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Chi schierare nella 22ª giornata di Serie A al Fantacalcio

Un po’ di buoni consigli per selezionare al meglio 15 giocatori per la ventiduesima giornata del Fanta Statistico di Kickest

Si parte di nuovo di venerdì sera con Milan-Torino a causa dell’impegno (da non sottovalutare anche in ottica Fanta) dei rossoneri in Champions League nella notte di San Valentino, e si chiude lunedì sera con l’altra milanese, l’Inter, che va al Marassi per vedersela con la Samp.

Anche la ventiduesima giornata di Serie A si dipana su 4 turni (T). Questa è una lista di indisponibili e squalificati. C’è anche Mehdi Leris, che dunque non avrà la chance di avvicinare un record a cui sembra tenere particolarmente in questa stagione.

Come sempre, se passate di qui per caso e non avete saltato a piè pari questa intro scrollando rapidamente ai primi nomi, vi suggeriamo la solita sbirciatina al nostro scoring system, che è un po’ particolare.

Cominciamo? Cominciamo!

Portieri

Andiamo a caccia di clean sheet, bonus che aggiunge 10 punti. La prima partita sulla quale ci soffermiamo è Empoli-Spezia. Di Guglielmo Vicario abbiamo detto e ridetto: in questo momento è il portiere più in forma della Serie A (che è un buon modo per non assumersi la responsabilità di dire “il migliore”). Affronta al Castellani lo Spezia, che non va a segno da tre partite e che a gennaio, come ribadito anche dal suo allenatore, ha cambiato molto. Mancherà ancora Nzola, a un passo dal podio nella classifica dei migliori marcatori dopo 21 giornate. Tutto fa pensare che le cose potrebbero filare via lisce.

Accanto a Vicario non scegliamo né Meret (vs Cremonese), né Onana (vs Inter), ma mettiamo da parte qualche credito puntando su Ciprian Tatarusanu. A noi il Milan visto nel derby non è piaciuto per niente, ma l’obiettivo di Pioli è chiaro: prima ritrovare compattezza, poi verrà anche il gioco. Il Milan schiererà nuovamente una difesa a tre, contro una squadra che soffre le difese a tre e avrà qualche assenza pesante (Ricci e forse anche Ilic). Ci proviamo!

Difensori

Facile puntare su Napoli e Inter. Noi snobbiamo i secondi e ci buttiamo a capofitto sui due centrali degli azzurri: Kim Min-jae e Amir Rrahmani. Il motivo è semplice: 10 delle 51 reti del Napoli sono arrivate da corner; 6 delle 37 reti subite dalla Cremonese sono arrivate da corner. Scegliamo i due pericoli pubblici nell’area di rigore avversaria sui calci piazzati (il terzo è Osimhen), che hanno realizzato da calcio d’angolo già 3 reti. Spalletti dovrebbe schierarli entrambi, risparmiando uno dei due nella prossima partita, quella che precede l’ottavo di finale di Champions League.

Presi due big, dobbiamo arrangiarci con ciò che ci rimane. Dunque diamo uno sguardo alle probabili formazioni e vediamo quel Malick Thiaw che dovrebbe avere questa volta la meglio su Gabbia, trovando posto sul centro-sinistra nella sopra-citata difesa a tre del Milan. Per le ragioni già elencate per Tatarusanu, spendiamo senza riserva quegli 8.7 crediti. Costa qualcosina in più Sebastiano Luperto (9.6 cr), che senza Ismajli al suo fianco ha trovato in Koni De Winter un fedele alleato. L’ex Napoli ci dà qualche certezza in più del giocatore cresciuto nel vivaio della Juventus. Quinto e ultimo nome per la difesa Fabio Depaoli (7.1 cr). Il Verona affronta la squadra meno in forma del campionato, che da più giornate subisce una quantità enorme di tiri in porta (45 in 6 partite dal ritorno della Serie A dopo il Mondiale, povero Ochoa) e l’ex terzino della Samp, che ci crediate o meno, è il quarto calciatore del Verona per conclusioni tentate nel 2023 (qui le prove, sennò fate come San Tommaso).

Centrocampisti

Nell’Inter dovrebbe rivedersi dal primo minuto Marcelo Brozovic, e quale migliore occasione, dunque, per rischierare Hakan Calhanoglu, che tornerà dunque a fare la mezz’ala e a proporsi con più costanza nei pressi dell’area avversaria. Il suo costo è 16.0 crediti, 0.6 in meno del suo compagno di reparto Nicolò Barella. Da prendere in coppia.

Un’altra certezza – sì, certezza – di questi tempi è Darko Lazovic, che continuiamo a chiamare Marko pensando però a Lazetic in un cortocircuito che va avanti da ormai settimane. Il cambio allenatore ha rinvigorito il centrocampista serbo, che è stato schierato sulla trequarti mostrando lampi di classe che non hanno sorpreso solo i più attenti (guardate questa traversa colpita contro la Lazio: l’ex Genoa è un giocatore multifunzionale delizioso), e mettendo a referto nelle ultime sei giornate, le solite post-Mondiali- 3 reti e 2 assist.

Presi tre big, è il momento di tirare la corda e virare su due giocatori a basso costo: Joan Gonzalez (Lecce, 6.8 crediti), il centrocampista del Lecce che frequenta maggiormente l’area di rigore avversaria (1,5 possessi per partita), ma non ancora in maniera proficua (1 rete) e Filippo Bandinelli detto Pippo, uno da 17 conclusioni e 2 goal nelle prime 21 giornate. Numeri niente male per un giocatore da sottobosco Kickest.

Attaccanti

Sono soltanto tre quelli che possiamo selezionare, ma visto che a noi non piace vincere facile (e abbiamo anche speso un patrimonio a centrocampo) scegliamo di escludere dalla nostra selezione gli attaccanti di Inter e Napoli (prendeteli, prendeteli tutti).

Il primo nome che vi facciamo è un classicone: Domenico Mimmo Berardi. Il numero 10 del Sassuolo è ormai pienamente recuperato e il suo ritorno in campo ha avuto un enorme impatto sulla squadra di Dionisi, che sembra rivitalizzata. Nelle sei giornate disputate post-Mondiale, nessuno in A ha calciato più di lui (e nessuno si è nemmeno avvicinato). La partita non è delle più agevoli, ma questa Udinese non è quella di inizio stagione (anzi).

Accanto a Berardi, scegliamo un suo ex compagno di reparto: Francesco Ciccio Caputo. Il suo ritorno a Empoli non è ancora decollato – una sola rete nelle sei partite disputate -, ma Zanetti non ha ancora rinunciato all’ex Sampdoria, ruotando piuttosto i suoi compagni di reparto. L’avversario è uno Spezia che ha subito 12 reti nelle ultime quattro partite (e tante sono state anche le sconfitte). Se c’è un’occasione da cogliere, è questa!

Il terzo e ultimo nome per l’attacco è quello di Adolfo Gaich, che come Berardi e Caputo un nomignolo da posizionare tra il nome e il cognome ce l’avrebbe, ma preferiamo questa volta ometterlo (cercatelo su Google). Come già detto, la Salernitana in questo momento è un buon pungiball per molte squadre di A, avendo subito 17 reti nelle 6 partite dopo la sosta. Quasi tre a partita, e il merito di quel quasi è del Memo Ochoa, che ci ha messo del suo parando 28 tiri (più di chiunque altro in questo lasso di tempo). Chance di andare in rete? Se avrà una chance dal primo, come sembra, buone!

In bocca al lupo, Fantallenatori. E ricordate che col premio di giornata potete vincere un buono su The Pitch e comprare (anche) queste. O quello che vi pare.

PS i premi non sono finiti: se andate nella sezione campionati e vi unite tramite questo codice: 85FC1400, il primo posto di giornata vi regalerà un Pacchetto Pallone d’Oro.

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