I numeri di Lucas Beltran, il nuovo attaccante della Fiorentina

Pablo Alvarez, a lungo coordinatore delle giovanili del River Plate lo ha descritto come un giocatore potente, dinamico e con una buona tecnica. In grado di capire la trama di gioco e gli spazi e per questo anche capace di dialogare con i compagni fuori dall’area di rigore. Lucas Beltran arriva a Firenze con numeri interessanti, 16 goal e 4 assist nell’ultima stagione, ma soprattutto con la fama di essere un nove atipico.

Nel River era l’unico riferimento davanti, tuttavia questo non lo ha reso un giocatore statico. Veniva incontro sulla trequarti per ricevere dai centrocampisti e fare spazio per gli esterni alle sue spalle. In fase di non possesso ha dimostrato di saper mettere pressione ai difensori avversari rivelandosi una risorsa importante anche con i suoi movimenti senza palla. Nell’ultimo campionato argentino è stato il primo attaccante per numero di tiri nello specchio ogni 90 minuti (1.64) e tra i migliori dieci per passaggi completati nel terzo di campo offensivo (10.0). Un suo limite risiede del gioco aereo, è alto 174 cm, di conseguenza non aspettiamoci tanti goal di testa (solo 2 segnati in carriera). La Fiorentina è la squadra che ha completato più cross per partita (6.4) dopo l’Inter (6.8). Con l’arrivo di Parisi a minacciare la titolarità di Biraghi, il giocatore con più traversoni completati (88), lo stile di attacco di Italiano potrebbe cambiare anche per adattarsi alle caratteristiche di Beltran.

Il mercato della Fiorentina è stato improvvisamente stravolto dalla cessione di Cabral al Benfica e i contestuali acquisti di Beltran e Nzola. Con la questione Jovic ancora da risolvere, saranno i due nuovi arrivati ad alternarsi nel ruolo di centravanti, sebbene anche l’utilizzo in coppia potrebbe non essere una scelta azzardata. L’ex Spezia parte avanti perchè conosce il campionato, ma se Alvarez ha ragione, Beltran impiegherà poco tempo per prendersi il posto.