Lo stipendio di Rafael Leao. Quanto guadagna l’attaccante del Milan

L’attaccante del Milan Rafael Leao guadagna 1,4 milioni di euro netti a stagione. A lordo sarebbero 1,79 milioni a stagione. Il contratto del portoghese non è stato mai ritoccato dal suo approdo in Italia nell’estate del 2019, ed è attualmente in scadenza il 30 giugno del 2024.

Cifre decisamente basse per l’importanza che ha all’interno della squadra, dove per stipendio è solo ventesimo (come si evince dai dati forniti da Capology). Le voci circa il rinnovo sono sempre più insistenti, con lo stipendio netto che potrebbe balzare a 7 milioni a stagione. Leao diventerebbe così il più pagato dell’intera rosa, terzo più pagato di tutta la Serie A (la classifica dei più pagati).

Chi guadagna di più al Milan

Il calciatore più pagato nel Milan è Sergino Dest. Il terzino destro di proprietà del Barcellona percepisce uno stipendio da 4,68 milioni di euro netti a stagione (al lordo diventano 6), che il Milan copre interamente. Nessuno come lui all’interno della rosa rossonera, lui che è anche la seconda riserva più pagata del campionato (le riserve più pagate della Serie A). Una prima posizione destinata però a durare poco, difficilmente verrà riscattato dal Barcellona al termine della stagione.

I contratti in scadenza nel 2023 nel Milan

Oltre al già citato Dest, che con poche probabilità verrà riscattato dal Barcellona, ci sono degli altri calciatori in scadenza di contratto con il Milan il prossimo 30 giugno 2023. Uno di quelli che, come Leao, dovrebbe rinnovare sicuramente è Olivier Giroud. Il francese percepisce al momento 3,5 milioni netti a stagione (4,49 al lordo). Con il rinnovo dovrebbe arrivare a 3.8 netti più bonus.

Chi non sa ancora cosa farà la prossima stagione è Zlatan Ibrahimovic, che non ha ancora sciolto le riserve circa l’addio al calcio giocato. Lo svedese al momento guadagna 1,5 milioni netti a stagione (1,92 lordi). Molto probabilmente lascerà i rossoneri invece Ciprian Tatarusanu, che in stagione è stato utilizzato abbastanza a causa del lungo infortunio di Maignan. Il portiere rumeno libererà uno stipendio netto da 1,2 milioni all’anno (1,54 lordi).

Ma a proposito di portieri, anche il terzo dovrebbe salutare il Milan: stiamo parlando di Antonio Mirante. Per il portiere italiano stipendio netto di 700mila euro a stagione (1,3 milioni se consideriamo al lordo). Apriamo adesso il capitolo dei calciatori in prestito. Se di Dest abbiamo già parlato, un altro calciatore che difficilmente vestirà la maglia del Milan la prossima stagione è Tiemoué Bakayoko. Il centrocampista francese libererà uno stipendio di 2,5 milioni netti a stagione (4,63 lordi).

Ancora da decidere il futuro di Aster Vranckx. Il belga ha un diritto di riscatto in favore del Wolfsburg fissato a 12 milioni, che il Milan sta valutando se esercitare o meno. Al momento percepisce 1,5 milioni netti a stagione (1,92 lordi). L’ultimo in scadenza nel 2023 è Brahim Diaz, per il quale è presente un diritto di riscatto a 22 milioni in favore del Milan, ed un controriscatto a 27 in favore del Real Madrid. Per lui stipendio netto di 1,5 milioni, che a lordo diventano 1,92.

Milan, il tetto stipendi imposto da Maldini

Al suo approdo in dirigenza Maldini ha imposto un tetto salariale, secondo il quale il massimo stipendio all’interno della rosa rossonera non deve superare i 4 milioni. Fatta eccezione per Dest, arrivato dal Barcellona tramite un prestito gratuito, questo tetto stipendi al momento è stato rispettato. Ovviamente è consentita qualche eccezione, come potrebbe essere nel caso di Leao con il rinnovo.

Dopo Dest i calciatori che guadagnano di più sono Theo Hernandez e Divock Origi. Per il francese stipendio da 4 milioni netti (5,13 lordi) ed una scadenza a giugno 2026; stesse cifre e stessa scadenza anche per il belga. Vicino al tetto anche lo stipendio di Bennacer, che percepisce 3,8 milioni netti (7,04 lordi), con una scadenza a giugno 2027. Oltre al già citato Giroud, gli unici altri sopra i 3 sono Tomori e Rebic. Entrambi percepiscono 3,5 milioni netti (4,49 lordi), l’inglese con scadenza 2027 ed il croato con scadenza 2025.