenti di voi si saranno accorti che manca un rigore all’appello: nel gennaio del 2020 contro il Napoli in Coppa Italia la Lazio è sotto di un goal, Immobile si presenta sul dischetto e al momento del tiro scivola mandando il pallone sopra la traversa della porta difesa da Ospina. La Lazio perde 1-0 e il Napoli passa il turno.

Dei quattro errori dagli 11 metri questa non solo è l’unica volta che l’attaccante non prende lo specchio della porta, ma è anche l’unica volta in cui i biancocelesti non vincono la partita: forse allora è umano anche lui.