Facce da Premier: Il motorino del Newcastle Allan Saint-Maximin

Questo è il nono episodio della nuova rubrica che ci terrà compagnia ogni mercoledì. A curarla sarà il team di 90min, che ogni settimana in “Facce da Premier” analizzerà le prestazioni di un calciatore del campionato inglese. Buona lettura.

Classe 97′, Allan Saint-Maximin nasce come ala sinistra, ma è tranquillamente in grado di adattarsi sull’altro lato, all’occorrenza anche al centro dell’attacco. Francese di origini guadalupensi, il giovane Saint-Maximin è calcisticamente cresciuto nella sua Francia, precisamente nel Saint-Etienne dove ha esordito tra i grandi, in Europa League. Viene acquistato dal Monaco, che lo gira in prestito all’Hannover prima, al Bastia poi. Non trova mai spazio nel Principato e per questo motivo viene ceduto al Nizza, dove trova la sua dimensione. Continuità di minuti e rendimento, tutto ciò gli vale la chiamata della Premier League, precisamente del Newcastle.

L’approdo in Premier non lo destabilizza, anche in un campionato diverso dalla Ligue 1 il francese non ha problemi a dimostrare il suo valore, segnando gol pesanti per la salvezza e anche togliendosi la soddisfazione di timbrare il cartellino contro un club blasonato come il Manchester United. Nonostante abbia saltato due mesi di campionato per infortunio, Saint-Maximin ha eguagliato il rendimento della scorsa stagione, pronto per superarlo nelle giornate rimanenti. Rientrato da poco dal suo secondo infortunio, nel match salvezza contro il Brighton subentra e in mezz’ora ribalta lo 0-1 con un gol e un assist. Ha poi propiziato nella scorsa giornata l’autorete di Diop del West Ham rivelazione del campionato, un ritorno esplosivo per il francese che ce la sta mettendo tutta per salvare i suoi.

I suoi numeri con il Newcastle

Il numero 10 dei Magpies sulle sponde del Tyne sembra aver trovato la sua dimensione. Come già detto parte sulla sinistra d’attacco, ma è stato impiegato su tutto il versante d’attacco dallo Newcastle. Quest’anno ha collezionato 19 presenze in campionato, di cui 13 da titolare, per un totale di 1870 minuti condite da 3 reti e 4 assist. È nella top 10 della Premier e primo della sua squadra per dribbling tentati (93) e dribbling riusciti (53) e il tutto giocando meno partite a causa degli infortuni, mica male. In quanto ad assist, solo Wilson ha fatto meglio di lui nel Newcastle, vanta inoltre una media di un gol ogni 360 minuti, tra i migliori della sua squadra.

Insomma, il francese a 24 anni è alla sua seconda stagione in Premier League e sembra essersi calato alla perfezione nella nuova realtà, dimostrandosi un giocatore molto utile in campo e tra i migliori dei suoi. Se il Newcastle sta viaggiando verso un’altra salvezza è anche merito suo, sta dimostrando di valere tutti i 18 milioni spesi dai Magpies per portarlo oltremanica, e sta dimostrando come la maglia numero 10 gli si addica, onorandola e mettendo in evidenza le grandi qualità che un 10 deve avere.

Articolo a cura di Francesco Giagnorio, 90min.com