Jack Grealish è un grande affare per il Manchester City
Il Manchester City sta per chiudere il colpo più oneroso della sua storia: andiamo a vedere numeri, qualità e caratteristiche di Jack Grealish
In un mercato sempre più difficile per il calcio europeo, soprattutto per le squadre italiane, il Manchester City continua a non badare a spese: la squadra di al-Mubarak sta per chiudere l’accordo con l’Aston Villa per Jack Grealish, trequartista classe ’95, per una cifra che pare ammonti a 100 milioni di sterline. Nello scorso campionato abbiamo apprezzato le qualità dell’inglese, ma proviamo adesso a vedere quanto sarà utile a Guardiola e come cambierà, se cambierà, la struttura dei Citizens con il suo arrivo.
Perché il City ha deciso di acquistarlo?
Partiamo dai numeri. Queste le sue statistiche della scorsa stagione, giocata con la maglia dell’Aston Villa
- Goal – 6
- Assist – 10 (4°)
- Big chance create – 14 (3°)
- Key Passes P90 – 3.34 (2°)
- Dribbling P90 – 2.68 (2°)
- Falli subiti P90 – 4.53 (1°)
Grealish è il quarto migliore assistman della Premier ed è terzo per Big chance create , mentre è secondo per passaggi chiave P90: dati che dimostrano come e quanto l’inglese sia abile nel servire i compagni con qualità e mandarli alla conclusione. Caratteristica che Guardiola apprezza e già posseduta da alcuni membri della rosa.
Per assistere i compagni e offrire giocate di qualità negli ultimi 20 metri, però, bisogna essere abili a smarcarsi, soprattutto in un campionato fisico e intenso come la Premier League. Per Grealish questo non è un problema: è intelligente tatticamente e sa sempre dove posizionarsi per ricevere il pallone. A questo il nazionale inglese aggiunge una media 2.68 dribbling completati a partita.
Spesso, però, le buone non bastano per fermarlo e i difensori ricorrono al vecchio metodo: il fallo. Ne subisce 4.53 a partita (primo in assoluto in Premier League) e spesso costringe al giallo l’avversario..
Come potrebbe giocare il City con Grealish
Partiamo da un presupposto: Grealish è un giocatore duttile. Di piede destro, il ruolo che predilige è il trequartista, ma nell’ultima stagione è stato prevalentemente impiegato come ala sinistra e, all’occorrenza, anche ala destra.
Dire “giocherà al posto di…” non è corretto, considerato che Pep ci ha abituati a continui cambiamenti di uomini e formazioni e che, in virtù dei tanti impegni, ruoterà tutti gli effettivi. Meglio dire: dove giocherebbe al Manchester City e con chi si alternerebbe? Il modulo prediletto da Guardiola è il 4-3-3, dunque, l’inglese agirebbe con ogni probabilità nel tridente offensivo, a sinistra, dove andrebbe ad alternarsi con Foden e Sterling.
In quel ruolo, giocando a piede invertito, Grealish sarebbe libero di agire e accentrarsi sulla trequarti avversaria, in modo da cercare con il piede forte l’imbucata per i compagni e, se possibile, tentare la conclusione. Guardiola ha però dimostrato di saper reinventare la posizione dei suoi giocatori, dunque, vista la sua idea di calcio, non ci stupiremmo se Pep spostasse Grealish nei 3 di centrocampo, aggiungendo ulteriore qualità ad una mediana che ha già in De Bruyne e Gundogan i propri pezzi da novanta. In questo caso, si alternerebbe con uno dei due.
L’acquisto più costoso della storia dei Citizens
Guardiola crede nelle potenzialità del ragazzo e Grealish sarebbe l’acquisto più oneroso della storia del Manchester City. Diventa quindi sempre più lontana l’ipotesi di vedere anche Harry Kane a Manchester, ma non mettiamo limiti alle capacità economiche degli emiri.
L’elenco dei 10 acquisti più onerosi della storia del City
- Jack Grealish – 100 milioni di euro (?)
- Kevin De Bruyne – 76 milioni di euro
- Rúben Dias – 68 milioni di euro
- Riyad Mahrez – 67,80 milioni di euro
- João Cancelo – 65 milioni di euro
- Aymeric Laporte – 65 milioni di euro
- Raheem Sterling – 63,70 milioni di euro
- Rodri – 62,70 milioni di euro
- Benjamin Mendy – 57,50 milioni di euro
- John Stones – 55,60 milioni di euro
A cura di Domenico Cannizzaro