Talking Point: la crescita di Zielinski nel Napoli di Luciano Spalletti
In un periodo in cui il Napoli è falcidiato dalle assenze, il polacco si sta caricando sulle spalle la squadra, assumendo un ruolo centrale nella squadra di Spalletti
Nello spettacolare avvio di campionato del Napoli di Luciano Spalletti, il giocatore che ha conquistato meno la scena è stato Piotr Zielinski. Il polacco è partito a rilento, sembrava essere lontano da quello spettacolare dello scorso anno, poi però piano piano ha aumentato i giri del proprio motore. Col passare del tempo il suo rendimento è salito ed è tornato a rivestire un ruolo centrale nel Napoli. Ora, con la squadra fortemente limitata dalle assenze, Zielinski è diventato il vero leader tecnico degli azzurri e lo ha dimostrato con la sontuosa prova sfoderata contro il Milan. La grandezza del polacco, d’altronde, si vede nel fatto che sta vestendo i gradi da leader nel momento di difficoltà, quando tutto è diventato improvvisamente molto più difficile.
La prova di Zielinski col Milan
La sfida contro il Milan è il manifesto della centralità di Zielinski nel Napoli. Rispetto allo scorso anno è un giocatore meno appariscente, ma forse persino più importante. Contro i rossoneri il polacco ha effettuato ben 4 passaggi chiave, tra cui anche l’assist per il gol decisivo di Elmas. Questo dato esemplifica al meglio quanto il gioco dei partenopei passi per i piedi di Zielinski, questione ovviamente anche di necessità, considerando l’assenza di due dei giocatori più talentuosi del Napoli come Insigne e Fabian.
Ma ciò non fa che deporre a favore di Zielinski, perché premia la maturazione del giocatore. In situazione di necessità, il polacco ha saputo prendere le redini della squadra e guidarla alla vittoria in un match cruciale, che ha rilanciato le ambizioni di vertice del Napoli e soprattutto ha ridato tanto entusiasmo a un ambiente che rischiava seriamente di deprimersi.
La stagione di Zielinski
Numeri alla mano, il polacco quest’anno ha raccolto 17 presenze, di cui 14 da titolare, in cui ha messo a referto 5 reti e 5 assist (solo altri cinque come lui, scoprili qui). I cinque gol sono arrivati con appena 7 tiri in porta, una dimostrazione dell’efficacia di Zielinski. I passaggi chiave stagionali sono 31: tra i centrocampisti meglio di lui solo Candreva e altri quattro.
Insomma, Zielinski ha un rendimento importante, migliorato soprattutto nella seconda parte del girone d’andata. A questo punto, la curiosità è tanta per vedere il polacco inserito nel miglior Napoli, quando torneranno innanzitutto Insigne e Fabian, poi anche Osimhen. La mano di Spalletti sul giocatore si vede, d’altronde il tecnico toscano ha sempre avuto una predilezione per i centrocampisti offensivi, ricordiamo Perrotta e Nainggolan a Roma.
Zielinski ha tutte le qualità per essere uno dei giocatori chiave del Napoli e ora sta dimostrando anche di averne la tempra. Un’importante arma in più per Spalletti, che vuole assolutamente rilanciare il suo Napoli nel girone di ritorno per continuare a cullare il sogno scudetto.
A cura di Danilo Budite