Attaccanti in incognito: chi tra difensori e centrocampisti tira più volte
Escludendo i giocatori appartenenti al reparto offensivo, quali sono i giocatori che tentano più conclusioni in Serie A?
Quali sono i giocatori che tentano più conclusioni, escludendo gli attaccanti e gli esterni offensivi dei (pochi) tridenti delle venti squadre di Serie A? Ecco i 10 difensori e centrocampisti che hanno accumulato più tiri totali nelle prime 25 giornate di campionato.
Federico Dimarco
- Conclusioni: 35
- Goal: 3
Al decimo posto troviamo l’instancabile jolly della fascia sinistra dell’Inter Federico Dimarco, che quando ne ha la possibilità cerca sempre di mettere in difficoltà i portieri avversari con il suo mancino, sia nel corso delle azioni di gioco sia da calcio piazzato. Dimarco è infatti secondo tra i difensori sia per conclusioni totali sia per conclusioni verso lo specchio della porta. Ma c’è anche una classifica in cui è primo.
Sergej Milinkovic-Savic
- Conclusioni: 37
- Goal: 4
Il centrocampista della Lazio è attualmente il non-attaccante che contribuisce a più reti: sono 12 (4 gol e 8 assist). Nelle ultime 3 annate è sempre andato in crescendo, concludendo le stagioni rispettivamente con 11 (7 + 4), 17 (8 + 9) e 22 (11 + 11) contributi in zona gol. Sarà molto difficile che quest’anno incrementi il proprio record, ma sul suo apporto alla manovra offensiva della Lazio non nutriamo alcun dubbio.
Piotr Zielinski
- Conclusioni: 38
- Goal: 3
Il centrocampista polacco ha dimostrato nel corso degli anni di saper vedere molto bene la porta avversaria, come dimostrano i 14 gol totali nelle ultime due stagioni. Quest’anno è fermo a quota 3, ma c’è ancora tempo per aumentare questo bottino, magari trovando anche quel gol da fuori area. Non ne segna uno dalla scorsa stagione in campionato, e in realtà non è il solo tra gli Azzurri.
Theo Hernandez
- Conclusioni: 40
- Goal: 3
Dopo qualche prestazione da dimenticare al rientro post-mondiale, abbiamo assistito alla rinascita di Theo che è tornato ad essere il solito treno infermabile lungo il binario della fascia sinistra rossonera. Rinascita testimoniata anche dai numeri che recitano un gol, un gol propiziato ed un assist come contributo alle ultime 5 reti del Milan. Nelle ultime tre stagioni ha sempre concluso il campionato in top 3 tra i difensori per tiri tentati, rispettivamente con 50, 47 e 43 conclusioni, e quest’anno questi dati potrebbero migliorare ancora.
Hakan Calhanoglu
- Conclusioni: 40
- Goal: 2
Il ventinovenne turco si era già contraddistinto per il numero di conclusioni tentate, soprattutto nelle sue stagioni in maglia rossonera, arrivando a calciare 101 volte nella stagione 2019/2020. Nel secondo anno con i nerazzurri ha però dovuto svolgere un nuovo ruolo all’interno dello schieramento di Inzaghi, sostituendo l’indisponibile Brozovic nel ruolo di regista. Ciononostante la produzioni di conclusioni non è crollata.
Lorenzo Pellegrini
- Conclusioni: 40
- Goal: 2
Il capitano giallorosso è stato il centrocampista che ha cercato maggiormente la porta per distacco nella stagione passata, con ben 92 conclusioni tentate che lo hanno portato a realizzare 9 reti. Quest’anno il numero di conclusioni è ancora consistente, ma la percentuale realizzativa risulta la più bassa (al pari di Calhanoglu) tra i non-attaccanti con almeno 2 gol all’attivo. Lo scorso anno convertiva in goal un tiro su 10. Quest’anno siamo saliti a 20.
Davide Frattesi
- Conclusioni: 42
- Goal: 6
Il gioiellino neroverde è il migliore centrocampista box-to-box del campionato: 42 tiri di cui 19 nello specchio della porta e già 6 reti all’attivo che lo rendono l’attuale capocannoniere degli emiliani, nonchè il giocatore neroverde con più tiri in porta. Già la scorsa estate si parlava di un potenziale trasferimento in una big come la Roma, dove tra l’altro è cresciuto calcisticamente. La sensazione è che a Sassuolo non potranno goderselo ancora per molto.
Giacomo Bonaventura
- Conclusioni: 42
- Goal: 3
Passano gli anni, ma Giacomo Bonaventura continua a tenere alto il livello delle sue prestazioni. Nelle ultime tre stagioni il centrocampista della Viola ha raccolto 44, 44 e 46 conclusioni e quest’anno è già a quota 42. In una rosa piena di giocatori offensivi dal rendimento non sempre costante, lui è quello che ha tirato più volte. Merito di una presenza certamente più costante dei vari Nico Gonzalez, Jovic e Cabral, ma anche della sua capacità di riempire l’area di rigore e farsi trovare spesso al posto giusto, al momento giusto. Se solo fosse un po’ più freddo sotto porta…
Teun Koopmeiners
- Conclusioni: 43
- Goal: 6
Il perno del centrocampo atalantino è per distacco il giocatore più utilizzato da Gasperini (2051 minuti) e ha dimostrato di avere, oltre che un eccellente piede, uno spiccato fiuto per la porta avversaria, risultando infatti il centrocampista che tira di più (43), più volte in porta (20) e con più gol all’attivo (6). Due sono arrivati dagli undici metri (e altri due rigori sono invece stati stoppati dal portiere avversario). Può salire ancora e arrivare in doppia cifra, come faceva con l’AZ.
Sandi Lovric
- Conclusioni: 43
- Goal: 3
Non ve lo aspettavate, eh? E invece il non-attaccante che ha cercato più volte lo specchio della porta avversaria in campionato è Sandi Lovric. Il centrocampista del club friulano ha infatti collezionato lo stesso numero di tiri di Koopmeiners, ma a fronte di soli 1366 minuti (685 in meno rispetto all’olandese), con un rate di una conclusione tentata ogni 32 minuti di gioco. Meglio di lui fa il suo staffettista Samardzic (un tiro ogni 28 minuti) tra i non-attaccanti con almeno 600 minuti all’attivo in Serie A. Ma in campo Sottil manda quasi sempre lo sloveno.