L’impatto di Milik alla Juventus è stato devastante

Nessuno, forse nemmeno lui stesso, si sarebbe aspettato un impatto così determinate di Arkadiusz Milik con la maglia della Juventus. Arrivato viste le difficoltà riscontrate nel percorrere altre piste offensive, quello che doveva essere nei piani della società un’alternativa a Vlahovic è presto diventato un giocatore ad oggi irrinunciabile per Max Allegri.

I numeri di Milik alla Juventus

Che si tratti di un attaccante forte e in grado di legare i reparti non lo scopriamo di certo ora, così come conoscevano le sue qualità in zona goal. Come avevamo sottolineato analizzando i numeri delle sue precedenti esperienze con Napoli e Marsiglia (media gol P90 spaventosa, qui tutti i dati), senza le due operazioni al crociato, probabilmente Milik avrebbe segnato più del doppio dei goal realizzati in Italia.

Tornando ai dati di questa stagione, con quello segnato contro il Bologna nell’ottava giornata di Serie A, Milik sale a quota tre gol in cinque presenze in campionato. Solo due delle quali giocate da titolare. I tre gol sono arrivati con appena quattro tiri in porta, una precisione quasi chirurgica. Sono nove i tiri totali, una media di un gol ogni tre tiri. Di questi cinque tiri che non hanno centrato lo specchio della porta, due sono finiti sul palo. È l’unico calciatore della Juve ad aver centrato un palo, solo due calciatori ne hanno colpiti di più in tutto il campionato (la classifica completa).

Considerando anche il gol segnato in Champions League al Benfica, il suo score stagionale sale a quattro gol in sette presenze con i bianconeri. Ora sarà dura tenerlo fuori anche con il ritorno di Di Maria, che dovrebbe essere già disponibile dalla prossima giornata.