Savona insospettabile baluardo della Juventus
A Lecce Thiago Motta ha pagato la mancanza del classe 2003: con lui in campo i bianconeri sono un bunker
Che la Juventus sia una potenza a livello difensivo è un dato di fatto che si sta confermando di giornata in giornata. Solo otto i gol subiti nei primi 14 turni e addirittura 10 i clean sheet. Nella partita contro il Lecce, però, il muro è crollato al minuto 93′ per mano del solito Rebic (bestia nera dei bianconeri). Questa rete, oltre a portare via due punti pesanti a Thiago Motta, ha messo in luce un curioso dato.
Nella sfida del Via del Mare, la Vecchia Signora ha dovuto fare a meno di Nicolò Savona, pur sempre una mancanza ma a prima vista superabile. Eppure il classe 2003, promosso in sordina in prima squadra e sempre più convincente nelle prestazioni, è una sorta di muro per la Juve. Nei suoi 758′ giocati in Serie A, spalmati su 12 gare, la formazione di Thiago Motta non ha mai subito gol (qui il dettaglio delle sue partite) Il secondo giocatore che ha accumulato più minuti senza che la sua squadra concedesse una rete agli avversari è sempre bianconero: Bremer, con 540′ in sei partite. Il brasiliano rimarrà fermo ai box ancora per molto, ma la Juventus può riporre fiducia nel giovane terzino valdostano, che presto dovrebbe tornare a disposizione.