3 domande sulla Lazio 2024/25

Il numero uno della Lazio è Provedel o esiste un dualismo con Mandas?

Le prestazioni di Chrīstos Mandas nel finale dello scorso campionato hanno sollevato qualche dubbio in merito alla fin lì indiscussa titolarità di Ivan Provedel. Dubbi dissipati dal DS dei biancocelesti Angelo Fabiani: “La strategia è molto semplice, Provedel è il numero uno indiscusso. Su Mandas abbiamo investito in quanto giovane. Noi vogliamo due portiere affidabili perché situazioni come quelle di quest’anno si possono ripetere. Resteranno entrambi, poi il mercato è imprevedibile”. Non servono ulteriori chiarimenti: Ivan Provedel sarà il Numero 1 della Lazio.

Senza Immobile come verranno ridistribuite le reti della Lazio?

Già lo scorso anno la Lazio ha sofferto la sterilità offensiva di Ciro Immobile (7 reti, 4 da rigore), chiudendo come 9° miglior attacco del campionato (49 reti). Dietro Immobile, Zaccagni e Vecino, col secondo che è stato il 18° calciatore più impiegato della rosa. Nelle recenti esperienze, Baroni non ha mai avuto un uomo da 10 reti a stagione. Lecce più che Verona può essere una buona indicazione. Le 8 reti di Strefezza possono essere un target raggiungibile da Zaccagni, che – dovessimo punta uno scellino – sarebbe la nostra scelta come ‘miglior marcatore della Lazio 2024/25’

Chance di vedere una difesa a 3 per ‘liberare’ Tavares e Lazzari?

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Chance di vedere una difesa a tre poche. Le ragioni sono due: Baroni ha schierato la difesa a 3 a Verona nelle prime Giornate dello scorso campionato, salvo poi virare in maniera definitiva sul 4-2-3-1 / 4-4-2, con cui ha ottenuto grandi risultati. Ma più di ogni altra cosa, Baroni ha mostrato di fare di necessità virtù, scegliendo il modulo in base al materiale a disposizione. La Lazio è una squadra piena di esterni offensivi (Zaccagni, Tchouna, Isaksen e volendo Noslin). 3-4-3-magari sì, 3-5-2 difficile.