Ilicic cerca squadra, dove si può rilanciare?
Ormai fuori dai radar dell’Atalanta, Josip Ilicic è in attesa di sapere cosa gli riserverà il futuro, condizione fisica permettendo.
Il futuro di Ilicic non sarà a Bergamo, ma questo lo sapevamo da tempo. Non sappiamo ancora con certezza invece, quale sarà la sua prossima squadra. Le voci di mercato più recenti, dopo un iniziale avvicinamento al Milan, ormai datato e mai confermato, parlano di Bologna e Salernitana, squadre che gioverebbero del suo arrivo qualora recuperassero un Ilicic in discreta condizione psico-fisica.
E questi fattori sulla sua integrità non possono che andare ad incidere nel giudizio di un operazione del genere. Augurandoci però di vedere Ilicic al 100% – dopo un precampionato in gruppo ma senza giocare amichevoli – proviamo a trovare la collocazione ideale per l’eclettico mancino dell’Atalanta.
Come Ilicic arriva a questa nuova stagione
Partiamo con il minutaggio della stagione 2021/2022, il più basso da quando è in Italia. Una prima metà di campionato nella quale si è ritagliato spezzoni più o meno lunghi in campo, un girone di ritorno in cui è stato totalmente assente: il totale fa 836 minuti. Le ragioni di questo stop forzato da gennaio in poi sono note e, come avvenuto nel 2020, anche stavolta si parla di salute mentale.
Minutaggio risicato che tuttavia è bastato per far registrare 3 reti e 4 assist, quasi la metà da subentrato. Il rapporto goal & assist / minuti – la scorsa stagione una rete o un assist ogni 119′ – è sempre stato particolarmente buono, segno di come lo sloveno, quando entra in campo, sa comunque determinare anche se non è più il calciatore travolgente di qualche stagione fa.
Sempre nello scorso campionato, per esempio, è stato il calciatore della Dea con il migliore dato P90 sui key pass – o passaggi chiave -: in media ha portato is suoi compagni al tiro 3.6 ogni 90′ in campo.
Qual è la squadra perfetta per Ilicic?
Ma venendo ai temi tattici, proviamo a ipotizzare la collocazione ideale per Josip Ilicic. Come anticipato, si sono fatti i nomi di Salernitana, ma i campani hanno da poco chiuso per Dia dal Villareal, e Bologna. E proprio la squadra di Mihajlovic, quella di cui si è parlato con più insistenza, è probabilmente la destinazione perfetta per il rilancio del calciatore sloveno.
Su tutti un modulo (sulla carta) identico a quello utilizzato da Gasperini, che faciliterebbe l’inserimento tattico almeno dal punto di vista del posizionamento. Un calciatore come Ilicic, poi, serve come non mai a questa squadra. Il Bologna nella scorsa stagione ha palesato più problemi nella fase offensiva che in quella difensiva. Complice la difficoltà di trovare a giusta collocazione tattica per certi giocatori – Orsolini su tutti, per lui zero minuti alla prima di campionato contro la Lazio e un rapporto con la società non sempre idilliaco – l’attacco emiliano ha sicuramente bisogno di un uomo in grado di supportare un ottimo centravanti come Arnautovic, reduce da un campionato da 14 goal. Né Barrow, né Orsolini sono bravi rifinitori, ma piuttosto calciatori che cercano con insistenza la porta. Uno con le caratteristiche di Ilicic il Bologna lo avrebbe: stiamo parlando di Emanuel Vignato, ma il fantasista ex U21 non sembra essere nelle grazie dell’allenatore serbo.
E allora ecco dove potrebbe collocarsi Ilicic: sempre sulla destra, più vicino ad Arnautovic, attaccante abituato ad essere molto coinvolto nella manovra ricevendo il pallone anche lontano dalla porta. Anche da super-sub sarebbe una risorsa importante per una squadra che ha corsa, grande fisicità, ma a cui manca uno con il talento di Josip Ilicic.