Robin Gosens è arrivato a 17 panchine consecutive in campionato
Dopo l’esordio dal primo minuto a Lecce, l’ex Atalanta non ha più trovato spazio nell’undici titolare in Serie A
L’esordio a Lecce dal primo minuto durato meno di un’ora – 56 minuti, per l’esattezza – e niente più. Doveva essere la stagione del decollo di Robin Gosens con la maglia dell’Inter dopo l’addio di Ivan Perisic, accasatosi al Tottenham dopo il mancato rinnovo. Non è andata così.
Contro il Verona, Inzaghi ha nuovamente escluso l’ex Atalanta dall’undici titolare. Lo ha fatto per la 17esima partita consecutiva in Serie A, nonostante l’imminente derby di Supercoppa suggerisse una certa cautela e dunque un’opportunità per fare turnover (in realtà Inzaghi ha schierato quasi tutti i titolari ad eccezione di Barella, acciaccato).
La finestra di mercato invernale chiuderà tra 15 giorni, ma le voci che volevano il tedesco al Leverkusen sembrano essersi placate. Gosens non sembra essere comunque nei piani di Inzaghi, che anche quando ha scelto di far riposare Dimarco, ha preferito schierare Darmian sulla corsia di sinistra (è successo contro l’Udinese alla settima di campionato).
Nessuna chance in vista per il tedesco, dunque, che guida però una classifica in Serie A: quella degli ingressi dalla panchina. Sono già 14 quest’anno, per una media di 19 minuti giocati a partita (225′ complessivi). Una magra, magrissima consolazione, se così vogliamo chiamarla.