Serie A 2022/2023: ora chi parte favorita?

Milan campione d’Italia, ma è già tempo di calciomercato e riflessioni sulla stagione 2022/23

Leao, Milan

C’è una domanda che ogni anno non può non ronzare in testa ai calciofili: chi vincerà la Serie A? Dal 2010 al 2020 è stata quasi sempre la Juventus a dominare il campionato italiano, ma oggi la situazione è cambiata e anche le scommesse su partite di calcio così come le opinioni degli addetti ai lavori descrivono nuove gerarchie. I bianconeri non sono più i favoriti assoluti per il successo nazionale. Nelle ultime 2 stagioni la “Vecchia Signora” è stata nettamente scavalcata da Inter prima e Milan poi, finendo in entrambe le occasioni al quarto posto. Per gli addetti ai lavori godere di una sfida più movimentata è sicuramente un vantaggio. Oggi il paradosso è che è diventato improvvisamente complicato individuare con certezza chi trionferà alla fine.

Il Napoli è ormai iscritto da anni al novero delle big e più volte ha lottato seriamente per lo scudetto, mollando però sul più bello. Per quanto espresso nell’era De Laurentiis e in considerazione dell’oculatezza societaria, forse il club partenopeo sarebbe quello più meritevole di ottenere un premio, ma è solo il rettangolo verde che conta e trovare squadre più attrezzate del Napoli non è di certo impossibile. Nel 2020 era stata la Lazio a far vacillare l’egemonia della Juventus, ma gli sprazzi biancocelesti, che talvolta si sono tradotti con vittorie in coppa, sono sempre rimasti fini a se stessi.

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Rispetto agli aquilotti, i cugini giallorossi hanno forse più speranze di crescere nell’immediato futuro. Mourinho sta lentamente inculcando la propria mentalità nella Roma e dopo aver conquistato la Conference League non ci si vuole precludere nessun obiettivo. Sono più di 20 anni che le romane non si cuciono sul petto il tricolore. La “Lupa” ci era andata vicinissimo nel 2010, ma per ironia della sorte fu proprio Mourinho a negare la gioia a Totti & co., portando a casa lo storico “triplete” con l’Inter.

Già, l’Inter. L’anno scorso fu proprio il “Biscione” a spezzare il ciclo bianconero, iniziato con Antonio Conte e chiuso per colpa di Antonio Conte, che nel 2021 era alla guida dei meneghini. Questi ultimi sembravano pronti al bis e i successi in Supercoppa e in Coppa Italia hanno dimostrato che lo scudetto non era stato conquistato per caso, ma il Milan ha raccolto finalmente i frutti del duro lavoro di Pioli e si è laureato campione d’Italia dopo 11 anni. Probabilmente quello rossonero non sarà comunque l’organico migliore della Serie A, ma la costanza dei risultati ha pagato a dovere. Di conseguenza, sulla carta le milanesi rimangono le favorite anche per l’anno prossimo.

Il mercato estivo non mancherà di cambiare volto alle varie big. La Roma sembra intenzionata a rafforzarsi pesantemente, Milan e Inter non avranno più a disposizione pedine importanti come Romagnoli e Perisic. Il Napoli ha perso Insigne e rischia di veder partire qualche altro pezzo grosso, mentre la Juve non vuole di certo rimanere a guardare e le proverà tutte per ammaliare di nuovo i tifosi. Insomma, considerando che a questo punto il divario tra le formazioni più accreditate si è assottigliato rispetto al passato, le prossime operazioni in entrata potrebbero fare la differenza.

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