Domenica bestiale – Andrea Pinamonti

A 10’ dalla fine sembrava tutto chiuso al “Castellani” di Empoli, con il Napoli avanti per 2-0. Ma prima Henderson e poi uno scatenato Andrea Pinamonti (complice anche una follia di Meret) consegnano i 3 punti alla squadra di Andreazzoli: l’Empoli chiude così il cerchio e ritrova la vittoria che mancava proprio dall’andata del “Maradona”.

Lottatore

La pressione alta su Meret, in occasione del gol del 2-2 su ribattuta, è stata la fotografia della prestazione del numero 99 dell’Empoli. Non a caso è stato il migliore per intercetti in questa 34^a giornata tra gli attaccanti, in attesa del posticipo di questa sera.

Anche in occasione dell’1-2 di Henderson, il recupero palla di Zurkowski sul dribbling forzato di Mario Rui, da cui scaturisce poi il gol, è frutto di una generale pressione alta dell’Empoli: Pinamonti in questa occasione blocca la linea di passaggio per Rrahmani.

Il gol del 3-2 che completa la rimonta nel giro di 7 minuti invece è da numero 9 puro: Bajrami mette una palla con il contagiri sul secondo palo, Pinamonti taglia alle spalle di Mario Rui e in scivolata batte Meret (0.11 xG – dati understat).

L’anno della consacrazione

Arrivato ad Agosto in prestito secco dall’Inter, in un’intervista rilasciata a DAZN Talks, Pinamonti ha raccontato di aver avuto un ottimo rapporto con Lukaku e di aver appreso molto da lui, anche su come usare il fisico. Potrebbe non essere un caso che dopo un anno trascorso rubando con gli occhi all’attaccante belga, Pinamonti sia riuscito per la prima volta nella sua carriera ad arrivare in doppia cifra in Serie A.

L’altro fattore che ha inciso molto sulla crescita di Pinamonti è stato la continuità: a 4 giornate del termine ha già superato il suo record di minuti giocati, 2238 durante la stagione 19/20 con il Genoa e 1622 nel 18/19 a Frosinone – 5 reti in entrambe le esperienze. Il dato nettamente migliorato oltre a quello dei gol realizzati è stato quello del rapporto minuti per gol: al momento Pinamonti ha una media di 1 gol ogni 217’ (media migliore di Joao Pedro – 1 gol ogni 247’ e Caputo – 1 gol ogni 244’).

Futuro

Il rientro ad Appiano Gentile al termine della stagione è un dato di fatto. Ma cosa ne sarà di Andrea Pinamonti nella prossima stagione? La speranza è di vederlo continuare a giocare con regolarità, magari in una realtà simile ad Empoli. Una suggestione potrebbe essere vederlo a Sassuolo per il dopo Scamacca, in caso di partenza di quest’ultimo.

A 22 anni ha già collezionato oltre 100 presenze in Serie A ed è stato capace di mettersi in mostra ovunque sia andato. La prossima stagione potrebbe essere decisiva anche per la questione Nazionale: c’è bisogno di ricostruire, ed un profilo come quello di Pinamonti potrebbe essere da tener d’occhio per le spedizioni future dell’Italia.

di Francesco D’Errico