Serie A, Udinese regina dei bilanci: nessuno come i friulani in Italia
Negli ultimi 10 anni l’Udinese si è confermata come la squadra più sostenibile della Serie A, nessuno ha un saldo acquisti / cessioni più positivo dei friulani
Si parla spesso di sostenibilità in ambito calcistico. Poter mandare avanti una squadra di medio/bassa classifica o di una categoria inferiore è la sfida più grande per i piccoli imprenditori di provincia. Ma in Italia c’è un esempio di eccellenza in questo settore, stiamo parlando del caso dell‘Udinese. La squadra friulana è la più sostenibile del massimo campionato, con un bilancio più che positivo considerando gli ultimi 10 anni. Ma come ci sono riusciti?
La famiglia Pozzo si è sempre caratterizzata per una gestione coerente della rosa. Gli scout dei friulani sono sempre alla ricerca di giovani talenti o di occasioni in giro per il mondo. Con una politica mirata alla valorizzazione del talento ed alla successiva massimizzazione del profitto in fase di cessione. Certo però è che si tratti di una politica un po’ rischiosa perché il successo dipende dalla realizzazione delle aspettative sui vari prospetti acquistati. A volte può andare male, ma l’Udinese ha dimostrato che a lungo termine è una politica sostenibile, per squadre di quella caratura. Andando a vedere la classifica degli acquisti e delle cessioni più costosi si può notare una netta disparità. Disparità che giustifica l’enorme distacco tra i bilanci dell’Udinese e delle altre 19 squadre di Serie A.
La classifica delle cessioni più prolifiche degli ultimi 10 anni
Con la recente cessione di Rodrigo De Paul all’Atletico Madrid per 35 milioni, l’Udinese ha stabilito il record per la cessione più remunerativa della sua storia. Come si può notare però, la cifra non è di certo esorbitante. Quello che influisce tanto è infatti il fatto di riuscire a guadagnare con la maggior parte delle cessioni. Per esempio nonostante sia stato venduto a 35 milioni, Rodrigo De Paul è stato acquistato ad “appena” 10. Oppure ancora Meret, arrivato dal settore giovanile e ceduto per 26 milioni. Qui le 10 cessioni più remunerative dell’Udinese degli ultimi 10 anni.
- Rodrigo De Paul: Atlético Madrid, 35 milioni (2021)
- Alex Meret: Napoli, 26 milioni (2019)
- Alexis Sanchez: Barcellona, 26 milioni (2011)
- Juan Musso: Atalanta, 20 milioni (2021)
- Juan Cuadrado, Fiorentina, 20 milioni (2013)
- Kwadwo Asamoah: Juventus, 18 milioni (2012)
- Gokhan Inler: Napoli, 18 milioni (2011)
- Piotr Zielinski: Napoli, 16 milioni (2016)
- Samir Handanovic: Inter, 15 milioni (2012)
- Roberto Pereyra: Juventus, 15 milioni (2015)
La classifica degli acquisti più costosi degli ultimi 10 anni
Se già in ambito cessioni le cifre erano molto basse, lo sono ancora di più sul fronte acquisti. L’acquisto più costoso degli ultimi 10 anni, e dell’intera storia dell’Udinese, è infatti quello di Rolando Mandragora, prelevato dalla Juventus per 20 milioni nel 2018. Secondo posto per De Paul con 10 milioni e terzo per Pussetto, pagato all’Huracan 8 milioni. Ma vediamo la top 10.
- Rolando Mandragora: Juventus, 20 milioni (2018)
- Rodrigo De Paul: Valencia, 10 milioni (2016)
- Ignacio Pussetto: Huracan, 8 milioni (2018)
- Davide Faraoni: Inter, 8 milioni (2012)
- Walace: Hannover 96, 6 milioni (2019)
- Riad Bajic: Konyaspor, 5.5 milioni (2017)
- Maicosuel: Botafogo, 5.3 milioni (2012)
- Ryder Matos: Fiorentina, 5.25 milioni (2015)
- Gabriel Torje: Dinamo, 5 milioni (2011)
- Felipe Vizeu: Flamengo, 5 milioni (2018)
La classifica dei bilanci della Serie A degli ultimi 5 anni
Già guardando solo gli ultimi 5 anni, l’Udinese ha il miglior saldo acquisti / cessioni del torneo e non di poco. Un ‘verde’ di 86.17 milioni. Un contributo importante sta arrivando proprio da questa finestra di mercato, nella quale i friulani sono in positivo per 58.50 milioni. Anche le due sessioni precedenti si sono però chiuse in positivo, rispettivamente di 22.10 e 46.34 milioni. Bilanci che vanno a compensare quelli 2018/19 e 2017/18, chiusi in perdita di 35.87 e 4.89 milioni. La squadra che negli ultimi anni ha fatto peggio in termini di bilancio è invece il Milan, con un rosso di 357.13 milioni. Questa la classifica dei bilanci della Serie A delle ultime 5 stagioni.
- Udinese: +86.17 milioni
- Empoli: +63.69 milioni
- Genoa: +58.42 milioni
- Atalanta: +51.13 milioni
- Sampdoria: +45.77 milioni
- Torino: +3.50 milioni
- Salernitana: +2.50 milioni
- Hellas Verona: -668 mila
- Spezia: -1.14 milioni
- Lazio: -1.74 milioni
- Venezia: -1.91 milioni
- Roma: -3.52 milioni
- Sassuolo: -5.80 milioni
- Fiorentina: -41.68 milioni
- Cagliari: -49.40 milioni
- Bologna: -60.38 milioni
- Napoli: -140.95 milioni
- Inter: -153.84 milioni
- Juventus: -243.31 milioni
- Milan: -357.13 milioni
La classifica dei bilanci della Serie A degli ultimi 10 anni
Come detto nell’introduzione però, questa è una politica che ripaga maggiormente nel lungo periodo, e questo è confermato dai numeri. Considerando infatti le ultime 10 stagioni anziché le ultime 5, il bilancio in casa Udinese è sempre positivo, ma di ben 198.14 milioni. Niente a che vedere con i top club, quasi tutti in negativo: Juventus (-393.02), Inter (-338.04), Milan (-431.69). Anche considerando gli ultimi 10 anni sono proprio i rossoneri la squadra messa peggio in termini di bilancio. Vediamo la classifica dei bilanci della Serie A degli ultimi 10 anni.
- Udinese: +198.14 milioni
- Genoa: +174.28 milioni
- Atalanta: +92.02 milioni
- Empoli: +87.59 milioni
- Sampdoria: +62.20 milioni
- Hellas Verona: +11.47 milioni
- Salernitana: +2 milioni
- Spezia: -1.62 milioni
- Venezia: -2.01 milioni
- Torino: -14.95 milioni
- Fiorentina: -15.27 milioni
- Roma: -24.50 milioni
- Cagliari: -47.45 milioni
- Lazio: -52.33 milioni
- Sassuolo: -56.33 milioni
- Bologna: -74 milioni
- Napoli: -191.44 milioni
- Inter: -338.04 milioni
- Juventus: -393.02 milioni
- Milan: -431.69 milioni