Ritorna la Premier League! I consigli per la prima giornata

Dopo varie preview, analisi e focus su alcuni volti nuovi, finalmente torna la Premier League! Si parte venerdì, deadline alle ore 21:00, con il match tra Brentford e Arsenal. Insieme al campionato inglese ovviamente tornano anche i nostri consigli settimanali, utili per comporre la vostra squadra a Kickest; per la prima giornata proponiamo un format diverso: NON i giocatori ruolo per ruolo da acquistare, ma ben 3 idee di squadre per cominciare. Un team con 180 crediti (per chi gioca senza vantaggi), uno da 190 e uno da 200. Vediamole insieme.

Tutto quello che c’è da sapere sulla Premier League 2021-22

G1 Premier League: idea di team con 180 crediti

Allestire un team con i crediti base è molto difficile inizialmente, ma è in questi casi che bisogna mostrare ancora di più la propria competenza e lungimiranza. In porta cominciamo con il duo formato da Pope (Burnley, 8.7 cr, T2) e Fabianski (West Ham, 10.2 cr, T3): il primo giocherà in T2 contro il Brighton, potrebbe ottenere un clean sheet, ma soprattutto alza spesso il voto con le parate, come ha dimostrato nell’ultima stagione. Ci teniamo però Fabianski come eventuale copertura in T3.

In difesa possiamo permetterci un solo big: ci affidiamo a Rudiger (Chelsea, 14.3 cr, T2). I Blues, in questa prima giornata sembrano essere la squadra con più probabilità di clean sheet; il tedesco inoltre ha chiuso l’ultima stagione con 24.45 punti di media, grazie soprattutto ai palloni recuperati. Continuiamo con Ben Mee (Burnley, 10 cr, T2), che ha un match non proibitivo ed è spesso pericoloso sui piazzati, Tsimikas (Liverpool, 8.2 cr, T2), che sostituirà Robertson, Coleman (Everton, 6.8 cr, T2) e Cresswell (West Ham, 9 cr, T3), miglior assistman tra i difensori, come copertura nell’ultima timeline.

Bruno Fernandes (Manchester United, 21.7 cr, T2) a centrocampo è quasi un must: il portoghese, con 18 gol, è stato il miglior marcatore del Manchester United nella passata stagione. Accanto a lui schieriamo Townsend (Everton, 6.7 cr, T2), che potrà usufruire del buon calendario dell’Everton, El Ghazi (Aston Villa, 10 cr, T2), rigorista dell’Aston Villa e autore di 10 gol nella passata stagione, e Smith Rowe (Arsenal, 8.5 cr, T1), gioiellino dei Gunners che giocherà in T1: è lui il nostro rischio. Chiudiamo con Fornals (West Ham, 9.8 cr, T3), che ha chiuso l’ultimo campionato con un discreto score tra goal e assist: in T3 inoltre offre una buona copertura.

Nel reparto offensivo partiamo da un altro giocatore quasi obbligatorio: Momo Salah (Liverpool, 23 cr, T2). Si è classificato secondo tra i cannonieri in una stagione difficile per il Liverpool; inoltre, già due anni fa i Reds hanno incontrato il Norwich alla prima giornata, battendoli per 4-1 con gol e assist dell’egiziano. A chiudere il reparto Nicolas Pepe (Arsenal, 13.7 cr, T1), autore nella passata stagione di 5 gol nelle ultime 3 partite giocate, e Mason Greenwood (Manchester United, 12 cr, T2): contro un Leeds spregiudicato contiamo sulla sua velocità.

Il mister sarà Sean Dyche (Burnley, 6.7 cr): scelta low cost, ma con coefficiente elevato (x1,00).

G1 Premier League: idea di team con 190 crediti

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Con 190 crediti, rispetto al team precedente, ci si può permettere un big in più o di ripartire i crediti per migliorare un intero reparto o la panchina della squadra: in porta la scelta è caduta su Alisson (Liverpool, 13 cr, T2), che nella passata stagione ha finito in crescendo; accanto a lui ci prendiamo un rischio in T1: Raya (Brentford, 7.7 cr, T1). Potrebbe alzare il suo punteggio con le parate, ma se dovesse fallire no problem. Si sostituisce.

Nel reparto difensivo, come big ci affidiamo a Wan Bissaka (13 cr, T2), terzino del Manchester United, che nella passata stagione ha tenuto un’onorevolissima media di 22.35 punti Kickest; al suo fianco Veltman (Brighton, 8.9 cr T2), anche lui con un ottimo calendario nei primi 4 turni, Konsa (Aston Villa, 8.7 cr, T2), Craig Dawson (West Ham, 8.4 cr, T3), 3 gol in 22 presenze e una media tiri in porta di 0.75 P90 nella passata stagione, e Coleman.

A centrocampo non si può prescindere anche qui da Bruno Fernandes. Accanto a lui, in T2, Andros Townsend e Anwar El Ghazi, due colpi low cost. In T3 puntiamo su Saint-Maximin (Newcastle, 12 cr), che nel finale di stagione ha mostrato ottimi numeri, con una media punti di 27.22 punti Kickest nelle ultime 8 giornate, con soltanto 1 gol e 1 assist, ma ben 6.39 dribbling riusciti P90. Chiude il reparto Amartey (Leicester, 4.5 cr, T2) che agirà da difensore centrale nelle Foxes.

In attacco si punta sulle sicurezze: Momo Salah per le tante motivazioni dette prima. Accanto a lui, ripeschiamo Aubameyang (Arsenal, 17.9 cr, T1), reduce da una stagione disgraziata e solo 10 gol. Se la condizione è ottimale vede la porta come pochi e potrà sfruttare il discreto calendario dei Gunners. Chiudiamo la squadra con Danny Ings (Aston Villa, 15.6 cr, T2), nuovo acquisto dell’Aston Villa che agirà in coppia con Watkins portando il suo carico di 34 gol negli ultimi due anni: il prezzo non è esorbitante e l’esordio in casa del Watford favorevole.

Coach sarà Jurgen Klopp (Liverpool, 10.7 cr): la trasferta di Norwich è troppo invitante per non schierarlo, con il potenziale bonus vittoria esterna e un clean sheet che non è impossibile arrivi.

G1 Premier League: idea di team con tutti i vantaggi

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Con 200 crediti si possono fare scelte più costose rispetto ai team precedenti, avendo meno cura di risparmiare in certi reparti: in porta a Raya, che in T1 è un valido rischio, affianchiamo stavolta Benjamin Mendy (Chelsea, 12.5 cr, T2) che ci permette di avere un giocatore del Chelsea tra difesa e portiere: è stato il secondo portiere del campionato per clean sheet conquistati nella passata stagione e ha dato solidità e sicurezza alla difesa del Blues.

Nel reparto difensivo, accanto ai già citati Cresswell, Coleman, Tsimikas e Konsa, è il turno di Trent Alexander-Arnold, inamovibile terzino (più di un terzino, quasi un’ala) titolare del Liverpool, che nella passata stagione ha fornito ben 7 assist ai compagni, ma soprattutto ha tenuto una strepitosa media punti Kickest di 23.49, altissima per un difensore che ha portato a casa appena 11 clean sheet: la sua media P90 di 55.91 passaggi riusciti è uno dei segreti dell’ottimo rendimento dell’esterno dell’Inghilterra.

A centrocampo è imprescindibile Bruno Fernandes, e insistiamo con Smith Rowe, in T1, e Daniel Amartey, titolare low cost; il primo volto nuovo è Ilkay Gundogan (Manchester City, 16.4 cr, T3): con l’assenza di De Bruyne lui e Mahrez erano i pezzi pregiati del centrocampo dei Citizens, e per questione di crediti siamo andati sul tedesco, capocannoniere della passata stagione della squadra di Guardiola e cervello del centrocampo (quasi 70 passaggi riusciti P90); come ultimo slot riaccogliamo, dopo l’infortunio al crociato, Harvey Barnes (Leicester, 12.3 cr, T2), che nella passata stagione in sole 25 presenze ha realizzato ben 9 gol e 4 assist!

Davanti è inutile scherzare, Salah va messo in questo turno, e con lui Aubameyang è il capitano perfetto per il T1; accanto a loro diamo fiducia a Diogo Jota (13.7, T2) varando il doppio Liverpool. Il portoghese nella preseason si è mostrato in forma e nella passata stagione quando è stato a disposizione è stato un’ottima arma per Klopp (che è l’allenatore che abbiamo scelto anche per questo team): 9 i gol segnati nelle 19 presenze del 2020/2021!

G1 Premier League 2021/22:
– Sottobosco: 7 giocatori low-cost da considerare
– I capitani per ogni timeline

a cura di Domenico Cannizzaro e Andrea Moi