Chi schierare nella 23ª giornata di Serie A al Fantacalcio

Questa è una di quelle giornate che ci piace definire hamburger, poiché si colloca tra un infrasettimanale di coppa e un altro. Il Milan ha già giocato e non tornerà in campo la prossima settimana, a differenza di Juventus, Roma, Lazio e Fiorentina, che giovedì 23 completeranno gli ottavi di Europa League e Conference League. Non hanno ancora affrontato i rispettivi impegni europei Napoli e Inter, che saranno in campo, nell’ordine, martedì e mercoledì. Qualcuno farà turnover in campionato, qualcuno in Coppa.

Alla lista degli indisponibili si è aggiunto nelle ultime ore il nome di Giacomo Raspadori. L’attaccante del Napoli avrebbe probabilmente avuto una chance dall’inizio in T1 contro il Sassuolo. Anche l’elenco degli squalificati (sono 9) contiene più di un nome di un certo peso.

Vi lasciamo un link che vi ri-spiega il nostro particolare scoring system. Se siete nuovi da queste parti, la lettura è consigliata. Cominciamo!

Portieri

Andiamo per esclusione. Non ci fidiamo della migliore difesa del campionato – il Napoli -, che va a Sassuolo nel weekend che precede la partita contro il Francoforte. Non ci fidiamo nemmeno della squadra che concede meno in Serie A – la Roma, prima per xGA, ovvero la squadra che avrebbe dovuto subire meno reti secondo Understat -, che affronta un Verona in grande forma e rivitalizzato dal mercato invernale. Ci fidiamo ancora meno della Lazio, che va a Salerno dopo l’impegno di Conference League contro una Salernitana che ha appena cambiato allenatore. Cosa ci resta? La Juventus? Lo Spezia non segna in casa da tre partite (Lecce, Roma e Napoli), ma mancherà anche Bremer e non abbiamo buone sensazioni.

Ripariamo dunque su due portieri di media fascia: Emil Audero (Sampdoria) affronta in T2 al Ferraris il Bologna. I blucerchiati sono penultimi, ma anche contro l’Inter hanno dimostrato di essere una squadra viva. E il Bologna va a Genova senza una punta di ruolo (Zirkzee è indisponibile, Arnautovic squalificato). In T4 c’è invece Torino-Cremonese. Non vi ricapiterà un’occasione migliore per sperare che Vanja Milinkovic-Savic calci un rigore al 97esimo…

Difensori

Riprendiamo il filo dove lo avevamo lasciato: il Torino. La Cremonese, da quando si è ripreso a giocare dopo il break Mondiale, è ultima per goal fatti (4) in compagnia con la Sampdoria e penultima per xG prodotti (5.24, più solo della Salernitana). Tra gli indisponibili dei grigiorossi figurano ancora Okereke e Dessers, ai quali si è aggiunto anche Buonaiuto. Andiamo dunque a fare un blocco-Toro, selezionando oltre a Vanja, anche un centrale e un terzino. I nomi che facciamo sono quelli di Perr Schuurs – sicuro di essere nell’undici – e Ola Aina, che potendo giocare sia a destra che a sinistra, crediamo sarà della partita dall’inizio, viste lo scarso stato di forma di Singo e Vojvoda.

Oltre ai due del Toro, ne scegliamo un altro che arriva da Torino, sponda bianconera: Daniele Rugani. Vi diamo una notizia: nelle tre partite in cui è sceso in campo, tutte da titolare – Udinese, Empoli e Sampdoria -, la Juventus non ha mai preso goal. Giocherà al posto di Bremer, squalificato. Partita abbordabile (Spezia) e costo contenuto (7.1 cr).

Ne servono altri due per completare il quintetto: Rafael Toloi e Bram Nuytinck, due colonne di Atalanta e Sampdoria. Il primo è un giocatore dal rendimento sicuro su Kickest (19.4 di media, 7 volte su 17 presenze con un punteggio superiore al 20.0). Affronta in casa il Lecce, un avversario credibile, ma non impossibile. Il secondo è una colonna della nuova Samp di Dejan Stankovic e le sue prestazioni sono sempre più buone (12.2 di media da quando si è trasferito a Genova). Si punta al clean sheet, questa volta.

Centrocampisti

Ed è qui che il turnover diventa una risorsa. Il primo nome, quello su cui andiamo a botta sicura, è Eljif Elmas. Spalletti non può, ma deve fidarsi del macedone, che può schierare come backup sia a centrocampo che in attacco. Un Jolly in una forma stellare (cit. Valeria Marini, di cui siamo fan): sei reti da nove tiri in porta, è il terzo miglior marcatore del campionato del Napoli dietro quei due là (ed è terzo pure se prendiamo il dato p90, ma stavolta ‘quei due là’ non sono gli stessi).

E il turnover ci viene in soccorso anche per selezionare Marcelo Brozovic. Il croato non gioca dal primo minuto in campionato dal 18 settembre – curiosità: l’avversario era proprio l’Udinese, che ritroverà a San Siro sabato – e nel frattempo Calhanoglu, Mkhytarian e Barella hanno fatto gli straordinari. Giocheranno probabilmente ancora loro contro il Porto in Champions League. Il prezzo del regista croato è crollato (da 17.9 a 15.3 crediti): si può fare una plusvalenza.

Il terzo nome è una certezza: Teun Koopmeiners. Sesto centrocampista per media Kickest (18.0 pt), primo per reti tra i pari -ruolo, l’ex AZ ha sbagliato un paio di rigori e ha perso i gradi di primo rigorista della Dea, ma è ancora pericolosissimo dalla distanza e su piazzato. Giocherà probabilmente una partita più difensiva, non avendo De Roon al suo fianco, ma cambia poco. Gli altri due li scegliamo sulla base di ciò che abbiamo visto nelle ultime partite: contro Inter e Monza ci è piaciuto molto Mickaël Cuisance. Stankovic lo ha lanciato subito nella mischia e il centrocampo della Samp sembra adesso di un’altra pasta. E ci è piaciuto molto anche Yann Karamoh, che Juric potrebbe anche riproporre dal primo, come trequartista o perché no, come esterno a tutta fascia. È un rischio che si può correre.

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Attaccanti

Noi al calciatore più in forma del campionato tra quelli senza coppe non rinunciamo. Stiamo parlando di Ademola Olajade Alade Aylola Lookman, uno di quei calciatori che ha convinto Gasp a dirsi per una volta soddisfatto del mercato e del lavoro svolto dall’area scouting dell’Atalanta (è successo davvero). Il Lecce è un avversario ostico – pensate, non ha mai subito 3 reti in una partita in questo campionato -, ma questa Atalanta è un uragano.

Fatto il nome grosso, siamo condannati a compiacere noi stessi spostando il nostro radar su quella che i nostri colleghi chiamano terzi, quarti o quinti slot. A Monza riposerà Giroud, che contro il Tottenham ha dato tantissimo, ripiegando più volte anche fino al limite dell’area di rigore presidiata da Tatarusanu. Le primavere sono 36, le presenze in stagione – considerando anche il Mondiale – 37. È tempo di tirare il freno a mano e lasciare un posto in attacco ad Divock Okoth Origi. E se è vero che il Milan in questo momento non è una squadra di cui fidarsi, è anche vero che il Monza concede, e la rapidità dell’ex Liverpool può fare male.

Accanto a Lookman e Origi, scegliamo un nome in ballottaggio: Matteo Politano. Consideriamo Lozano favorito per una maglia dal primo minuto contro l’Eintracht, dunque Spalletti potrebbe/dovrebbe lanciare l’ex Sassuolo dal primo minuto. Politano, nelle poco definite gerarchie del Napoli dal dischetto, potrebbe anche calciare un (eventuale) rigore. Gioca in T1, vale un tentativo!

In bocca al lupo, Fanta-coach!

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