10 giocatori di ritorno dai prestiti

Il primo Luglio tutti i calciatori in prestito torneranno nei club d’appartenenza. Ne abbiamo selezionati dieci che torneranno per giocarsi le loro chance durante i ritiri estivi.

Tommaso Pobega (Milan)

Il 22enne triestino tornerà al Milan dopo l’ottima stagione in prestito al Torino che segue l’altrettanto ottima esperienza a La Spezia del 2020/21. Quest’anno ha totalizzato 33 presenze condite da 4 gol e 3 assist e potrebbe essere il sostituto perfetto di Kessiè per qualità e quantità ma anche per il modo di adattarsi al meglio sia sulla trequarti che qualche metro più indietro. Pioli inoltre ha dimostrato di saperci fare con i giovani e di puntare molto su di loro, pertanto, quello di Pobega, potrebbe essere un rientro interessante per gli attuali campioni d’Italia.

Andrea Pinamonti (Inter)

Probabilmente il migliore tra le fila dell’Empoli durante l’ultimo campionato. Con 13 gol e 2 assist in 36 presenze ha mostrato di essere cresciuto, anche fisicamente, ed essere pronto per il grande salto. Il primo luglio farà ritorno all’Inter e bisognerà capire se Inzaghi e la società punteranno su di lui oppure vorranno monetizzare dalla sua cessione nonostante Pina abbia ormai tutte le carte in regola per far parte del pacchetto offensivo nerazzurro e far rifiatare Dzeko che tra pochi mesi compirà 37 anni.

Szymon Żurkowski (Fiorentina)

Se Pinamonti quest’anno è stato il miglior calciatore dell’Empoli, Zurkowski si piazza non lontano da lui. In 35 presenze ha dimostrato di essere un’ottima mezzala moderna grazie alle sue qualità sia in fase offensiva (6 gol e 2 assist) che di interdizione risultando, tra l’altro, il calciatore con più falli subiti e più contrasti vinti della squadra campana in questa stagione. Per la Fiorentina di Italiano, le cui mezzale non hanno reso al meglio quest’anno, sarà un gradito ritorno. Ma si vocifera che il ragazzo voglia rimanere ad Empoli…

Luca Ranieri (Fiorentina)

Tornerà alla Fiorentina anche Luca Ranieri dopo l’annata in prestito alla Salernitana culminata con un’insperata salvezza all’ultima giornata. Terzino sinistro di sostanza o, all’occorrenza, difensore centrale ha dimostrato di essere pronto per tornare nella Firenze in cui è cresciuto fin dal settore giovanile. Sarà molto utile alla Viola soprattutto per far tirare il fiato a capitan Biraghi sull’out mancino.

Federico Bonazzoli (Sampdoria)

Anche lui grande protagonista della salvezza della Salernitana con 10 gol, dovrebbe tornare alla Sampdoria. Il condizionale è d’obbligo in quanto i campani hanno un diritto di riscatto fissato a 3 milioni che probabilmente eserciteranno ma sul quale la Samp può avvalersi successivamente di un controriscatto fissato a 3,5 milioni totali. Farebbe molto comodo a Giampaolo vista l’età avanzata di Quagliarella e Caputo e il rientro di Gabbiadini da dosare dopo l’operazione al crociato.

Martin Erlić (Sassuolo)

Fresco di debutto da titolare nella nazionale croata, Martin Erlic tornerà a Sassuolo dopo 4 stagioni da protagonista con la maglia dello Spezia. Il classe ’98 si giocherà una maglia da titolare con Chiriches e Ayhan, che vengono da una stagione con più bassi che alti. Forte di testa e in marcatura potrebbe essere lui il compagno ideale per affiancare Ferrari al centro della difesa di Dionisi.

Leonardo Sernicola (Sassuolo)

Farà rientro a Sassuolo anche Sernicola dopo le 33 presenze in Serie B con la maglia della Cremonese culminate con la promozione nella massima serie. Terzino sinistro adattabile anche a destra andrà a rinforzare le fasce difensive di Dionisi dove, eccetto Kyriakopoulos, nessuno ha ben performato nella stagione appena trascorsa.

Matteo Lovato (Atalanta)

Dopo aver trascorso sei mesi in prestito al Cagliari, Matteo Lovato rientrerà a Bergamo alla corte di Gasperini. I dubbi sul riscatto di Demiral e i continui acciacchi fisici di Toloi potrebbero fargli trovare più spazio rispetto ai primi mesi all’Atalanta dove aveva giocato solo tre partite su diciannove da titolare.

Nicolò Fagioli (Juventus)

Il gioiellino bianconero farà ritorno alla Vecchia Signora dopo la promozione in Serie A ottenuta con la Cremonese. In un reparto che quest’anno ha reso molto al di sotto delle aspettative, il 21enne potrebbe fin da subito ritagliarsi uno spazio importante grazie alle sue caratteristiche che, attualmente, nessuno possiede nella rosa a disposizione di Massimiliano Allegri.

Nicolò Rovella (Juventus)

Un altro Nicolò che rientrerà dal prestito in casa Juve. Reduce da un campionato in cui è stato fermo ai box a lungo durante la seconda parte di stagione, se confermato, andrebbe a rimpolpare la batteria di centrocampisti dei bianconeri che, come detto precedentemente, ha bisogno di nuova linfa. Rovella, per quanto fatto vedere durante il girone d’andata, ha tutte le carte in regola per poter essere protagonista nella Juve che verrà.

A cura di Giorgio De Giorgi