Ecco il sostituto di Udogie: chi è Jordan Zemura?
Scopriamo assieme chi è il nuovo acquisto per la fascia sinistra dell’Udinese.
Con il passaggio ufficiale del cartellino di Destiny Udogie al Tottenham già la scorsa estate per una cifra attorno ai 18 milioni, che con i bonus potrebbe arrivare addirittura a 25, la società friulana ha concluso l’ennesima plusvalenza da applausi dopo aver prelevato il laterale italiano dal Verona per 4 milioni nel corso della stagione precedente.
Mantenendo inoltre Udogie in prestito ad Udine per la stagione attuale, la famiglia Pozzo si è concessa il tempo di valutare con calma i profili disponibili sul mercato per selezionare quello più congeniale alla fascia sinistra dell’Udinese, scelta necessaria vista anche la partenza in concomitanza di Molina in direzione Atletico Madrid sulla fascia opposta.
Così il 12 Aprile scorso l’Udinese ha ufficializzato l’ingaggio a costo zero di Jordan Zemura, il prescelto per quella casella che era destinata a rimanere pesantemente scoperta nello scacchiere di Sottil. Rimpiazzare Udogie non sarà affatto facile, dato che parliamo del miglior dribblatore dell’Udinese, e nel corso delle ultime due stagioni ha avuto un impatto in fase offensiva inferiore al solo Theo Hernandez tra i difensori, contribuendo a 14 reti ripartite tra 8 gol e 6 assist.
Zemura tuttavia, ha dimostrato di essere dotato di ottima tecnica e velocità oltre che di una particolare duttilità avendo già giocato sia come terzino a 4 sia come esterno a 5, conquistandosi un ruolo da titolare al Bournemouth nelle ultime due annate. Il classe ’99 si è reso protagonista soprattutto nella stagione della promozione dalla Championship grazie a 33 presenze, 3 gol ed un assist, mentre quest’anno ha collezionato 19 presenze in Premier League. Bottino che si è fermato bruscamente dopo che l’accordo per il rinnovo di contratto è definitivamente saltato e non è più stato convocato facendo sì che la sua ultima partita con le Cherries rimanga molto probabilmente quella del 4 Marzo scorso contro l’Arsenal.