Alex Valle è il prototipo del terzino tuttocampista

Alla lista dei grandi colpi del Como, si aggiunge di diritto Álex Valle, terzino sinistro in prestito dal Barcellona su cui, secondo El Mundo Deportivo, il Como godrebbe di un diritto di riscatto intorno ai 6 milioni di euro. Cifra che sa tanto di affare visto ciò che il classe 2004 sta dimostrando sul campo. Ulteriore dimostrazione di come non basti avere tanti soldi, ma sia necessario spenderli con oculatezza, coniugando il reparto di scouting con le necessità tecnico-tattiche, in stretta sinergia con l’allenatore.

Nonostante la buona prima parte di stagione al Celtic, Álex Valle non ci ha pensato due volte ad accettare la chiamata del Como. Quello tra il prodotto de La Masia e l’idea di gioco di Fàbregas era un sodalizio a dir poco annunciato.

La vittoria contro il Napoli, manifesto dell’ideale propositivo dell’ambizioso Como, ha messo in risalto le qualità del laterale sinistro in prestito dal Barcellona, inseritosi alla perfezione nei meccanismi oleati di un sistema che ne esalta le caratteristiche.

Sempre coinvolto nella prima fase di impostazione, estremamente a suo agio con il pallone tra i piedi, personalità da vendere e sguardo sempre proiettato in avanti: un terzino modernissimo in grado di spaziare nelle zone centrali del campo, sgusciando tra i centimetri di Billing e McTominay.

Dal suo arrivo, la catena sinistra del Como è diventata una macchina-creatrice di situazioni pericolose, valvola di sfogo della manovra e teatro di combinazioni nello stretto da capogiro per il pressing avversario, puntualmente eluso con il palleggio.

Rapido e aggressivo, dal mancino educatissimo e sempre con la testa alta a cercare il compagno: Álex Valle incarna il prototipo ideale del “terzino tuttocampista” che si sposa alla perfezione con il credo calcistico del suo allenatore. Lo stesso con cui è cresciuto nella cantera del Barça.