I numeri di Yann Bisseck, il nuovo centrale dell’Inter

Sarà stata anche solo un’amichevole, ma contro la Pergolettese tutti si sono accorti che Yann Aurel Bisseck non è un giocatore qualsiasi. Difensore centrale imponente, alto 194 cm, che nell’ultima stagione con la maglia dell’Aarhus ha giocato come centrale di sinistra in una difesa a tre meritandosi anche la convocazione all’Europeo U21 con la Germania.

Le cronache danesi raccontano di un giocatore sfrontato palla al piede e in grado far avanzare il gioco alzando il baricentro della squadra. I valori per 90 minuti di conduzioni progressive (1.4) e dribbling (1.2) sono infatti risultati sopra la media dei pari ruolo nell’ultimo campionato. Inoltre, la potenza fisica unita a un discreto passo gli consentono di coprire ampie zone di campo e di uscire vincitore in molti dei suoi duelli a terra (62%).

La specialità della casa non può che essere il gioco aereo. Vince il 70% dei duelli che ingaggia – solo De Vrij ha fatto meglio tra i difensori nerazzurri, 73% – e soprattutto rappresenta una minaccia costante su calcio piazzato, fondamentale sul quale Inzaghi ha dimostrato di fare grande affidamento se si considera che l’Inter è stata la terza squadra del campionato per Expected Goal su calcio da fermo (17.69).

Nell’amichevole di Appiano Gentile Bisseck ha giocato a destra, destro è anche il suo piede forte, e ha trovato fin da subito una certa sintonia con Dumfries sullo stesso lato e con Gosens, che ha cercato con un paio di cross sul secondo palo rivelando un’altra sua capacità. Non partirà subito da titolare (c’è Darmian da quelle parti), ma la possibilità di poterlo schierare da entrambi i lati gli farà accumulare un discreto minutaggio. Approvato.

di Matteo De Rosa