Fantacalcio, i consigli per la 18ª giornata: ansia Immobile, senza Dybala Bonucci calcia i rigori…

Torna la Serie A per la 18ª giornata e con lei la Preview di Kickest con tutti i consigli per il fantacalcio: l’analisi partita per partita

Leonardo Bonucci, Juventus

La consegna della formazione al fantacalcio si avvicina, e non è la solita alla quale ci eravamo abituati: si parte stasera, sì, ma alle 18.30! Ecco dunque che arriva in soccorso la nostra Preview con tutte le ultime sulle formazioni e i consigli su chi schierare al fantacalcio per la 18ª giornata di Serie A.

Lazio-Genoa

Partiamo subito dal giocatore più atteso: Ciro Immobile. Ieri pomeriggio ha saltato la rifinitura di ieri per problema gastrointestinali e il suo impegno è a forte dubbio. Il consiglio, ad ora, è di schierarlo ugualmente, coprendosi obbligatoriamente con una riserva. Cosa fondamentale, però, è vedere le formazioni ufficiali. Laddove fosse almeno in panchina, lasciatelo titolare nella vostra formazione, come raccomandato poco fa, altrimenti lasciatelo out anche voi, ovviamente. L’intero reparto avanzato con Felipe Anderson, Pedro e soprattutto Mattia Zaccagni è approvato. L’ex Verona contro il Sassuolo è tornato al bonus, segno che la condizione fisica sto tornando quella ottimale: credeteci! Sì Luis Alberto e Milinkovic-Savic che torna dalla squalifica, Acerbi più di Luiz Felipe, Lazzari coprendosi con una riserva visto il ballottaggio con Marusic. Merita attenzione Toma Basic che, con la traversa di Sassuolo che ancora trema, crediamo possa aumentare il suo minutaggio in vista del girone di ritorno (interessante in ottica asta di riparazione). E in porta? Continua il dualismo Reina-Strakosha, col portiere albanese verso la terza gara consecutiva dal 1′.

L’amaro del derby ha riportato comunque un dato positivo: il primo goal del Genoa di Shevchenko segnato dal ritrovato Mattia Destro. Se siete in cerca di una terza punta del vostro tridente, l’attaccante genoano può fare al caso vostro. Cambiaso più di Sabelli, Hernani solo se siete a corto di centrocampisti. Mimmo Criscito per i rigori non si lascia mai fuori, per il resto la difesa è da evitare.

Salernitana-Inter

Come se non bastasse l’ultimo posto in classifica, ora anche le vicende societarie si abbattono su una Salernitana sempre più fanalino di coda. Anche al fantacalcio c’è ben poco da pescare. Ribery sempre l’ultimo a mollare, ma da solo è dura; Federico Bonazzoli è il bomber della squadra con 3 goal in 16 partite.

Ormai sta diventando un must, ma non possiamo che parlare di all-in Inter contro questa Salernitana. La squadra di Simone Inzaghi sta dimostrando carattere e al fantacalcio è un dovere schierare tutti i nerazzurri che avete in rosa. Dopo la panchina contro il Cagliari, Dzeko partirà dal 1′ insieme a Lautaro Martinez anche se è vivo il ballottaggio con Sanchez (da mettere coprendosi con una riserva). Il centrocampo da Perisic a Dumfries è completamente approvato, soprattutto Nicolò Barella, che è al comando della classifica Big Chance Create in Serie A e Hakan Calhanoglu, che è arrivato a 6 goal e 5 assist con numeri da top di reparto. Ok anche l’intero pacchetto difensivo, compreso Handanovic che può portare a casa l’ottavo clean sheet stagionale.

Atalanta-Roma

Ovviamente Duvan Zapata, che tenuto inizialmente a riposo contro il Verona è pronto a tornare dal 1′ contro la Roma. Insieme a lui, salvo sorprese, ci saranno Pasalic e Ilicic ma il ballottaggio con Pessina, Muriel e Ruslan Malinovskyi è sempre vivo. Soprattutto il trequartista ucraino che torna dalla squalifica e, a prescindere dal minutaggio, non si lascia fuori. Il consiglio è sempre lo stesso: metterli coprendosi con una riserva per evitare il “buco“. De Roon più di Freuler, Zappacosta più di Maehle. Toloi e Djimsiti più di Palomino, ok Musso in porta seppur col malus.

Dopo la squalifica tornano dal 1′ Tammy Abraham e Mancini: il primo ha il compito di suonare la carica a una Roma un po’ spenta, il secondo da ex sempre in cerca del primo bonus stagionale. Zaniolo e Mkhitaryan, schierarli è quasi un obbligo; le fasce sono da evitare, il solito Veretout per i rigori. Al pari di Mancini, approvato Chris Smalling che da quando è tornato ha significato un decisivo miglioramento dell’intera fase difensiva.

Bologna-Juventus

La sconfitta col Torino non ridimensiona di certo le ambizioni del Bologna, che in casa può vantare un buon ruolino di marcia. Marko Arnautovic reduce dagli acciacchi fisici contro la Juventus ci sarà e rappresenta più di un’idea per il vostro attacco. Dietro di lui Barrow più di Soriano, in mezzo al campo il solito Svanberg per la sufficienza, Hickey più di De Silvestri. Theate più sicuro dei compagni di reparto, Skorupski è già a 6 clean sheet stagionali per questo è una soluzione approvata in casa anche contro la Juve.

Allegri perde Dybala, out fino al 2022 per non correre rischi ed evitare ogni tipo di ricaduta. Senza l’argentino spazio a Morata dal 1′, approvato anche Moise Kean coprendosi con una riserva. L’attaccante ex PSG può approfittare del momento per mettersi in luce dopo il goal in Champions League contro il Malmö. Nel 4-2-3-1 Juan Cuadrado sarà spostato nella batteria di trequartisti insieme a Kulusevski e Federico Bernardeschi, diventato l’arma in più di Allegri nel centrocampo bianconero. Locatelli più di Rabiot, promosso l’intero pacchetto difensivo dalle fasce (con De Sciglio e Pellegrini) ai centrali (Bonucci e de Ligt). Attenzione proprio a Bonucci: vista l’assenza di Dybala, il rigorista è lui, come dimostrato all’Olimpico contro la Lazio. Ok Szczesny seppur col bonus.

Cagliari-Udinese

La vittoria in Coppa Italia può ridare vigore al Cagliari, che deve fare punti contro l’Udinese se vuole evitare di affondare ulteriormente nelle parti basse della classifica. Joao Pedro si mette, sono le sue partite ed è atteso alla doppia cifra in campionato. Nandez non ancora arruolabile, spazio nuovamente a Bellanova e Dalbert sulle fasce. Marin per i piazzati, Deiola pericoloso con i suoi inserimenti. Difesa pericolante, Cragno porta sempre voti alti pur subendo troppi goal.

Beto è diventato a tutti gli effetti l’oggetto dei desideri di ogni fantallenatore, chi ce l’ha non può che buttarlo nella mischia contro il Cagliari. Promossi anche Deulofeu e Molina, entrambi reduci da un’ottima prova contro il Milan. Makengo più di Arslan, in difesa il solito Nuytinck a reggere l’urto degli attacchi avversari. Ok Silvestri seppur col bonus.

Fiorentina-Sassuolo

Sempre e solo Dusan Vlahovic, il capocannoniere della Serie A non si mette mai in discussione. Nico Gonzalez più di Callejon, ma se la Fiorentina continua a volare c’è lo zampino di Giacomo Bonaventura. Torreira per la sufficienza, Biraghi per i piazzati anche se potrebbe soffrire un po’ vista la presenza di Berardi, Milenkovic (reduce dal goal in Coppa Italia) più di Martinez Quarta.

Domenico Berardi continua a portare bonus, partita dopo partita. 8 goal e 5 assist in 15 partite, da mettere sempre! Promossi sia Scamacca che Raspadori, soprattutto con l’ultimo reduce da 3 goal in due partite. Sì a Frattesi che vorrà fare bella figura davanti a Italiano, Ferrari solito baluardo difensivo.

Spezia-Empoli

Momento delicato per lo Spezia di Thiago Motta, che ha racimolato appena 4 punti in sei partite. Gyasi da quinto di centrocampo sta convincendo, Maggiore e Simone Bastoni, che torna titolare e ha le qualità per dare maggiore contributo alla fase offensiva, più di Kovalenko. In attacco ci saranno Manaj e Daniele Verde, col numero 10 spezzino sempre pericoloso in zona bonus.

L’Empoli è una delle più belle sorprese del campionato, con diversi giocatori chiave che stanno facendo volare i toscani nelle parti alte della classifica. Vicario tra i pali è il portiere che ha effettuato più parate e contro lo Spezia può tenere la porta inviolata per la quarta volta. Stojanovic lo stakanovista di Andreazzoli per la sufficienza e occhio alla rinascita di Nedim Bajrami, il giocatore che tira con più frequenza verso la porta avversaria nei 90′ e reduce da una doppietta in Coppa Italia. Infine c’è Andrea Pinamonti che con 6 goal è il bomber dell’Empoli e contro lo Spezia è vietato lasciarlo fuori.

Sampdoria-Venezia

Nella Sampdoria c’è uno degli attaccanti più in forma del momento, Manolo Gabbiadini. Da quando si è sbloccato l’attaccante di D’Aversa non si è più fermato! Caputo che nel derby è tornato al bonus più di Quagliarella, Antonio Candreva senza dubbi e Thorsby per la sufficienza. Augello più di Bereszynski, Yoshida più di Colley.

Mattia Aramu ha segnato soltanto in casa, 5 goal su 5 tutti al “Penzo“. Contro la Samp a Genova per sfatare questo tabù, se lo avete messo contro la Juve non potete non metterlo nuovamente. Johnsen più di Henry, Busio più Ampadu. In difesa promosso Mattia Caldara diventato un punto di forza di questo Venezia, ok da ex Romero seppur col malus.

Torino-Verona

Il Torino in casa ha fatto registrare buoni numeri con 10 goal subiti in 9 partite, ma senza Bremer out per infortunio la difesa può pericolosamente barcollare. Singo più di Vojvoda, Pobega pienamente promosso. Pjaca e Dennis Praet vivono di fiammate, ma occhio soprattutto all’ex Samp che contro il Verona è in odore di bonus. Poi c’è Antonio Sanabria, l’attaccante granata sta sostituendo egregiamente l’infortunato Belotti e può arrivare il suo quarto goal stagionale.

Giovanni Simeone sta disputando una stagione nettamente al di sopra delle aspettative, con 12 goal in 16 partite. Dopo aver colpito l’Atalanta proverà a fare lo stesso contro il Torino. Barak un po’ in ombra, ma da rigorista si mette sempre; promosso anche Caprari. Ok le fasce con Faraoni e Lazovic, in mezzo al campo Ilic può giovare del gioco offensivo di Tudor e farsi vedere di più in zona bonus.

Milan-Napoli

Continuano gli straordinari in casa Milan per Zlatan Ibrahimovic, con il solo Giroud recuperato ma che inizialmente partirà dalla panchina. In difesa Theo Hernandez più di Kalulu, nonostante alcune leggerezze è sempre un fattore e può infiammare la partita da un momento all’altro. Tomori più di Romagnoli, in mezzo al campo Kessié per i rigori e Tonali che può uscire con un voto alto. Dietro Zlatan ci saranno Krunic, Saelemaekers e Brahim Diaz: il numero 10 rossonero è l’uomo di maggiore qualità di Pioli ed è chiamato ad una prestazione da leader contro il Napoli.

In casa Napoli c’è attenzione per quanto riguarda le condizioni di Lorenzo Insigne, il capitano dovrebbe recuperare e scendere in campo dal 1′ ma una copertura è d’obbligo. In mezzo al campo torna Anguissa più di Demme, la difesa dopo l’ufficialità improvvisa di Manolas all’Olympiacos e senza Koulibaly è in emergenza con il solo Giovanni Di Lorenzo approvato. Mertens sì, sono le sue partite, e con lui i ballottaggi sono apertissimi tra Insigne, Lozano, Politano ed Elmas per una maglia. L’unico certo del posto è Piotr Zielinski, 5 goal e 4 assist in 16 presenze può fare la differenza in partite del genere.

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