Il momento d’oro di Giovanni Simeone

Sicuramente una delle rivelazioni di inizio campionato è il Verona di Igor Tudor. Da quando è subentrato alla quarta giornata a Di Francesco, la squadra ha collezionato 4 vittorie, 4 pareggi e solo una sconfitta di misura con il Milan. Il dato che più sbalordisce è il numero di gol realizzati in questo lasso di tempo: ben 22 in 9 partite, nessuna squadra di Serie A ha fatto meglio.

L’artefice di molti di questi gol è Giovanni Simeone. Sono 9 le reti e 2 gli assist per il figlio del Cholo, che dal mese di ottobre si sta affermando come l’attaccante più in forma dei Top5 campionati europei.

I numeri del Cholito Simeone

Nessuno in Europa come lui dal mese di ottobre: 8 gol segnati con una media di uno ogni 49 minuti. Quello che più gli si avvicina è Robert Lewandowski con 6. Stupisce con quanta freddezza e precisione stia concludendo verso la porta; sono appena 16 i tiri effettuati, di cui 12 diretti nello specchio, che rapportati al numero di gol vuol dire che ben il 56,25% delle sue conclusioni finisce in fondo alla rete. A titolo di esempio, gli altri due che contendono la vetta della classifica marcatori, Immobile e Vlahovic, hanno rispettivamente una percentuale solo del 22,22% e del 21,05%.

Rispetto alle due passate stagioni, ha decisamente migliorato questo aspetto. Negli anni a Cagliari concludeva tanto e male con tassi di conversione prossimi al 14% in entrambe le stagioni. Erano tante le chance fallite: 8 lo scorso anno e addirittura 13 nel 2019/2020. Quest’anno la quota è ancora 0. Un’ulteriore crescita sembra esserci dal punto di vista del gioco, rimarcata dal fatto che tenta più passaggi, circa 20 a partita con una precisione del 75%, e prova il dribbling in meno circostanze. Da questo stile di gioco ne beneficia la qualità offensiva del Verona, che nonostante sia una delle squadre che arriva alla conclusione meno volte (112, terzultima in Serie A), è il terzo attacco del campionato, dietro Inter e Milan.

I recenti anni del Verona in Serie A sono stati caratterizzati dalla mancanza di un bomber che garantisse le prestazioni e soprattutto i gol. L’ultima volta che un attaccante del Verona è arrivato in doppia cifra in Serie A era la stagione 2014/15 e l’attaccante in questione era Luca Toni; una stagione incorniciata da 22 reti e il titolo di capocannoniere. Ora Simeone è a quota 9 e chissà che non possa superare proprio quelle 22 marcature realizzate dal campione italiano. Intanto per lui ecco un primato mica da poco: nessun giocatore nato dal 1995 ha fatto più gol di lui nel campionato italiano. Sono 59 i gol nella massima serie, di cui solo uno su rigore; vista l’età e lo stato di forma è lecito aspettarsi che raggiunga un quantitativo di reti parecchio significativo.