Nessuno crea più occasioni da goal di Barella in Serie A
Nicolò Barella ha decisamente migliorato i suoi numeri in fase offensiva nella stagione in corso: le statistiche
Sin dal suo esordio a Cagliari, ma anche nei primi due anni all’Inter, Barella è sempre stato descritto come uno stakanovista, un calciatore di grande corsa, dinamismo e quantità in mezzo al campo, ma al quale mancava l’ultimo step per diventare un top nel suo ruolo: l’incisività in zona gol, con qualche rete o assist in più. Da ciò che si deduce in queste prime 6 partite, pare che l’ultimo passo sia stato compiuto e i numeri lo dimostrano chiaramente.
Il numero di big chance create
Il primo dato che dimostra il cambiamento di Nicolò Barella con Simone Inzaghi è relativo alle 8 big chance create, il migliore in Serie A, dal calciatore della nazionale italiana. Se pensiamo che nella stagione passata ne ha create solo 8 e l’anno prima soltanto 2, il cambiamento – in positivo – del classe ’97 è evidente: oltre a recuperare palloni infatti (23, meglio di lui solo De Vrij, Brozovic e Skriniar), da quest’anno si inserisce – con o senza palla – con più facilità e in maniera naturale, arrivando sia al cross dalla fascia destra, sia alla conclusione da fuori area.
Un dato da tenere d’occhio, se consideriamo che Mkhitaryan e Luis Alberto, per dirne due, ne hanno ancora creata soltanto una.
Cinque assist: nessuno come Barella finora
Il cambiamento radicale di Barella in fase offensiva è chiaro anche guardando un altro dato fondamentale: gli assist su azione. Sono già 5 – primo anche in questa classifica, ma non solo in Italia, anche nei top 5 campionati europei – e molti di pregevole fattura, come i due a Lautaro Martinez nei match contro Sampdoria e Atalanta; 5 in 6 giornate: quasi uno a partita. Sì, perché Barella è rimasto a secco di assist solo in occasione della quarta giornata contro il Bologna, dove però ha segnato il suo unico goal in campionato fin qui.
Il suo lavoro in fase di non possesso è ormai noto ai più, ma per il centrocampista nerazzurro, questa potrebbe essere anche la miglior stagione in termini di G+A (Goal + Assist): 10 la scorsa, suo record personale; già 6 quest’anno.
A cura di Domenico Cannizzaro