Serie A, chi sono gli 8 teenager con almeno una presenza da titolare?

La Serie A è sempre oggetto di critiche nei confronti del minutaggio concesso ai giovani, sia italiani che non. Il discorso viene ulteriormente amplificato quando si parla di Nazionale Italiana, vista la mancata qualificazione al prossimo Mondiale dopo la bellissima vittoria dell’Europeo.

Proviamo a stringere il cerchio focalizzandoci sui teenager, ovvero i ragazzi che non hanno ancora compiuto il ventesimo anno di età. È vero che le squadre del massimo campionato non gli concedono delle possibilità? No, non è vero. Non saremo il campionato che lancia più ragazzi, ma stiamo migliorando. Oltre a Destiny Udogie e Denso Kasius (entrambi classe 2002 che compiranno 20 anni questo novembre), ci sono otto giocatori nati dal 2003 in poi che hanno già ottenuto almeno una maglia da titolare nel corso di questa stagione.

Luca D’Andrea (Sassuolo)

• Data di nascita: 06/09/2004 (18 anni e 16 giorni)
• Titolare vs: Torino (7ª giornata)

Sono tanti, forse troppi gli infortuni sul fronte offensivo in casa Sassuolo. Dionisi è stato più volte costretto a schierare Kyriakopoulos esterno alto a sinistra nel suo 4-3-3 e contro il Torino l’emergenza toccava anche la zona destra. Ecco che Luca D’Andrea si è fatto trovare pronto: titolare al posto del numero 10 Berardi e di Defrel, fermo anche lui per un brutto infortunio. Di lui sappiamo ancora poco, visti i soli 66′ giocati, ma ci auguriamo possa avere ulteriore spazio nel corso della stagione.

Emirhan İlkhan (Torino)

• Data di nascita: 01/06/2004 (18 anni, 3 mesi e 21 giorni)
• Titolare vs: Lecce (5ª giornata)

Il giovanissimo Emirhan İlkhan, centrocampista turco del Torino, è stato lanciato nella mischia da Ivan Juric contro il Lecce in sostituzione di Ricci (2001), indisponibile. 53′ giocati, un giallo e altri 20′ da subentrante la giornata successiva contro l’Inter: il bilancio della stagione del giocatore nativo di Istanbul è ancora poco delineato e confuso. Merito comunque all’allenatore granata di aver intravisto in lui del potenziale, Juric sbaglia poche volte in questi casi.

Diego Coppola (Hellas Verona)

• Data di nascita: 28/12/2003 (18 anni, 8 mesi e 25 giorni)
• Titolare vs: Bologna (2ª giornata), Atalanta (3ª giornata), Empoli (4ª giornata), Sampdoria (5ª giornata), Lazio (6ª giornata), Fiorentina (7ª giornata)

Diego Coppola ha battuto ogni record relativo a questa “classifica”: fino a ora è sceso in campo dal primo minuto in addirittura sei occasioni. La presenza di elementi come Gunter è sicuramente un plus per il giovane gialloblu, che ha tanto da imparare pur avendo mostrato personalità. La partenza a singhiozzo del Verona non ci spaventa: il ragazzo deve continuare su questa strada.

Giorgio Scalvini (Atalanta)

• Data di nascita: 11/12/2003 (18 anni, 9 mesi 11 giorni)
• Titolare vs: Roma (7ª giornata)

Dopo avergli concesso spezzoni di partita ad inizio stagione, Gasperini ha lanciato Giorgio Scalvini da titolare nella sfida contro la Roma, facendolo entrare di diritto nei nostri radar in ottica di analisi. Sostituito a fine primo tempo, ha sfruttato alla perfezione l’occasione che gli è stata concessa: il gol della vittoria all’Olimpico porta la sua firma (e che goal).

Fabio Miretti (Juventus)

• Data di nascita: 03/08/2003 (19 anni, 6 mesi e 14 giorni)
• Titolare vs: Roma (3ª giornata), Spezia (4ª giornata), Salernitana (6ª giornata), Monza (7ª giornata)

Assieme a Scalvini, Fabio Miretti è il giocatore più conosciuto di questa lista di soli teenager. Ad Allegri va dato il merito di averlo coltivato e lanciato al momento giusto, nonostante la pioggia di critiche nei confronti dell’allenatore bianconero. Miretti è un giocatore frizzante e in grado di verticalizzare, anche se pecca ancora di esperienza e un po’ di ingenuità (il rigore causato in Champions, ndr). Sono quattro le partenze da titolare per lui.

Tommaso Baldanzi (Empoli)

• Data di nascita: 06/09/2003 (18 anni, 5 mesi e 30 giorni)
• Titolare vs: Lecce (3ª giornata), Hellas Verona (4ª giornata)

Quello che dovrebbe essere il vice di Bajrami si sta dimostrando una vera spina nel fianco per il trequartista albanese. Al netto di un problema fisico che lo ha tenuto lontano dai campi nelle ultime tre giornate, Tommaso Baldanzi ha fin qui raccolto due presenze da titolare e un gol, più di quanto fatto da Bajrami stesso in 7 match giocati. Ora è infortunato, ma una cosa è certa: Zanetti continuerà a far ruotare i due, per permettere a Baldanzi di crescere e a Bajrami di ritrovarsi.

Filippo Terracciano (Hellas Verona)

• Data di nascita: 08/02/2003 (19 anni, 7 mesi e 14 giorni)
• Titolare vs: Atalanta (3ª giornata), Sampdoria (5ª giornata), Lazio (6ª giornata)

I problemi fisici di capitan Davide Faraoni hanno convinto Cioffi a puntare su un altro giovanissimo presente in rosa. Filippo Terracciano, figlio d’arte (il padre Antonio giocò proprio nell’Hellas) fa dell’atletismo il proprio punto di forza, caratteristica che si sposa alla perfezione con il ruolo di esterno a tutta fascia nel 3-5-2, anche se nasce centrocampista centrale. Il Verona dimostra di avere un occhio di riguardo per i giovani: tra Terracciano e Coppola sono addirittura 9 le partenze da titolare per i due teenager.

Rasmus Hojlund (Atalanta)

• Data di nascita: 04/02/2003 (19 anni, 7 mesi e 18 giorni)
• Titolare vs: Monza (5ª giornata), Roma (7ª giornata)

Al pari del compagno di squadra Scalvini, Rasmus Hojlund ha trovato il gol all’esordio in Serie A. Se il compagno ci è riuscito contro la Roma, il danese ex Copenhagen ha realizzato la sua prima rete contro il Monza. Nella sfida contro i giallorossi, invece, ha fornito l’assist proprio a Scalvini. Un’Atalanta fiorente sotto il segno dei classe 2003. Su di lui ha speso ottime parole anche Gasperini, uno che solitamente non si trattiene, sostenendo che il danese possa diventare un giocatore importante.