Cinque giocatori che nel 2023 hanno segnato meno di Colpani

Andrea Colpani ha realizzato sin qui 8 gol nel 2023. Senza rigori, alcuni dei migliori bomber del nostro campionato non pareggiano il suo numero di reti

Andrea Colpani in maglia Monza

Andrea Colpani è una delle rivelazioni di questa Serie A, un trequartista moderno che abbina quantità e qualità in un meccanismo, quello del Monza, ben rodato e oliato dalle sapienti mani di Palladino. Il classe ’99 originario di Brescia attualmente è il calciatore italiano con più gol all’attivo in questa stagione (6), secondo nei top 5 campionati europei solo a Jude Bellingham (10) se parliamo solo di centrocampisti; numeri che giustificano ampiamente la chiamata di Spalletti in Nazionale. Considerando l’anno solare 2023 sono 8 le reti messe a segno dal Flaco che, dati alla mano, è risultato più prolifico non solo di alcuni suoi colleghi di pari ruolo, ma anche di qualche bomber che in questo periodo ha un po’ smarrito la bussola.

Abbiamo fatto due conti, scoprendo che alcuni tra i migliori attaccanti del nostro campionato, escludendo i calci di rigore, hanno realizzato meno gol del centrocampista del Monza nell’anno solare.

Da Immobile a Kvara: senza rigori il bottino è magro

Ciro Immobile

Non si può non partire da lui, Re Ciro che nell’ultimo periodo sembra aver perso la sua corona. Il bomber di Torre Annunziata ha subito un vistoso calo nelle prestazioni che ha inficiato anche l’aspetto realizzativo : nel 2023 sono 9 le reti realizzate ma, togliendo i rigori, le marcature scendono a 4, numeri impietosi se paragonati a quelli delle annate precedenti. L’ attaccante biancoceleste paga a caro prezzo la sua condizione fisica precaria che lo ha costretto ai box diverse volte e, forse per la prima volta dopo tanto tempo, deve convivere con un vice definibile tale come Taty Castellanos, attaccante argentino ancora acerbo e in fase di adattamento, ma che alla lunga potrebbe scalzare il numero 17, ad oggi tutt’altro che in forma.

Dusan Vlahovic

L’ attaccante serbo vive una situazione analoga a quella di Ciro Immobile. Condizionato dalla pubalgia e da una Juventus a trazione difensiva, Vlahovic conta 8 reti nel 2023, tante quante quelle realizzate dal fantasista del Monza, considerando peró i 2 rigori segnati. I numeri di Firenze sembrano ormai un lontano ricordo, soprattutto se riportiamo alla memoria la strepitosa annata 2021 del bomber ex viola che realizzó la bellezza di 33 gol totali, record assoluto per un attaccante della Fiorentina in un anno solare. Dalla parte dell’attuale numero 9 bianconero c’è sicuramente la componente anagrafica: 23 anni, un futuro ancora in larga parte da scrivere e il talento, di cui Dusan non è certamente sprovvisto, che va coltivato a dovere.

Dusan Vlahovic in maglia Juventus

Domenico Berardi

Se per i calciatori sopra citati l’annata 2023 è decisamente da dimenticare, non si puó dire lo stesso di quella del numero 10 del Sassuolo, nonostante la sua produzione di gol sia fortemente condizionata dai tiri dal dischetto. Delle 16 reti realizzate quest’anno addirittura 9 sono arrivate dagli undici metri, facendo scendere dunque a 7 il bilancio dei gol su azione/punizione, meno di quelli di Colpani. Senza nulla togliere alla straordinaria dote da rigorista di Berardi, è innegabile che dal capitano e leader tecnico dei neroverdi ci si aspetti di più in termini di apporto alla squadra, che necessita dell’estro e dei gol del suo fantasista.

Paulo Dybala

Se si parla di qualità non si puó non nominare Paulo Dybala, il quale ha spesso abbinato le sue doti tecniche ad una discreta vena realizzativa, anche se quest’anno ha decisamente le polveri bagnate. Sono 9 i gol nel 2023, di cui 4 su rigore: poco per uno chiamato a ravvivare l’attacco giallorosso ma che, a causa della sua ben nota fragilità fisica, si ritrova spesso in infermeria. Oltre alla poca continuità, la mancanza di gioco della Roma di Mourinho non aiuta di certo il numero 21, il quale è ben lontano dallo straordinario rendimento che tutti hanno ammirato nel pieno della sua esperienza juventina.

Khvicha Kvaratskhelia

Il talento georgiano del Napoli aveva stregato tutti al suo arrivo nel Settembre del 2022, scacciando pregiudizi e scetticismi con un mix di qualità, strapotere fisico e, soprattutto, grande fiuto per il gol. Dopo l’exploit, il rendimento è peró andato sempre più in calando: i 9 gol dall’inizio del 2023 comprensivi di 2 rigori realizzati fotografano uno Khvicha assopito e che ha trovato un terreno poco fertile nelle idee di gioco di Rudi Garcia. Sarà Mazzarri l’uomo giusto per risvegliare quel Kvaratskhelia spallettiano ammirato lo scorso anno? Solo il tempo ci potrá rispondere.




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