Nessuno prende più cartellini rossi di Ruan Tressoldi in Serie A
Da quando è approdato in Serie A, Ruan Tressoldi è il calciatore con più espulsioni del campionato
“Sono arrabbiato con i miei giocatori, non possiamo finire in 10 tutte le partite. Chi fa gli errori non li deve più commettere, altrimenti dovrò fare scelte drastiche“.
Alessio Dionisi a Sky Sport
Si è conclusa così l’intervista dell’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi al termine della partita contro il Cagliari. Dopo essere stati in vantaggio per quasi tutto il match, i neroverdi si sono visti ribaltare da due gol segnati dai sardi nei minuti di recupero, con il Sassuolo in dieci.
Parte della colpa di questa sconfitta è anche di Ruan Tressoldi, che in mezz’ora ha rimediato due cartellini gialli ed ha lasciato i suoi con un uomo in meno, dal 62esimo nel corso del secondo tempo. E non è la prima volta. Da quando è approdato in Serie A (gennaio 2022), nessun calciatore ha ricevuto più cartellini rossi – tra rossi diretti e doppie ammonizioni – di Ruan Tressoldi, che batte tutti avendo anche giocato mezza stagione in meno (nel suo primo anno in Italia disputò solo 207 minuti).
In totale sono quattro i rossi, prendendo in considerazione le ultime due stagioni. Il doppio rispetto a tutti gli altri che sono stati espulsi più di una volta (Luperto, Orsolini, Giroud. Muriel, Akpa Akpro e D’Ambrosio). Tre volte il rosso è stato causato da un doppio giallo, come a Cagliari. Una gestione del primo cartellino non sempre perfetta (eufemismo), che è costata al Sassuolo 4 sconfitte in altrettante partite.