Cotte – Tijjani Noslin
Prima faceva il rider, ora è il volto della salvezza del Verona: il classe ’99 arrivato dal Fortuna Sittard – intuizione vincente di Sogliano – è una delle rivelazioni di questa seconda parte di stagione.
Arrivato in punta di piedi dal Fortuna Sittard nella rocambolesca sessione invernale degli scaligeri, Tijjani Noslin ha contribuito in maniera decisiva a dare un nuovo volto a una squadra trasfigurata dalle cessioni: dopo le partenze pesanti di Ngonge e Djuric, si è caricato sulle spalle l’attacco dei gialloblù a suon di strappi, accelerazioni e gol pesanti. Juventus, Milan, Atalanta e Fiorentina: le sue 4 reti sono arrivate tutte contro squadre che occupano il lato sinistro della classifica.
Ala sinistra? Ala destra? Punta? Per il classe ‘99 non sembra esserci differenza. La sua velocità gli permette di svariare su tutto il fronte offensivo e costituisce una minaccia costante per le difese avversarie. Chiedere conferma a Christensen e compagni: su una palla lunga apparentemente innocua, l’olandese fiuta l’occasione e si avventa come un rapace sull’indecisione del portiere Viola, sfilandogli il pallone con un guizzo e conquistando il rigore dell’1-0.
Sarà lui stesso – con un missile terra-aria di controbalzo che per poco non butta giù la porta e che ne conferma le doti balistiche dopo la prodezza contro il Milan – a fissare il risultato sul definitivo 2-1. Uno scatto (quasi) decisivo verso la salvezza del Verona, che passa inevitabilmente dalle sue giocate: sono 5 i punti derivati direttamente dalle sue reti. Inoltre, come riporta Opta, Tijjani Noslin è l’unico giocatore che da inizio aprile in poi conta almeno due gol e almeno due assist vincenti in Serie A . Determinante.
Con la sua gamba e la sua energia, il numero 17 ha ridefinito il modo di giocare dell’Hellas all’insegna della verticalità: merito a Baroni, per aver saputo esaltare le caratteristiche dell’olandese mantenendo una filosofia di gioco propositiva nonostante le vicissitudini invernali e al DS Sogliano, ancora una volta capace di pescare giocatori funzionali e di prospettiva a fronte di una situazione finanziaria tutt’altro che rosea.