Un punto sul centrocampo della Roma
Matic è stato il primo innesto a centrocampo della Roma, ma non sarà l’unico, in un reparto che dovrà essere parzialmente rimaneggiato
Dovendo riassumere in un solo modulo di gioco una squadra per disporla in campo inglobando i nuovi acquisti, per schematizzare e comprendere le operazioni di mercato delle diverse compagini di Serie A, quello riguardante la Roma sarebbe il 3-4-2-1. Dalla dodicesima giornata in poi (la trasferta di Venezia), Josè Mourinho si è infatti affidato a questo modulo per stravolgere una situazione che non sembrava andare con il 4-2-3-1 precedentemente utilizzato.
I centrocampisti della Roma nella stagione 2021-22
I centrocampisti utilizzati in questa nuova disposizione (escludendo Zaniolo che per funzioni svolte in campo si può considerare attaccante e Zalewski che può essere considerato esterno) sono stati principalmente cinque: Bryan Cristante, Henrikh Mkhitaryan, Jordan Veretout, Lorenzo Pellegrini e Sérgio Oliveira. Di questi, due sembrano essere certi della propria permanenza (Cristante e Pellegrini), Mkhitaryan è già stato annunciato come nuovo acquisto dall’Inter, Oliveira è tornato al Porto dove però probabilmente non resterà, mentre la situazione di Veretout è peculiare: il giocatore francese non sembra essere nelle grazie di Mourinho e sembra essere vicino alla cessione, ma non sorprendrebbe se alla fine restasse nella Capitale, considerando le sue 36 presenze stagionali, condite da 4 gol e 8 assist.
Dovendo ragionare sulle possibili mosse della Roma in questo reparto, bisogna considerare alcuni aspetti: innanzitutto, la posizione avanzata ed imprescindibile di Pellegrini, che in questa stagione ha saltato delle partite solo quando infortunato o squalificato, e presente sulla trequarti sia nel 3-4-2-1 che nel 3-5-2 (con tre centrocampisti più lui vicino ad Abraham); c’è poi da sottolineare l’importanza di Cristante, centrocampista con più minuti in stagione per la Roma (2673 minuti giocati), utile talvolta anche in posizione arretrata tra i tre di difesa.
L’inserimento di Matic e gli altri obiettivi
Il giocatore che potrebbe dare fiato e/o affiancare Cristante in determinate partite potrebbe essere il nuovo acquisto Nemanja Matic, fedelissimo di Mourinho (per la terza volta consecutiva si trasferisce alla sua corte, dopo Chelsea e Manchester United), giocatore importante dal punto di vista caratteriale e tecnico, che nell’ultima stagione è stato tra i primi quindici centrocampisti in Premier League per passaggi riusciti p90 (58.94) ed intercetti p90 (2.02) – con però ‘soli’ 1383 minuti giocati – in linea con quelle che dovrebbero essere le sue funzioni principali.
Il serbo dal punto di vista numerico rappresenta anche un buon sostituto di Oliveira, mentre per quanto riguarda la sostituzione di Mkhitaryan la Roma non ha ancora trovato una soluzione definitiva. I nomi fatti con caratteristiche tecniche simili a quelle dell’armeno sono stati tanti nel corso di queste settimane (l’ultimo è Isco, che si aggiunge ad Aouar, Sabitzer, De Paul ed altri), ma attenzione a Davide Frattesi, che per quanto riguarda le caratteristiche tecniche sembrerebbe più il sostituto di Veretout che il suo, ma per le funzioni assegnate a Mkhitaryan in questa stagione (oltre all’interdizione, legare il gioco ed essere presente in zona offensiva) potrebbe rappresentare anche un’alternativa a quest’ultimo, considerando i 17 gol ed i 7 assist nelle ultime tre stagioni del centrocampista attualmente al Sassuolo, che si aggiungono a numeri simili per quanto riguarda altri aspetti nel corso di questa stagione, come il numero passaggi completati p90 (33.77 Mkhitaryan, 32.04 Frattesi) ed il numero di duelli vinti p90 (5.15 Mkhitaryan, 5.30 Frattesi).
Per concludere, non è da escludere il possibile arrivo di un altro centrocampista oltre Frattesi, anche con la permanenza di Veretout, mentre sembrano altamente probabili le partenze di Diawara, Villar e Darboe. Per quanto riguarda i più giovani, Bove (impiegato undici volte in questo campionato, con un gol realizzato contro il Verona) potrebbe restare per completare il reparto così come andare in prestito (anche in A, si parla della Cremonese) mentre Tripi, sicuro partente, è stato convocato per il ritiro precampionato.