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Cotte – Panos Katseris

Quando arriva il colpo di fulmine non c’è categoria che tenga: contro il Pisa, l’esterno del Catanzaro ha sfoderato una prestazione che non poteva passare inosservata.

Numero 77 sulle spalle, cognome che inizia con la lettera K, classe 2001, provenienza est-europea e giocate che hanno conquistato in men che non si dica il campionato d’approdo all’esordio nella categoria. Sembra un film già visto, ma questa volta il protagonista è un esterno greco, che agisce da terzino di destra in uno dei sistemi più chiacchierati d’Italia: quello del Catanzaro di Vincenzo Vivarini.

Un interprete del ruolo, dicevamo, perché definire Katseris un terzino è alquanto riduttivo: le spiccate doti offensive, la facilità di corsa e l’attitudine all’uno contro uno lo portano ad agire con costanza nella metà campo avversaria, garantendo sempre superiorità numerica quando l’azione si sviluppa a destra, con le sue perpetue sovrapposizioni. 

Talmente a suo agio negli ultimi 20 metri di campo, da aver propiziato entrambe le reti nel 2-0 sul Pisa: dopo una portentosa cavalcata sulla fascia, percorsa instancabilmente per tutto l’arco del match, mette in mezzo un pallone radente con cui Biasci manca incredibilmente l’appuntamento, successivamente riproposto in mezzo e ribadito in rete da Ambrosino; all’82’, poi, ha ancora le energie per un’altra discesa travolgente delle sue, che culmina con una conclusione violenta verso la porta, che, respinta dal portiere, finisce in maniera rocambolesca sui piedi di Marin causando una clamorosa autorete.

Straripante quando ha campo da attaccare, ma con un’ottima abilità tecnica che gli permette di cavarsela anche nello stretto, Katseris è l’ala aggiunta che fa volare il Catanzaro: contro il Pisa, alle 2 big chance create si aggiungono i 3 dribbling completati e i 6 duelli vinti, numeri che avvalorano ulteriormente la sua prestazione da migliore in campo. Non c’è da stupirsi se mezza Serie A – Monza in primis – abbia già messo gli occhi sulla “freccia ateniese” che sta trafiggendo la Serie B con le sue sgroppate. 


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