I numeri di Pjaca, l’uomo scelto da Juric per il suo Torino
Analizziamo insieme i numeri (non entusiasmanti) di Marko Pjaca e come Ivan Juric lo utilizzerà nel suo Torino: occhio, però, agli infortuni
La notizia era nell’aria da giorni e, finalmente, ieri si è concretizzata. Marko Pjaca è ufficialmente un nuovo giocatore del Torino, rappresentando di fatto il primo acquisto offensivo del ciclo granata di Ivan Juric. L’attaccante croato, dopo l’ultima stagione in prestito con la maglia del Genoa, è rientrato alla Juventus, e ora è pronto a vivere una nuova avventura in Serie A.
Pjaca, i numeri del croato
Marko Pjaca, sulla carta, rappresenta un giocatore in grado di svolgere tutti i ruoli del reparto avanzato del Torino e anche per questo è stato fortemente voluto dal tecnico Ivan Juric. Numericamente parlando, però, Pjaca in Serie A non ha mai entusiasmato, non andando mai oltre le tre marcature stagionali.
- 2016/17 (Juventus) – 448 minuti, 0 goal e 0 assist
- 2018/19 (Fiorentina) – 745 minuti, 1 goal e 1 assist
- 2020/21 (Genoa) – 1412 minuti, 3 goal e 2 assist
Dove giocherà nel Torino di Ivan Juric?
Detto che i numeri di Marko Pjaca sono quelli che sono, bisogna anche riconoscergli due qualità essenziali per un giocatore moderno: tecnica in velocità e forza fisica. Entrambe gli permettono di giocare come esterno in un attacco a tre punte e alle spalle del numero 9 in un sistema che prevede uno o due trequartisti. Ed è questo il sistema adottato da Ivan Juric, che potrà utilizzare Pjaca come ha fatto a Verona con Mattia Zaccagni e affiancargli un giocatore abile negli inserimenti con Lukic.
Pjaca al fantacalcio
Nonostante i numeri, Pjaca rimane sicuramente un profilo appetibile sotto diversi aspetti per i fantallenatori. Partiamo dal modulo: il 3-4-2-1. Un sistema collaudato che a Verona, con l’Hellas, ha portato quasi tutti i giocatori che nei due anni di Juric hanno giocato in quella posizione a segnare diversi goal.
Il secondo aspetto è l’allenatore: Ivan Juric. Croato come Pjaca, lo ha voluto per provare a far tornare l’ex nazionale ai livelli pre-infortunio. Il terzo, non meno importante, è la più che probabile titolarità.
Occhio alla costante infortuni
La nota negativa, lo sappiamo, sono gli infortuni: una costante dal suo approdo in Italia. Una lista non tanto lunga, ma fatta di stop infiniti e di ricadute (ha saltato per problemi fisici 73 partite in 3 campionati, il 64%)
- 2016/17: Infiammazione alla testa del perone (out 70 giorni, 13 partite saltate)
- 2017/18: Infortunio al legamento crociato (out 221 giorni, 33 partite saltate)
- 2018/19: Rottura del legamento crociato (out 213 giorni, 17 partite saltate)
- 2019/20: Problemi al ginocchio (out 45 giorni, 10 partite saltate)
Sperare non costa nulla, e se il Torino troverà un Pjaca in salute, al resto, ne siamo certi, ci penserà Ivan Juric.