Chi sono i calciatori ancora a secco nel girone di ritorno in Serie A

Chi sono i calciatori più “attesi” ancora a secco nel girone di ritorno? Undici nomi, tra cui sei centrocampisti e cinque attaccanti

Durante il mercato di riparazione al fantacalcio spesso si tende ad acquistare calciatori che bene hanno fatto nel girone d’andata o altri su cui, appena arrivati nel calciomercato invernale, ci sono grandi aspettative. In un caso o nell’altro, a volte, esse non vengono rispettate: per questo motivo abbiamo raggruppato i giocatori più “attesi” ancora a zero gol nel girone di ritorno, dividendoli in due blocchi (centrocampisti e attaccanti).

I centrocampisti con zero gol nel girone di ritorno

Davide Frattesi in maglia Sassuolo

Più degli attaccanti, tra i centrocampisti ci sono nomi inaspettati e sui quali c’erano enormi aspettative. Su tutti, le due mezzali Piotr Zielinski e Davide Frattesi.

Il centrocampista del Napoli sta pagando in termini realizzativi principalmente la poca precisione nelle conclusioni: lo dimostra il fatto che calcia di più P90, ma con poca precisione rispetto al girone d’andata (0.66 tiri in porta P90). Un altro dei problemi di cui però sta maggiormente risentendo è il cambiamento tattico di Spalletti – che nelle ultime partite lo ha pure lasciato in panchina in due circostanze – e alcuni problemi fisici che ne hanno frenato la crescita.

Spreca tanto anche Davide Frattesi, che all’apparenza può sembrare assente in fase offensiva, ma non lo è: anche lui calcia di più, ma con meno precisione, sprecando parecchio in zona gol (Tre big chance fallite da G19). Bisogna però dire che il centrocampista del Sassuolo è anche stato molto sfortunato, come dimostra il numero di legni colpiti.

C’è chi ci prova ed è poco preciso, chi è sfortunato, ma c’è anche chi nel girone di ritorno non ha mai calciato in porta. Parliamo di Brahim Diaz. Il trequartista spagnolo ha segnato tre gol nelle prime sei giornate, poi il Covid ha frenato il suo brillante momento: da lì le prestazioni non sono più arrivate. Al ritorno 0 bonus e molte panchine. Un’involuzione costante che sembra non avere fine.

Mattia Aramu, Venezia

Chi in una recente intervista ha dato le colpe al covid per il suo recente rendimente è il trequartista del Venezia Mattia Aramu. Per lui il discorso è un po’ diverso: il Venezia ha abbassato e non di poco la qualità delle proprie prestazioni e arriva da cinque sconfitte consecutive. Anche lui, comunque, è più impreciso del solito (ha sbagliato anche un calcio di rigore).

Discorso diverso anche per Roberto Pereyra e Jonathan Ikoné: riponevamo grandi aspettative su entrambi, Pereyra è stato limitato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per diverso tempo ed è tornato in campo alla ventiseiesima giornata: non ha ancora segnato nel girone di ritorno, ma quattro assist nelle ultime cinque giornate dimostrano che il suo livello delle prestazioni è ancora alto. Su Ikoné vi avevamo avvisati in tempo utile. Punta l’uomo, lo salta, crea superiorità numerica, è buon rifinitore, ma non ha il goal nel suo bagaglio.

Gli attaccanti a secco nel girone di ritorno

Non solo i centrocampisti, però: ci sono anche alcuni attaccanti dai quali ci si aspettava molto, ma che ancora sono a secco nel girone di ritorno. Partiamo da Jeremie Boga, passato dal Sassuolo all’Atalanta nel mercato di gennaio. Sette presenze, tre dal primo minuto, ma nessuna rete e nessun assist. Boga non ha ancora trovato la giusta collocazione tattica nella squadra bergamasca, in difficoltà in fase offensiva per l’assenza di Duvan Zapata. Ecco, proprio l’attaccante colombiano potrebbe essere una delle chiavi per la crescita dell’ivoriano: forte di un riferimento offensivo, Boga potrebbe essere lasciato più libero da Gasperini di agire sulla trequarti, magari riuscendo a trovare più spazi e trovare la prima gioia personale con l’Atalanta in campionato.

A proposito di calciatori africani, anche Musa Barrow non ha ancora trovato il gol nelle ultime 12 partite: dopo i cinque gol nella prima parte di stagione e l’exploit in Coppa d’Africa, Barrow sta faticando a trovare la porta. A conferma delle prestazioni negative, ci sono le quattro panchine nelle ultime otto. Contro il Milan è sembrato più vivace del solito.

Nell’elenco dei giocatori ancora a secco ci sono anche Joaquin Correa ed Eldor Shomurodov. L’argentino ha mostrato la sua qualità in due occasioni: all’esordio contro il Verona e nella sfida contro l’Udinese, segnando una doppietta in entrambi i casi. Dopo l’infortunio, per, non ha lasciato traccia. Avrà una nuova chance (di nuovo) con il Verona – vista la squalifica di Lautaro Martinez – per riprovarci.

Eldor Shomurodov è ormai una riserva della Roma. Il giocatore evidentemente non piace a Mourinho e non gioca titolare dallo 0-3 casalingo contro l’Inter. A maggior ragione adesso che la Roma ha trovato la quadra, sarà difficile che torni a giocare con continuità e quindi a segnare.

Per concludere, un altro nuovo arrivo: Kelvin Yeboah. Acquistato dallo Sturm Graz con un bottino di 11 reti in 16 presenze in campionato, non ha mai trovato il gol con la maglia del Genoa.

A cura di Domenico Cannizzaro

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