Tre nomi per l’esterno che manca all’Atalanta
O, meglio, tre nomi per sostituire Robin Gosens
La partenza di Gosens ha lasciato una voragine in uno dei ruoli più determinanti dell’Atalanta degli ultimi anni. L’esterno del Gasp deve avere caratteristiche peculiari: grande atletismo, capacità di dribbling, attitudine al pressing e soprattutto deve saper riempire l’area di rigore. Cercando il profilo più simile possibile a quello dell’esterno tedesco, abbiamo selezionato due alternative valide più un Moneyball player, un giocatore scelto esclusivamente utilizzando i dati forniti da Soccerment.
Wilfried Singo (Torino)
Stagione in crescendo per l’ivoriano classe 2000 che, sotto la solita sapiente guida di Juric, è migliorato in maniera evidente soprattutto dal punto di vista aerobico e dei tempi di gioco, garantendo nel corso dell’anno una presenza sempre più costante in area di rigore (1.4 tiri p90). Tecnica grezza, non gli si possono chiedere compiti di regia laterale, comunque non una prerogativa degli esterni atalantini. I suoi punti di forza si evidenziano soprattutto in campo aperto e nella trequarti offensiva. Il bottino del campionato scorso recita 3 gol e 4 assist, ma la sensazione è che in un contesto ancora più dinamico e verticale questi numeri possano lievitare.
Rayan Aït-Nouri (Wolves)
Profilo leggermente diverso quello del francese: classe 2001, 23 presenze, 1 gol e 2 assist nella Premier League 21/22 con la maglia del Wolverhampton. Esterno mancino leggero ed elettrico. Tignoso in fase difensiva, ha uno stile molto aggressivo con 6.3 recuperi p90. Il suo marchio di fabbrica è sicuramente il dribbling, sia in campo aperto che nello stretto, sia andando sul piede forte che venendo in mezzo al campo. Primo per dribbling tentati (3.99 p90) e terzo per riusciti tra i difensori in Premier League. Ait Nouri offrirebbe un’interpretazione magari meno fisica del ruolo, ma sicuramente altrettanto offensiva e qualitativa, aggiungendo un’opzione in più in fase di costruzione. Certo, una soluzione tutt’altro che economica…
Josha Vagnoman (Amburgo)
Eccolo il nostro Moneyball player. Tedesco di origine ivoriane, classe 2000, milita nella Zweite Bundesliga con la storica maglia dell’Amburgo e stabilmente nel giro della u21 tedesca. Destro di piede, è un vero e proprio jolly. Esterno destro, può anche giocare sulla fascia opposta, come coprire la posizione di centrale difensivo e mezzala. Prestante fisicamente, nonostante abbia perso gran parte della stagione per via di qualche infortunio, ha raccolto 2 gol e 2 assist in sole 12 presenze. Vero, le stats devono essere rapportate alla serie cadetta, ma sono comunque degne di nota. 6.7 recuperi, 1.8 Key pass e 4.3 tocchi in area offensiva per match. Scommessa? Certo. Valore di mercato? 3 milioni.