Guida alla Sampdoria 2021/22

Sir Claudio Ranieri ha nuovamente svolto un ottimo lavoro lasciando in eredità a Roberto D’Aversa un gruppo compatto e con un’identità calcistica ben definita. Dopo la retrocessione ineluttabile del Parma nell’ultima stagione, D’Aversa ha accettato la chiamata della Sampdoria dichiarando subito di non volersi accontentare della salvezza.

Come giocherà la Sampdoria 2021/22

Probabile XI: Audero, Bereszynski, Yoshida, Colley (Murillo), Augello, Thorsby, Ekdal, Candreva, Damsgaard, Jankto, Quagliarella (Torregrossa)

La Sampdoria non ha cambiato molti uomini rispetto alla scorsa stagione. A dir la verità è la stessa squadra fatta eccezione per Keita Balde. Nonostante questo sembra essere complicato comprendere come possa disporsi in campo per applicare al meglio i concetti di Roberto D’Aversa, nuovo allenatore della Samp dopo l’addio di Claudio Ranieri. Nelle varie dichiarazioni di D’Aversa nel pre campionato sono tre le indicazioni più importanti: la Samp difenderà con una linea da quattro, inizierà il campionato con due punte contemporaneamente in campo e Damsgaard non è certo che rimanga un giocatore della Samp.

Sulla base di queste indicazioni proviamo a configurare l’assetto della Samp della prossima stagione. In porta Emil Audero, portiere cresciuto molto nell’ultima stagione nella presa e nelle uscite. Tra i pali è sempre stato un portiere intelligente, dal buon senso della posizione. Non ha ancora apportato significativi miglioramenti al gioco con i piedi. La linea difensiva sarà composta da quattro uomini. Sulle fasce agiranno Bartosz Bereszynski, terzino polacco dalle qualità atletiche decisamente sopra la media e dalla grande capacità di contrasto nell’uno contro uno. Sulla fascia destra il link con Candreva è forte e sincronizzato. Con il duo Candreva-Bereszynksi la catena di destra è decisamente al sicuro. Il terzino sinistro titolare è Tommaso Augello, scommessa vinta da Ranieri che l’ha promosso dopo la cessione di Nicola Murru. Maya Yoshida è il leader della difesa doriana. Al suo fianco agirà uno tra Omar Colley – per cui è vivo l’interesse di vari club di Premier League – e Jeison Murillo.

Un altro giocatore della Samp richiesto dalla Premier League è Morten Thorsby. Il centrocampista norvegese classe 96 è fondamentale per erigere la diga in mediana a protezione della difensiva. Nel probabile 4-2-3-1 di D’Aversa, al fianco di Thorsby ci sarà Albin Ekdal. Adrien Silva parte leggermente dietro, ma D’Aversa ha espresso il suo gradimento verso il giocatore portoghese al secondo anno in Italia.

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Sulle corsie laterali D’Aversa ha a disposizione Jankto e Candreva, due esterni che lavorano meglio sul binario ma che sanno anche palleggiare in mezzo al campo. Jankto fino a due stagioni fa era una mezzala sinistra confusionaria dai colpi tecnici sporadici, mentre Candreva ha praticamente giocato in tutti i ruoli dal centrocampo in su nella sua carriera. Mikkel Damsgaard, qualora dovesse rimanere a Genova, avrà il compito di collegare centrocampo e attacco alle spalle della punta. Il giocatore danese può giocare su entrambe le fasce, ma anche ricoprire il ruolo di punta di supporto in un eventuale 4-4-2. Ciò che ha stupito di Damsgaard nel primo anno in Italia e ad Euro2020 è stata l’intelligenza e la concretezza con cui riesce a interpretare tutti compiti che gli vengono affidati nelle varie zone di campo. Con la nazionale danese, ad esempio, ha lavorato come trequartista sul centro sinistra nel 3-4-2-1. Giovane, sa far tutto e pare che in tanti se ne siano accorti. D’Aversa ha paura di perderlo subito.

Pellè, Cornelius, Inglese. Queste le punte utilizzate da D’Aversa negli ultimi due anni. In qualche occasione è stato avvistato Kulusevski, ma si trattava delle ultime giornate di campionato a salvezza raggiunta. Per il gioco diretto sulla punta dopo aver recuperato palla con la difesa bassa e il centrocampo stretto, D’Aversa predilige l’attaccante fisico in grado di fare la lotta spalle alla porta con i difensori avversari. In questo Quagliarella ha un po’ perso freschezza fisica, mentre Torregrossa sarebbe nella sua tazza di thè. Gabbiadini è un giocatore molto stimato dal nuovo tecnico doriano, ma necessita di una figura di supporto in avanti. Come detto da D’Aversa, sarà possibile vedere una Sampdoria con due attaccanti a inizio stagione: Quagliarella-Torregrossa la coppia più probabile, ma Gabbiadini è in grado di strappare minuti ai due compagni di reparto. Gabbiadini e Quagliarella graviterebbero intorno a ET.

La rosa della Sampdoria non è particolarmente profonda, e questo potrebbe rivelarsi un problema nelle fasi di campionato in cui è richiesto un dispendio fisico maggiore (turni infrasettimanali o partite complicate consecutive).

Sampdoria, chi tira i calci da fermo?

I rigori li batte Quagliarella, e in sua assenza se ne occupa Antonio Candreva. Il terzo rigorista può essere Damsgaard che ha anche dimostrato di saper battere i calci di punizione diretti (domandare a Jordan Pickford per ricevere conferma).

Le punizioni dal limite non sono ideali per Candreva e Quagliarella, che preferiscono distanze più elevate per sprigionare la potenza del loro tiro. Gli angoli sono di Candreva.

Sampdoria, chi può sorprendere

Mikkel Damsgaard non ha ancora dimostrato in Serie A ciò che abbiamo potuto ammirare in Euro2020. Dal punto di vista tecnico è un giocatore bravo nella gestione in corsa, ma anche intelligente nella scelta della giocata e del ritmo della giocata nei vari momenti della partita. Abile nel tiro, vede la porta e possiede la freddezza necessaria per servire i compagni in posizioni di tiro più ghiotte. Caratterialmente generoso per la fase difensiva, Damsgaard sembra avere davvero pochi limiti ed è pronto al salto definitivo con la maglia della Samp.

Ernesto Torregrossa è un attaccante in grado di svolgere al meglio le richieste di D’Aversa. Fisico, visione di gioco nelle sponde e pulizia tecnica per fluidificare la manovra ultra diretta verso gli esterni. Per il tipo di gioco che ci immaginiamo possa proporre l’ambiziosa Samp di D’Aversa, Jankto può ‘fare i buchi’ in contropiede contro le difese delle squadre di Serie A.

Sampdoria su Kickest

Morten Thorsby non gode della stima di molti appassionati di calcio, ma a quanto pare lo stimano quelli giusti: Atalanta, Ranieri, D’Aversa e i club di Premier League. Uno dei migliori in Serie A per duelli aerei vinti. Un giocatore prezioso a metà campo in grado di interdire e di mettere a segno gol sui calci piazzati. Se la Samp difende come vuole D’Aversa, Emil Audero può concedere pochi gol e limitarsi a pochi interventi per partita. Tra i pali è un portiere in grado di compiere parate notevoli.

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I Punteggi Medi della scorsa stagione