Paolo Vanoli parla solo di calcio
Il Torino del dopo Juric è partito forte, e buona parte del merito va al nuovo allenatore Paolo Vanoli
Alla vigilia della gara contro l’Atalanta, Paolo Vanoli si presenta in conferenza stampa senza peli sulla lingua. Mette le cose in chiaro sull’affaire Bellanova: «Non sono d’accordo su questa cessione», dice. Il giorno dopo, i tifosi granata organizzano un corteo contro il presidente Cairo. Ma a Vanoli «tutto ciò che è intorno» non interessa, e in poco più di 90 minuti trasforma i fischi nel boato dell’Olimpico Grande Torino.
È un Toro nuovo rispetto a quello di Ivan Jurić, lo si nota chiaramente. Votato all’attacco, sfrontato, bello da vedere. Costruito intorno a Duván Zapata, capitano da 4.88 tiri p90 e 2.06 xG. Contro Milan e Atalanta. «Alla società ho chiesto di avere quattro attaccanti, mi piace giocare con il doppio attaccante» e si vede. Il gol del pareggio di Ilić nasce da un movimento già efficace contro il Milan: velo di Zapata per la seconda punta.
E se, a San Siro, Sanabria aveva chiuso l’uno-due col colombiano, domenica lo schema si è compiuto alla perfezione, con Che Adams (2.33 passaggi chiave p90) che ha mandato in porta il centrocampista serbo. Ed ecco un’altra chiave: l’inserimento delle mezze ali, con l’intuizione d’invertire Ricci e Linetty per valorizzare la propensione offensiva del primo e l’intelligenza tattica del secondo. Ma non è tutto.
Con l’addio di Bellanova, Vanoli ha messo in atto un piano per il recupero di Vojvoda, sfruttando la possibilità di interscambio posizionale col jolly Tameze che, domenica, ha quasi propiziato il gol del sorpasso a fine primo tempo. In attesa di capire cosa gli riserverà il mercato, a Vanoli resta un solo interrogativo: quale ruolo riservare a Vlašić? Parole di reciproca ammirazione non sono mancate, e il nuovo numero 10 è prossimo al rientro. A suo favore giocano sicuramente duttilità e qualità tecnica: potremmo vederlo da seconda punta insieme a Zapata ma, perché no, anche da mezz’ala d’inserimento. Paolo Vanoli saprà sicuramente cosa fare.