Loading

Quattro giocatori che hanno lasciato la Serie A senza far rumore

Chi più e chi meno, hanno tutti lasciato il segno in Serie A. E ora sono andati via, senza far rumore, per non tornare più

Il calciomercato in Italia aprirà ufficialmente solo il 1 Luglio, ma sono già un po’ le trattative che sono andate in porto e ufficializzate dai vari club tramite i loro canali social. Non c’è solo Edin Dzeko, che si è accasato al Fenerbache dopo otto stagioni in Italia tra Roma e Milano, tra gli habitué che non vedremo più in campo in Serie A dalla prossima stagione. Ne abbiamo selezionati cinque e non siamo proprio sicuri che siate tutti al corrente di questi addi

Bram Nuytinck torna in Olanda

Sono 12 i minuti di auto che occorrono per percorrere la strada che da Heumen, comune della Gheldria in cui Bram Nuytinck è nato, porta a Nimega, la città del N.E.C. (acronimo di Nijmegen Eendracht Combinatie, che stando a Wikipedia dovrebbe voler dire “Società Unite di Nimega). Il centrale difensivo protagonista di cinque stagioni in mezzo all’Udinese e sei mesi alla Samp ha scelto di tornare nella squadra in cui è cresciuto – il N.E.C., appunto – e dove ha giocato dal 2009 al 2012, prima di andarsene all’Anderlecht, in Belgio. Lascia l’Italia da parametro zero dopo 147 presenze e 3 gol in Serie A. Mancherà.

Filip Djuricic al Panathinaikos

Qualcuno avrebbe dovuto avvertire Roberto De Zerbi. Forse lo stesso Djuricic avrebbe potuto fare una chiamata: “Roberto, hai bisogno di un trequartista? Sai com’è, a giugno vado in scadenza”. E invece no, ogni tanto gli amori che finiscono non fanno giri immensi e non ritornano. E la carriera di Filip Djuricic, dopo 8 stagioni in Italia tra Samp, Benevento, Sassuolo e ancora Samp continuerà in Grecia, al Panathinaikos di Ivan Jovanovic, l’allenatore serbo che lo ha richiamato nella penisola balcanica dopo le avventure in Olanda, Portogallo, Germania, Inghilterra e Italia. збогом Filip, porta i nostri saluti al conterraneo Brignoli.

Provaci ancora Sam Lammers

C’è un pattern in questi addi: tutti lasciano la Samp. Ce ne siamo accorti solo adesso, ma tant’è. Un altro che saluta l’Italia, questa volta dopo una serie di stagioni tutt’altro che esaltanti, è l’attaccante olandese Sam Lammers. Arrivato in Italia nel 2020, le prime prestazioni con la maglia dell’Atalanta avevano fatto ben sperare (ricordate questo gol al Cagliari?). Ma le cose non sono andate come volevano Gasperini & Co. Prima un prestito in Germania, poi sei mesi all’Empoli e altri sei alla Samp, sempre in prestito. Il suo contratto non era però in scadenza e il Glasgow Rangers ha dovuto versare alla Dea, proprietaria del cartellino, 3 milioni e mezzo per averlo. Una buona soluzioni per l’Atalanta, una ghiotta occasione per Lammers, che in Scozia potrà far valere la sua tecnica, ma dovrà fare molta attenzione alle caviglie.

Tolgay Arslan cambia emisfero

Ti capiamo, Tolgay. E ti invidiamo pure. Dopo tre stagioni e 96 partite con la maglia dell’Udinese, il centrocampista tedesco di origine turca Tolgay Arslan lascia l’Italia, l’Europa e pure l’emisfero boreale per trasferirsi in Australia. Giocherà in una delle tre squadre di Melbourne che militano nella A-League Men, il Melbourne Victory, dove affiancherà l’indimenticato Joshua Brillante (in Italia con la Fiorentina, l’Empoli e infine il Como) e potrà sfornare assist per Bruno Fornaroli (eccola, la Samp). Punteremo almeno una sveglia per uno dei Derby dello Yarra, promesso. Goodbye, Tolgay!

Leggi anche

Failed to load data