Maxime Lopez – Un giocatore moderno
Come gioca il nuovo acquisto del Sassuolo, centrocampista proveniente dall’OM, arrivato l’ultimo giorno di mercato alla corte di De Zerbi.
Il Sassuolo ha concluso il calciomercato riuscendo a trattenere i suoi gioielli (Berardi, Boga, Locatelli) con l’obiettivo di continuare la crescita che da due anni a questa parte sta portando avanti grazie al suo allenatore, Roberto De Zerbi, uno dei mister più innovativi del panorama calcistico italiano. Per migliorare una squadra che gioca a memoria da due anni a mister De Zerbi servono giocatori già pronti e con determinate caratteristiche tecniche, ed è per questo che, l’ultimo giorno di mercato, è sbarcato in Emilia-Romagna Maxime Lopez, centrocampista 22enne nato e cresciuto nell’Olympique Marsiglia, con ormai ben quattro stagioni in pianta stabile nella formazione titolare, con un totale di 156 partite giocate, 6 gol e 23 assist.
Caratteristiche tecniche
Classe 1997, è un giocatore brevilineo e anche leggero fisicamente (167cm, non arriva ai 60kg) ma con una grande capacità tecnica che gli permette di farsi valere anche in zone congestionate del campo. Negli anni ha fatto la mezzala offensiva o addirittura l’esterno (come l’anno scorso), liberandosi da compiti difensivi per scatenare le sue capacità in rifinitura, ma ha anche fatto il mediano del 4-4-2 di Garcia nel 2018-2019, dimostrando duttilità e, allo stesso tempo, la capacità di stare in una coppia di mediani nonostante la struttura fisica (le ali erano Thauvin e Ocampos, giocatori molto offensivi).
Per avere un veloce specchietto delle sue capacità (fonte WhoScored)
Dove si può collocare nel sistema Sassuolo?
La domanda principale da porsi è: un giocatore così duttile, così forte nella trasmissione del pallone, ma al contempo leggero fisicamente, come può essere utilizzato da De Zerbi? Le possibilità principali sono due.
Se viene ritenuto troppo fragile per giocare davanti alla difesa, Maxime Lopez potrà sicuramente portare la sua qualità sulla trequarti, in una zona di campo molto affollata nel Sassuolo, dove il titolare indiscusso è Filip Djuricic, vero e proprio pallino di De Zerbi. Le partite saranno comunque tante e Lopez potrà imporsi quando gli verrà permesso grazie alla sua esperienza internazionale e alle sue capacità.
L’idea più estrema, e quella che offrirebbe maggiori vantaggi per lui e per il Sassuolo, sarebbe riuscire a farlo tornare nel ruolo di doppio mediano come nel 2018-2019, al fianco di un giocatore in ascesa come Locatelli; rispetto a Obiang, Magnanelli e Bourabia sicuramente Maxime Lopez porta molta meno fisicità, che è fondamentale in quelle zone di campo, ma porta anche una capacità tecnica e una consapevolezza tattica probabilmente superiore, permettendo di rendere ancora più fluida l’uscita palla e lo sviluppo gioco del Sassuolo. Probabilmente questa scommessa potrebbe pagare molto in caso di riuscita, dando al Sassuolo due registi di prim’ordine.